Firmati i pareri dei Ministeri della sanità e dell'economia per l'Irccs-Piemonte. Adesso l'ultima parola è dell'assessore Gucciardi con il decreto attuativo. Soddisfatto il primo firmatario del ddl Santi Formica. "Messina protagonista". Picciolo: "la serietà non è un optional"
Passo dopo passo alla fine sono arrivati i pareri dei Ministeri, sanità ed economia, indispensabili per completare l’iter per la realizzazione del Polo di riabilitazione del Meridione. Adesso manca solo l’ultima firma dell’assessore Gucciardi per il decreto attuativo della nuova azienda, l’Irccs-Piemonte, al centro del dibattito cittadino ormai dalla fine del 2014, da quando, un gruppo di deputati messinesi, Formica, Picciolo, Mancuso, Germanà, Garofalo, in missione a Roma, dal ministro Lorenzin posero la prima pietra di un progetto che vede insieme la mission riabilitativa e l’emergenza urgenza.
“Finalmente una vittoria per Messina- commenta Santi Formica, primo firmatario del Ddl sostenuto dai colleghi Picciolo, Rinaldi, Grasso, Germanà, Greco- .Con l'approvazione dei due ministeri sanità ed economia si conclude finalmente l'iter faticoso travagliato e irto di ostacoli di una legge che per una volta fa di Messina una protagonista e non una semplice comparsa nel panorama sanitario italiano. Non solo si è evitata una ulteriore ferita alla città con la chiusura del simbolo storico della sanità messinese,ma nel contempo nasce il più grande polo riabilitativo del mezzogiorno con tutto ciò che ne consegue in termini di servizi e nuove opportunità per la città. Un ringraziamento va a quanti ci hanno aiutato in questa battaglia,in primis il ministro Lorenzin a seguire l'assessore Gucciardi, le forze sindacali e i cittadini che ci hanno creduto e con la mobilitazione ci hanno sostenuto durante tutto il faticoso iter”.
Nei prossimi giorni l'assessore Gucciardi firmerà il decreto attuativo, come spiega il capogruppo all'Ars di Sicilia Futura Beppe Picciolo. "Alle 17 di stasera è pervenuta a Palermo la nota ufficiale del Ministero Mef e Sanità firmata venerdì scorso e che dà il via libera all'Irccs-Piemonte, come da me e dal collega Germanà annunciato. Adesso il decreto sarà firmato nei tempi tecnici. La serietà non è un optional che si compra al mercato come i cavoli, o meglio le cavolate, spesso acquistate e rivendute a chili…..". I pareri dei Ministeri quindi ci sono, firmati venerdì e pervenuti a Palermo il mercoledì.
La firma del provvedimento da parte dell’assessore comporterà anche lo “scongelamento” degli atti aziendali e della pianta organica del Papardo, rimasta ferma in attesa dei pareri dei due Ministeri sull’accorpamento Piemonte-Irccs, fusione che adesso di fatto sancisce il divorzio del nosocomio del viale Europa dal Papardo. La situazione di stallo che negli ultimi mesi ha creato disagi a utenti e lavoratori dovrebbe quindi sbloccarsi al più presto. Tutte le sigle sindacali avevano preannunciato lo sciopero per il 17 maggio ma non è escluso che lo stato di agitazione venga confermato fino a quando l’assessore non firmerà il decreto. Soddisfatta anche la deputata Mariella Gullo che di recente si è unita alla battaglia dei colleghi e che invita Gucciardi a completare l’iter.
Rosaria Brancato
