Legge anti elemosina. Mantineo: “E’ una barbarie morale e giuridica degna del medioevo”

Legge anti elemosina. Mantineo: “E’ una barbarie morale e giuridica degna del medioevo”

Redazione

Legge anti elemosina. Mantineo: “E’ una barbarie morale e giuridica degna del medioevo”

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venerdì 20 Settembre 2013 - 09:33

L’assessore alle politiche sociali ricorda la possibilità normativa, per le forze dell’ordine, dell’obiezione di coscienza. Ed invita a verificare se dietro chi chiede l’elemosina ci sia una regia occulta

L’articolo 670 del Codice Penale, sulla “Mendicità”, è stato abrogato da una sentenza della Corte Costituzionale, la numero 519 del 1995. La Corte stabilisce che la richiesta di elemosina è lecita purché sia “una legittima richiesta di umana solidarietà”, “volta a far leva sul sentimento della carità”, “che non intacca né l’ordine pubblico né la pubblica tranquillità”.

Rimane reato, invece, mentire al pubblico con la richiesta di elemosina senza trovarsi in condizioni di reale povertà o utilizzare l’elemosina per l’acquisto di alcol, droga o altri beni non legati a uno “stato di necessità”, oppure simulare disabilità; ridurre persone come anziani e disabili in schiavitù (art. 600) per l’accattonaggio con finalità di sfruttamento economico, impiegare minorenni (art. 671) o animali malnutriti per richiamare l’attenzione e la compassione dei passanti, e aumentare le elemosine; esercitare l’accattonaggio molesto e insistente (per violenza privata, art. 610), in particolare nel trattenere o bloccare per strada le persone che hanno risposto no alle richieste, o nel bussare con insistenza ai finestrini delle auto ferme ai semafori o davanti agli attraversamenti pedonali.

Ieri, l’UPGSP (Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico), in collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale, ha fermato nove cittadini stranieri intenti a chiedere l’elemosina in via Garibaldi, viale della Libertà e via Cesare Battisti (vedi correlato).

Oggi, l’assessore alle politiche sociali, Nino Mantineo, ha esternato la sua disapprovazione, invitando le forze dell’ordine all’obiezione di coscienza “poiché la norma esiste – ha affermato – “. E il giudizio sull’operazione non è dei più benevoli: “I poveri, costretti all’accattonaggio sul ciglio delle strade o dei marciapiedi, vivono una condizione di disagio e non possono essere criminalizzati. Già sono costretti a prostrarsi; a ciò si aggiunge la beffa del provvedimento disciplinare nei loro confronti; si tratta di barbarie morali e giuridiche. Queste forme di repressione sembrano rievocare le società medievali”.

L’invito in conclusione, invece, è a “verificare se dietro i bambini e i poveri che chiedono l’elemosina ci sia una regia occulta che li spinge a farlo e raccoglie i guadagni”.

24 commenti

  1. E mandiamoli tutti a casa di mantineo….

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  2. “Ed invita a verificare se dietro chi chiede l’elemosina ci sia una regia occulta”,———- e dove stà la novità? Possibile che ancora qualcuno “in poltrona” non è a conoscenza che dietro la richiesta di elemosina ci sta un regista per ogni zona della città? Quanto riportato nell’articolo dal punto “Rimane reato a….davanti agli attraversamenti pedonali”,…. è quanto giornalmente e continuamente succede per le strade della città, sistemi/usi/abusi messi in atto sia dai bambini che dagli adulti, ma chi stà “in poltrona” vuol far credere che non lo sà.
    Ma dove vivono, stando a quanto dichiarano sembra proprio in un’altra città. Occorre che lascino la scrivania, e vadano in giro per le strade cittadine ma non con la macchina blu ma a piedi e senza codazzo di scorta per rendersene conto.
    Sveglia politici, la città sprofonda sempre più.

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  3. Ma che cuore grande e che umiltà!
    Mandiamo allora questa gente sotto casa sua 24 ore su 24,vediamo se riesce a non chiamare le forze dell’ordine per allontanarli!

