Via il "muro di vetro", Accorinti restituisce il Comune ai cittadini

Via il “muro di vetro”, Accorinti restituisce il Comune ai cittadini

Francesca Stornante

Via il “muro di vetro”, Accorinti restituisce il Comune ai cittadini

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mercoledì 26 Giugno 2013 - 16:51

Il primo atto di Renato Accorinti una volta entrato a Palazzo Zanca da Sindaco oggi è stato rimuovere la porta di vetro centrale tra i tornelli. Per entrare al Comune i cittadini non avranno più bisogno del badge. Non sono mancate le contestazioni.

Aveva fatto una promessa. E le promesse sono fatte per essere mantenute. Così il primo atto del nuovo sindaco, una volta varcata la soglia di Palazzo Zanca, è stato quello di “abbattere” ciò che sempre, anche da semplice cittadino, aveva definito un muro tra l’Istituzione e i cittadini. Perché il Comune deve essere la casa di tutti e quel muro di vetro doveva andar via al più presto. Così, ancora una volta a mani nude, insieme al personale comunale del Pronto intervento ha letteralmente smontato la grande porta di vetro centrale che si trovava in mezzo alla barriera dei tornelli. Lui stesso l’ha portata fuori perché mai più dovrà esserci una barriera che separa il Palazzo dalla sua gente.

Lunghi applausi, sorrisi, ma ovviamente anche delle contestazioni. Ha alzato non poco la voce il consigliere uscente e rieletto tra le fila del Pdl Pippo Trischitta che ha definito la scena un oltraggio alle Istituzioni. Sotto attacco del consigliere inferocito soprattutto il Comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi che era stato accanto al Sindaco durante tutte le operazioni di rimozione della porta. Un atto simbolico, ma che ha mandato su tutte le furie Trischitta che ha urlato al Comandante Ferlisi che quanto stava accadendo era anche fuori legge, che avrebbe dovuto pretendere una delibera scritta per quell’azione, che addiritutta avrebbe dovuto avere indosso la divisa da Pubblico Ufficiale. Per qualche minuto il clima si è fatto incandescente, dal canto suo però il Sindaco non si è fatto intimorire da nessun urlo ed è andato avanti.

Via la porta, i cittadini possono tornare a entrare liberamente a “casa loro”. Tra l’altro, giusto per fugare ogni dubbio, per togliere quella porta non serviva nessun atto burocratico, hanno spiegato sia Accorinti che Ferlisi, una delibera sarà preparata immediatamente ma per rimuovere i tornelli. “Ciò non significa che verrà eliminato il sistema dei badge per i dipendenti”, spiega il Sindaco. “Il badge è un sistema di controllo che abbiamo intenzione di mantenere ma troveremo una soluzione diversa. Certo non permetteremo di fare come accadeva all’Iacp, anzi ci costituiremo parte civile contro chiunque pensi di poter fare il furbo”.

(Francesca Stornante)

27 commenti

  1. Bravo renato speriamo ke nn ti mettano il bastone tra le ruote

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  2. l’eliminazione dei tornelli è cosa positiva, soprattutto se permette di risparmiare sulla manutenzione. dopo tutto erano assolutamente inutili.

    che vengano fatte tutte queste cose dimostrative e si passi alle iniziative serie e importanti al più presto.

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  3. bene!

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  4. Invece di lamentarsi il signor consigliere perché non fate il vostro lavoro come si deve? Fino ad oggi non è stato fatto niente che rispetti la legge….

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  5. Trischitta alla Scala.
    Non capisco il motivo di tanto inveire da parte del consigliere.
    Perchè invece di barricarsi dietro una non ben chiara delibera scritta, sarebbe stato opportuno elencare i motivi ragionevoli ed opportunistici della presenza di questi pseudo tornelli.
    Sicurezza? Non credo fosse questa.
    E poi, finiamola con la questione delle delibere scritte per tali questioni.

