E adesso arrivano le "primarie d'iniziativa popolare" per le amministrative

E adesso arrivano le “primarie d’iniziativa popolare” per le amministrative

Rosaria Brancato

E adesso arrivano le “primarie d’iniziativa popolare” per le amministrative

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lunedì 26 Novembre 2012 - 17:54

Dopo le primarie del centro-sinistra per le politiche arrivano le "primarie d'iniziativa popolare". A lanciare l'appello a tutte le associazioni e movimenti civici è Art.1 autonomia e libertà, che invita tutti sabato 1 dicembre alle 12 al Sant'Elia

Mentre il centro-sinistra a livello nazionale si prepara alle politiche con le primarie, a Messina, in vista delle amministrative a lanciare l’amo a tutti i movimenti e le associazioni è Art.1-Autonomia e libertà, che ha promosso un incontro per sabato 1 dicembre alle 12 al Sant’Elia. L’invito è rivolto alle associazioni e ai movimenti nati negli ultimi mesi e che hanno tra gli obiettivi quello di una maggiore partecipazione politica.

“Siamo nati nel 2010- scrive il presidente di Art.1, Alessandro La Cava- e ci siamo radicati nel territorio. Abbiamo organizzato corsi di formazione politica perché riteniamo sia fondamentale formare tutti coloro che vogliono interessarsi della “cosa pubblica”. Formazione,programmazione e sviluppo sono tre concetti fondamentali,legati tra di loro,che devono accomunare il percorso politico di tutti quei soggetti che intendono contribuire ad un nuovo processo di cambiamento.”

L’appello di Autonomia e libertà è rivolto a “RESET!” , “TUTTI PAZZI PER MESSINA”,”VIVAMESSINA”,”AUTONOMIE POPOLARI”, VENTO DELLO STRETTO”al Movimento Liberi Insieme, “ per costruire un modello civico nuovo, trovare una sintesi su un percorso certamente condiviso che ci vede accomunati dalla stessa voglia di cambiare un sistema che parta finalmente dalle esigenze della gente e che possa dare risposte serie e concrete al territorio.Per fare tutto questo,uniti nelle idee, siamo convinti che bisogna camminare insieme perché la storia si cambia se si vince”. L’idea dell’associazione è quella di proporre PRIMARIE DI INIZIATIVA POPOLARE, senza quindi un’etichetta di partito ma con l’obiettivo unico di una legittimazione popolare. All’invito di La Cava hanno già detto sì Movimento Liberi Insieme, Movimento Crocetta Presidente e VivaMessina.

“Impossibile non accettare l’invito e la provocazione dell’associazione Art. 1 – Autonomie e Libertà– scrive Giuseppe Ardizzone, coordinatore provinciale del Movimento Il Megafono Crocetta Presidente – che con il suo documento di invito all’indizione di primarie popolari anticipa i partiti sull’argomento, trovando piena condivisione da parte di tutti i movimenti che realmente hanno a cuore il futuro di Messina e l’opinione dei propri concittadini.Siamo convinti che, dopo aver messo in moto la Sicilia, sia arrivato il tempo di far ripartire anche Messina”.

La pensa allo stesso modo anche Roberto Cerreti, del Movimento Liberi Insieme, che vede nelle “primarie d’iniziativa popolare” un momento di confronto importante in un contesto ancora troppo incline ai vecchi metodi della politica.

“Messina non ha solo bisogno di una classe dirigenziale e politica nuova, ma ha anche la necessità di poterla realmente scegliere- dichiara il consigliere provinciale-E’ auspicabile che ogni cittadino possa liberamente esprimere la propria candidatura alla Presidenza della Provincia o alla guida del Comune al di là delle vecchie logiche. E’ impensabile che i figli di quei partiti che hanno governato sino ad oggi possano rappresentare quel tanto atteso cambiamento, senza in ogni caso passare da una libera valutazione da parte della società civile.Forse sabato si porranno finalmente le basi, per realizzare un “Partito del Popolo messinese”!

La proposta delle primarie d’iniziativa popolare è contagiosa, tanto che anche Vivamessina, che nei giorni scorsi ha tenuto il primo incontro ufficiale, ha deciso di aderire all’iniziativa ed essere presente sabato al Sant’Elia.

“Accogliamo con entusiasmo la proposta di riunire allo stesso tavolo tutti i rappresentati dei movimenti nati sul territorio con l’intenzione di dare un contributo per fare riemergere Messina dall’attuale emergenza- scrive il presidente Ernesto Marcianò-Il confronto tra i progetti per la città sarà un arricchimento per tutti e sul piano culturale è certamente un grande passo avanti. Dopo avere visto cosa sta accadendo a livello nazionale in casa del Pd, con accuse molto gravi circa il conteggio delle schede, o in casa del Pdl con primarie ancora incerte nonostante la loro indizione, bisognerà stare molto attenti alle regole da fissare per celebrarle. A cominciare dalle associazioni che possono iscrivere un loro candidato. Insomma primarie si, ma a patto che siano libere e per i messinesi”-

Finora tre Movimenti hanno risposto all’appello, vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà.

Rosaria Brancato

2 commenti

  1. Tutte vecchie facce. tutti già dentro la politica. prendete tutti i nomi di questi movimenti, guardateci dentro, fate una googolata e vi rendete conto di chi è davvero “nuovo”. Con il gioco del finto movimento civico non ci fregate piu, basta poco per smascherarvi.

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  2. Sì, ma gratis! A 2 euro a botta i partiti si fanno i soldi! Le spese le paghino gli onorevoli deputati!

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