Domenica 1° giugno al Pitch Club di via Consolare Pompea, si terrà l'inaugurazione della prima serata danzante della stagione, con la presentazione, a partire dalle 21.30, del video "L'Estate Va". Il brano edito lo scorso 8 maggio e già schizzato al 110° posto nella classifica "Dance" di iTunes, è stato scritto dal fondatore del Pass, Accademia di Arte e Spettacolo, Piero Di Maria ed è interpretato dai giovani talenti Ersilia Gullotta e Rapper Daddy
Immaginate di proiettare l’immortale Haudrey Hepburn in un universo fatto di smartphone e selfie. Immaginate di prenderla per mano e trasportarla nel cuore della cultura dell’istantaneo, della conoscenza a portata di mano, delle comunicazioni in tempo reale, della fugacità di un sms o di un tag. Supponete adesso che questa curiosa e impazzita macchina del tempo inverta nuovamente le lancette e fermi alla stazione “anni ’50”, giusto per recuperare un ritardatario quanto iconico Andy Wharol. Una centrifuga di colori accesi, eccentrici accostamenti, un vena pop che pulsa smaniosa poco al di sotto di un terreno già improbabile tingerebbe delle proprie influenze questo carrozzone ambulante, imprimendo dinamismo, eclettismo, voglia di sperimentare.
A chi stia già storcendo il naso o ridendo sotto i baffi ammiccando a una inconcepibile sfumatura, risponde Piero De Maria, fondatore del Pass, Accademia di arte e spettacolo, nonché conduttore di un programma di successo su “Radio DOC”, insieme al suo team scatenato di giovani talenti che ha deciso di approcciarsi a un tema attualissimo – e proprio per questo in parte ancora vergine – della telematica, dell’uso incessante del web e delle infinite possibilità che da esso si diramano, infine, della dipendenza dalla rete.
Lo fa con i toni leggeri e quasi surreali di “L’Estate va”, il pezzo interpretato dalla giovane messinese Ersilia Gullotta e dal suo contraltare, “Rapper Daddy” di Gioiosa Marea, già schizzato al 110° posto della classifica “Dance” di iTunes sin dal giorno del debutto, lo scorso 8 maggio, alle spalle le Serebro, Inna, David Guetta e altri artisti dello stesso calibro. La presentazione si terrà questa domenica al “Pitch Club” a partire dalle 21.30 e sarà possibile parteciparvi su invito. Seguirà la performance live dei giovani artisti che hanno lavorato alla produzione, quindi la prima serata danzante della stagione.
Protagonista la talentuosa Ersilia Gullotta che Di Maria aveva avuto modo di apprezzare al Festival della Nocciola D’Oro di Ucria, gratificandola col premio della critica, già reduce del concorso itinerante “Voice Tour” e di varie esperienze con la casa discografica Musitalia, tra i finalisti del “Salina Mare Festival”, premiata dalla critica in occasione del “Caribana Festival” e ormai presenza fissa a Radio DOC; insieme a “Rapper Daddy”, noto per il suo primo singolo del 2011 “Articolo 1” che lo ha portato a ripetere l’esperienza nel 2012 con il brano “Questo Mondo” sino alla realizzazione del cd “Paranoie Ep” sostenuta dalla “T-Records”.
Ma protagoniste, soprattutto, le musiche tribali e fortemente ritmate, un innovativo accostamento ai tradizionali suoni melodici di effetti acustici strettamente legati al mondo di facebook, twitter e di tutti quei social network che quotidianamente tengono incollati allo schermo milioni di teen ager e non. Così a spezzare la voce vellutata di Ersilia e quella aggressiva di “Rapper Daddy”, si inseriscono i classici rumori della chat che si apre o del telefonino che comunica l’arrivo di un messaggio in un’alternanza che ammalia e lascia stupiti.
“Se penso a ‘L’Estate Va’ mi torna in mente un retropalco gremito di cantanti in una piovosissima serata di settembre – dice Ersilia riferendosi ad una delle sue primissime esperienze – il presidente di giuria che si dirige verso noi cantanti con aria un po’ burbera, elargisce consigli, ci ascolta, poi si avvicina a me mostrando di avermi ascoltata attentamente durante l’esibizione e mi invita in radio, a cantare dal vivo… all’inizio terrore puro, poi la scoperta di un grande professionista ma soprattutto di una persona stupenda che sa sostenerti e incoraggiarti ma anche bacchettarti quando occorre”.
Forte l’accento, poi, sugli aspetti chimerici del web, fonte inesauribile di risorse ma anche subdolo strumento di manipolazione delle masse, reso ancor più ingannevole dal suo aspetto accattivante e dalla compiacenza spesso inconsapevole che miete tra i più. “Con i suoi link e i ‘QR Code’, Internet diventa una sorta di filo di Arianna che induce chi lo segue a inoltrarsi lungo un percorso obbligato – spiega lo stesso Di Maria, autore e regista del video – abbiamo inteso reinterpretare il web in una chiave meno stereotipata, rispolverando quel saggio ‘mito della grotta di Platone’ che dimostra come uomini incatenati di spalle all’interno di una caverna diano per vero ciò che gli si impone di vedere”. Non a caso le collane che vorticano al collo delle otto ballerine della scuola del Balletto dello Stretto, che hanno partecipato alle riprese, sono spesse catene alle estremità delle quali pende un cellulare di ultima generazione.
Nelle intenzioni del suo ideatore, però, il pezzo è anche volto a omaggiare la “messinesità” dei ragazzi che lo hanno interpretato. Dalle spiagge di Messina, Capo D’Orlando, Taormina sino alle stanze da sogno di “Palazzo dei Duchi” di Santo Stefano e agli scenari fiabeschi di Villa Comunale e Piazza 9 Aprile di Taormina, il set della canzone rappresenta anche una carrellata a tutto tondo dei luoghi più invidiati della nostra provincia. (Sara Faraci)