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  6. Non capisco onestamente cosa abbia da protestare Trischitta…
    A parte che mi sembra pretestuoso, da chi pensa che il comune fosse cosa propria. Se parte cosi con preconcetti, dimostra che non ha capito cosa sia avvenuto a Messina, e cioè la volontà dei messinesi di buttare fuori la classe politica che ha portato Messina al default di cui lo stesso Trischitta ne ha fatto parte.

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  7. Caro Trischitta con tanta illegalità che c’è a Messina giusto dell’abbattimento del peggiore simbolo della casta politica messinese ti preoccupi? Trischitta la “legge” prevede che la politica sia al servizio dei cittadini e non il contrario. Trischitta Trischitta la musica è cambiata, speriamo per sempre, prova ad imparare un nuovo ballo.

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  8. trischitta uah uah uah

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  9. Il consigliere ha decisamente esagerato. Perché nella sua azione politica non ha mai messo la stessa foga? Chi l’ha votato si riconosce in questa condotta?

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  10. Mica sono dimostrative, sono segno di un approccio globale alla collettività

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  11. MessineseAttento 26 Giugno 2013 19:50

    Che Garofalo e Germanà intervengano immediatamente per mettere a tacere questo tizio che probabilmente sente il malsano bisogno di uscire dall’anonimato in cui ha vissuto fino adesso.
    Rimostranze inutili, sterili, paradossali, ridicole al punto da richiedere l’intervento del coordinatore provinciale del pdl per spiegare a questo signore che palazzo Zanca è nostro, del popolo, ed abbiamo più diritto di lui a stare lì dentro! Se sente la necessità di barricarsi dietro un muro che stia a casa propria.
    L’ennesimo soggetto che ha perso un’altra buona occasione per tacere!

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  12. indignato speciale 26 Giugno 2013 19:57

    Chi e’ costui? Che diritto ha di parlare? Ripercorrete la sua carriera politica e chiedetegli dove lavorano i suoi parenti….

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  13. Spero vivamente che gli elettori del consigliere Trischitta si pentano vivamente di aver dato la loro preferenza a lui… La musica sta cambiando adesso è ora che se ne facciano una ragione!! Grande Renato continua così e stai tranquillo che avrai l’appoggio di tutti!

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  14. indignato speciale 26 Giugno 2013 20:54

    Mi e’ venuta in mente la storia di quel politico che in cambio di un voto accompagnava i vecchietti al comune per fargli rinnovare la carta di identita’ , ma non riesco a capire perche’ la ricordo proprio adesso…..

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  15. Giovanni Ragusa 26 Giugno 2013 21:50

    Te lo dico io perché hai pensato ad un uomo senza dignità che ha una paura matta del popolo….perché ha paura cosa ha mai fatto al popolo?

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  16. Giovanni Ragusa 26 Giugno 2013 21:57

    PERCHÉ TRISCHITTA HA UNA PAURA MATTA DEL POPOLO E DELLA GENTE…PERCHÉ TEME CHE LA GENTE POSSA ENTRARE LIBERAMENTE E VENIRLO A CERCARE?Dovrebbe essere contento la gente gli vuole bene lo hannot rivotato…Perché sta paura matta TRISCHITTA è una persona onesta non ha nulla da temere anzi gli gioverà il sano confronto con la gente….