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  4. Parlare seduti dietro una poltrona ed invitare ad essere obbiettori di coscienza è una cosa ridicola, giusto ciò che dice il lettore che vorrebbe mandare a casa di Mantineo i questuanti, giusto il detto di IZZO che condivido pienamente. Prenda una bella bicicletta Mantineo e percorra le strade di Messina si accorgerà che non è semplice transitare sia a piedi che in bici ad ogni passo trova qualcuno che chiede qualche soldo per maniare, per i figli (normalmante 3) oppure cerca lavoro, solo che se gli dici che puoi dargli del lavoro dice che non può perchè sta male. Infine se si volesse essere generosi e dare 50 cent. ad agnuno di questi mendicanti, ti ritroveresti a non poter portare a casa il necessario giornaliero per vivere dignitosamente, sono talmente tanti e ovunque.
    I romani dicevano “Mors tua vitae mea”

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  5. Ha scoperto l’acqua calda… La cosiddetta carità pelosa… Ci sono le leggi e vanno rispettate. Il vero “povero” non mendica nella strada…soprattutto ai minori non deve essere permesso di mendicare anche se sono bimbi rom ai quali si trova sempre una giustificazione…

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  6. Egregio dott. Mantineo è mai uscito da Messina che dimostra di non conoscere?
    Una volta esistevano l’ECA ed altri enti che si curavano di dare assistenza.
    Se sono stati aboliti nulla vieta di ripristinarli, ma non è tollerabile che la città sia invasa da questuanti.
    E’ possibile assisterli collaborando con gli istituti e le parrocchie con spirito solidale (senza pubblicità).
    Un esempio valga per tutti la mensa di S.Antonio, che si avvale della collaborazione di tante persone, ma sempre troppo poche.

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  7. Il sig. Mantineo forse è in cerca di “visibilità”. Giusto ieri le cronache riportavano la notizie dell’arresto di due rom che avevano derubato un anziano.
    Sappiamo tutti che questo popolo, i rom, vivono rubando, elemosinando con i bambini e le mogli, perchè gli uomini non lavorano, restano al campo.
    La vera elemosina si fa aiutando le associazioni di volontariato, Chiesa compresa, che pensano ai poveri fornendo loro cibo ed assistenza.

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  8. Tipico esempio di accorintiano d.o.c..

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  9. Caro assessore Mantineo,
    voglio ricordarle come i Rom sono soliti rubare in appartamenti, scippare, rubare auto e/o girare tranquillamente sprovvistidi assicurazione, non pagano le tasse, fanno attività di accattonaggio, riciclaggio e spaccio di stupefacenti… finisco con lo sfruttamento minorile.
    Vada a raccontare ad altri circa le barbarie morali e giuridiche del corpo di polizia municipale, si VERGOGNI per aver insultato l’intelligenza umana con la sua palesemente finta obiezione di coscienza (scommetto che lei è il primo che s’infastidisce quando le chiedono soldi al semaforo e se non li dà, prega che non le prendano la macchina a calci!).
    Pietà di chi? Io ho pietà in un padre di famiglia, dai sani principi, che non sa come sfamare la propria famiglia, non nei confronti di gente che sceglie VOLONTARIAMENTE uno stile di vita parassita e basata sull’illegalità!
    I FALSI MORALISMI ED IL PERBENISMO SPICCIOLO LI LASCI A CHI NON HA CARICHE ISTITUZIONALI!

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  10. mah… continuo a non capire se ci sono o ci fanno…

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  11. non conosco Mantineo,ma gli voglio consigliare di uscire da per lavoro ; Mattina: primo semaforo, secondo semaforo, terzo semaforo e sono arrivato, ma in ognuno due o tre questuanti. Ritorno ore 13 la stessa cosa. Pomeriggio e sera stessa cosa. Moltiplica per 26 giorni del mese penso che fatti i conti per tutto l’anno ci vorrebbe una mensilità che percepisce il sig. Molonia per l’incarico di assessore. Senza contare l’inciviltà. Ma poi perché non li paga il comune a questi signori e gli fa pulire la città da tutte le schifezze.

