Il vicesindaco naxiota ha espresso soddisfazione per le tante adesioni al nuovo organismo politico che verrà riattivato il 28 aprile prossimo con le consultazioni elettorali. Si prevedono otto candidati per il direttivo che sarà composto da giovani tra i 16 e 29 anni.

Le elezioni devono ancora tenersi, ma le adesioni dei ragazzi alla nuova Consulta giovanile di Giardini Naxos stanno crescendo di giorno in giorno, se si pensa che in meno di una settimana si è registrata l’iscrizione di quasi ottanta unità, di cui otto hanno presentato la loro candidatura per entrare a far parte del direttivo, che verrà eletto il 28 aprile prossimo. E la soddisfazione da parte dell’assessore alle Problematiche giovanili, Carmelo Giardina, per quanto fatto finora, è già parecchia, visto che finalmente, dopo due anni di inattività e un’estate trascorsa a redigere il nuovo statuto, gli under 30 naxioti potranno coalizzarsi all'interno di questo organismo allo scopo di sviluppare attività, relazionarsi con l'Amministrazione comunale e fare gruppo, favorendo la crescita dell’intera comunità. “Oggi l'intento dell’Esecutivo è quello di riproporre uno strumento efficiente e valido per tutti i giovani del paese che avranno modo, così, di confrontarsi tra di loro e presentare iniziative per tutta la collettività – ha dichiarato nei giorni scorsi Giardina -. Anche il Consiglio comunale, attraverso le forze giovanili, potrà essere supportato nelle decisioni che riguardano tematiche di ampio respiro. Per questo motivo ritengo che la riattivazione della Consulta sia il modo migliore per creare sinergia e vedere volti nuovi impegnarsi per il futuro di questa città”. Un’opportunità necessaria per dare voce e rappresentanza ai giovani che – come detto ancora dal vicesindaco – “hanno bisogno di spazi propri per poter apportare ossigeno alla comunità non solo giovanile”. Osservazioni, queste, che lo stesso sindaco Nello Lo Turco ha fatto proprie in più di un’occasione, assieme a tutti gli altri componenti della Giunta e che – stando a quanto sostenuto da Giardina – “dovranno rappresentare il punto principale per costruire un paese che abbia voglia di partecipare alla vita politica locale”.

Enrico Scandurra