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  17. MA che bravo Accorinti, come è intelligente Accorinti, ma che idee geniali ha Accorinti. Ma come abbiamo0 fatto a vivere sino adesso senza Accorinti?
    Renato ti regalo un piccone personale così puoi trastullarti ad abbattere questo e quello, ma francamente oltre l’estemporaneo compulsivo?
    Le strade son piene di buche, e sulla XXIV maggio, proprio a 50 metri dal tuo quartiere generale elettorale ce ne sta una subdola, che non la noti sino a quando il cerchione non va a finire dentro. Due ruote ci ho rimesso in tre mesi….
    Che dici, è finita l’ubriacatura elettorale o andremo avanti sino a Natale senza risolvere i problemi di Messina?
    Se fosse solo per i tuoi “sostenitori”.. loro sempre li ad appalaudirti per tutte le minchiate che fai, ma poi se non fai nulla di serio.. col cavolo che divideranno le spese del conto quando tra quattro anni (speriamo, non prima) qualcuno te lo presenterà.
    Basterebbe che ognuno dei tuoi sostenitori (me compreso) acquistassero una piantina per ogni invaso stradale lasciato volutamente “sterile” per dare una bella boccata di ossigeno a questa città
    E degli inutili biglietti sui traghetti imposti ai residenti? Ne vuoi parlare? O dobbiamo essere condannati all’isolamento?
    Della rete carente dei trasporti in nome del taglio delle tratte meno redditizie a fronte di uno spreco totale di risorse?
    Pensi che la mobilità si risolva estirpando i binari del tram?
    Non ti ho votato per le promesse che hai fatto. Credo che pochi abbiano visionato il tuo programma per decidere se votarti o meno. (in realtà se fosse stato solo per il tuo programma credo che Calabrò avrebbe stravinto al primo turno.
    Ti abbiamo votato per la persona e se deludi i tuoi elettori non sarà per il programma, sarai tu a deludere ed inizia a fare il sindaco. Se vuoi facciamo anche la colletta per comprarti le scarpe ed una maglia nuova.
    Svegliati

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  18. Faremo ridere tutta l’Italia.

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  19. liliana parisi 26 Giugno 2013 23:11

    Se a Trischitta non piace quest’aria nuova in Comune, ha sempre la possibilitàdi dimettersi

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  20. quando sono del pdl sono ritardati…

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  21. Trischitta patetico …

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  22. rosario ivaldi 27 Giugno 2013 07:48

    Perdonami perché fino ad adesso cosa abbiamo fatto?

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  23. Ma può essere che quel vetro era per questioni di sicurezza? Dato che in tutto il mondo ci si difende dagli squilibrati che ammazzano forze dell’ordine e non perché hanno il cervello bruciato? Se poi ritenete che sono stati buttati dei soldi allora fate pure, almeno riciclatelo .Che Dio ce la mandi buona

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  24. …semmai dovresto chiederti come diavolo a avete fatto a vivere(e votare)con gente (mi vien da scrivere: gentaglia) moltoooooo diversa dal prof.Accorinti.
    Se speri (ma credo che in cuor tuo ti piacerebbe dire tra qlc tempo: “ve lo avevo detto…”)che il prof.Accorinti risolva tutti i problemi di Messina sei sulla strada sbagliata!Nessuno ha la bacchetta magica, NESSUNO neanche il prof.Accorinti!
    Ma sono sicuro che ci metterà tutto l’impegno e l’amore che ha per questa sfortunata città e questo è già un buon inizio!!!

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  25. MessineseAttento 27 Giugno 2013 09:20

    Difficile leggere commenti più faziosi, in mala fede e rosiconi di questo.
    Già qui si pretende che scompaiano le buche dalle strade, insieme al traffico cittadino, dopo 48 ore dall’insediamento.
    Sostiene di aver letto il programma di Accorinti farneticando sulla estirpazione dei binari di cui forse l’unico a parlarne era stato il suo candidato e non certo Renato.
    Si rassegni, la sua politica prediletta, di cui evidentmente ne ammirava la corruzione e la possibilità di succhiarne il nutriente latte, è finita. I suoi beniamini li trova sulle prime pagine dei giornali e per motivi ben diversi da quelli per cui ci trova il Sindaco di Messina.
    Si svegli lei!

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  26. Si rassegni lei caro il mio MessineseDistratto, io ho votato per Accorinti , ma vederlo ridotto a folklore dai suoi seguaci più…. “Messinesi” mi sembra un oltraggio all’intelligenza.
    Quanto ai suoi insulsi insulti che la portano a farneticare,l ma perché non usate il cervello prima di scrivere scemenze?
    Lei e queli come lei nella foga di essere più lealisti del re fate solo la figura dei coatti.

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  27. MessineseAttento 28 Giugno 2013 09:06

    Risposta degna di un buzzanchiano pentito che vede insulti ovunque, anche dove non ci sono. Rilegga il suo post, vero monumento al non senso.
    Insulta se stesso sostenendo di avere usato il cervello per scrivere questo guazzabuglio di scemenze.

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