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  12. volentieri, magari così può usufruire di fondi statali per avviare un progetto sulla salvaguardia di questa gente e magari offrirgli una casa popolare dando la precedenza a loro invece di gente che la aspettano da decenni…

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  13. Questa gente va mandata via, non ce la facciamo più!
    Caro assessore lei dovrebbe elogiare le forze dell’ordine non criticarli invitandoli all’obiezione di coscienza,ma cosa ci vuole dimostrare,pensi più per i messinesi e non per questa gente abituata a non far niente e a vivere di elemosina, ma sicuramente non perché bisognosa!

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  14. E’ normale vedere sbivaccati in pieno centro città (Viale San Martino, di fronte Coin) gruppi di 4 0 5 persone con bottiglie di birra o vino in mano? E’ normale che queste persone siano mezze nude con al seguito cani che fanno i loro bisogni in mezzo alla strada?? Tutte queste condotte dovrebbero essere sanzionate. Del resto, è detto nell’articolo: sono reati.
    Ma allora, perchè nessuno interviene per dare un minimo di decoro a questa città??

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  15. Vergogna Si defendono i Rom e si critica la polizia municipale che fa il proprio lavoro. Belli assessori che abbiamo.

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  16. Messina merita questa gente?
    Mi riferisco soprattutto all’assessore!

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  17. allora se li porti a casa sua, e si faccia un giro negli stati civili

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  18. non so, forse sono strana io… non so di chi siano questi commenti così classisti e fascisti, perché non avete neanche il coraggio di firmarvi. A me non hanno mai dato fastidio coloro che chiedono un’offerta al semaforo, semmai mi dà un gran fastidio gente come xxxxxx e tutti coloro che continuano a devastare e saccheggiare Messina e le altre città d’Italia, i palazzinari, gli speculatori…coloro che hanno rubato 8 milioni di euro tramite i corsi professionali. per risolvere alla radice bisogna parlare di redistribuzione della ricchezza, introdurre il reddito di esistenza e cominciare a intervenire seriamente contro mafia e massoneria. per esempio io sono molto preoccupata per il convegno che si è tenuto qualche giorno fa… credo fosse lunedì, con ordine degli ingegneri, i vari imprenditori, sono molto preoccupata perché Messina è in mano a questi personaggi che pensano solo ai loro profitti, non certo al bene della città.

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  19. ASSESSORE LA BARBARIA E’ TENERE IN VITA ANCORA QUESTA AMMINISTRAZIONE CHE E’ UGUALE E IN FOTO COPIA DI QUELLA PRECEDENTE PER BARBARIA INTELLETTUALE. LE IDEE NON MANCANO MA NON VENGONO ESAUSTATE COME DEVE FARE UN’AMMINISTRAZIONE DI “TUTTI” I CITTADINI . SE NON SIETE CAPACI ALLONTANATEVI PER SEMPRE DAL COMUNE COSI’ DA NON CREARE ULERIORI DANNI, PERCHE’ AVETE TUTTI LA CARETTERISTICA PER CREARNE ALTRI E CREDO DI PIU’ PERICOLOSI PER LA VITA CIVILE, DICO “CIVILE”, DELLA COMUNITA’ MESSINESE. RIPETO DIMETTETEVI: GRAZIE.

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  20. Ci sono anche tanti messinesi che chiedono elemosina e non tanto per bisogno quanto per il vizio del gioco, dell’alcol, delle sigarette e sono di tutti i ceti sociali ve lo assicuro.

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  21. mi sei piaciuto…

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  22. Vorrei ricordare a mantineo che nel medioevo i zingari erano obbligati a restare al di fuori delle mura cittadine….faccia lui i suoi conti…

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  23. Se l’assessore Mantineo ha veramente tanto a cuore queste persone, invece di invitare all’obiezione di coscienza le forze dell’ordine che svolgono il loro lavoro,cerchi di far indagare sulle reali condizioni di ciascuno e assicuri un sussidio ha chi è veramente bisognoso, togliendolo dalla condizione di accattone.Egli sembra ignorare che ci sono accattoni anche molto ricchi e altri che svolgono attività illegali,e magari sono proprio questi che di più riescono a commuovere i passanti,mentre in città c’è gente che non chiede l’elemosina e muore letteralmente di fame.

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  24. si sei strana……..fattene una ragione!!!!!!!!!!!!

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