Giovani Dem, consiglieri, artisti, tutti insieme hanno presentato la proposta di regolamento che adesso dovrà passare al vaglio dell'Aula. LA GALLERY. In allegato il download del regolamento

La partecipazione nasce quando due percorsi paralleli s’incontrano e decidono d’intrecciarsi e fare la stessa strada. E’ quanto accaduto per il regolamento per gli artisti di strada, presentato questa mattina in conferenza stampa e che nasce dalla collaborazione di più parti e dalla condivisione di gran parte del Consiglio comunale.

Nei mesi scorsi c’era chi, su binari paralleli, stava lavorando allo stesso progetto per dare risposte ad un’arte che sta acquisendo sempre pi spazio e importanza. Da un lato quindi c’era la bozza predisposta da Antonio Ramires insieme ai Giovani Dem, dall’altro la consigliera comunale Cecilia Caccamo.

Le loro strade si sono incontrate e, dopo l’adesione di quasi tutti i consiglieri comunali il regolamento è diventato realtà ed è stato completato con l’apporto di tutti. Molto bella anche la conferenza stampa perché per gran parte della mattina Palazzo Zanca si è trasformato in un angolo di via pieno di artisti, musica, colori, teatro, danza, coinvolgendo anche chi passava per i corridoi o le scale.

Per “arte di strada” si intende quel genere di arte che si svolge all’aperto e che consiste di performances circensi musicali, teatrali, di danza o nella vendita di creazioni inerenti le arti visive, come la pittura (ritratti, caricature) la scultura, o alcune forme di artigianato. Questo fenomeno è ben radicato in tante città del mondo, soprattutto in quelle a forte vocazione turistica, e costituisce una reale opportunità di far conoscere e apprezzare la cultura locale, di incrementare l’offerta turistica e di dare agli artisti la possibilità di vivere con la loro arte. A Messina ci sono molti artisti ma non esiste, di fatto, la cultura dell’arte di strada, pur essendoci un’ isola pedonale nel centro storico che offre grandi potenzialità per lo sviluppo dell’arte di strada.

La proposta del Regolamento nasce quindi dall'idea di creare reali opportunità, fino ad ora inesistenti, sul nostro territorio a beneficio degli artisti di strada messinesi e stranieri, ma soprattutto a beneficio di una città che sete di cultura e di arte.

Il Regolamento è articolato in dodici articoli e mira a definire cosa si intende per arte di strada, dove, come e quando si possa esercitare; prevede l'istituzione di un “Albo degli Artisti di Strada” e di una Commissione per l'Arte di strada; si apre a tutti gli artisti, con titoli specifici o in via di formazione all’interno di percorsi scolastici o universitari, o ad outsider con comprovata esperienza.

Così Cecilia Caccamo, i Giovani Dem e Antonella Russo hanno unito le forze e le proposte e hanno messo nero su bianco l’idea.

La risposta del Consiglio è stata entusiastica ed assolutamente trasversale.

Hanno sottoscritto il regolamento:

– i capigruppo: Piero Adamo, Elvira Amata, Nino Carreri, Daniela Faranda, Lucy Fenech, Mario Rizzo, Francesco Pagano, Amadeo Pio, Giuseppe Trischitta, Benedetto Vaccarino;

– i consiglieri: Claudio Cardile, Libero Gioveni, Franco Mondello, Pierluigi Parisi, Mariella Perrone, Ivana Risitano, Maurizio Rella, Santi Sorrenti, Fabrizio Sottile, Rita La Paglia.

Durante la conferenza stampa si sono esibiti gli artisti: Mario Taviano (circense), Danilo Adamovic ( ritrattista), la Scuola Sociale di Teatro di Daniele Gonciaruk, Daniele Sciarrone ( ballerino e performer), Giovanna Gaudenti ( body painter), la compagnia Teatrale Manicomio 2.0 di Nicola Calì , il duo Anna Curcuruto e Emanuele Galletta ( cantanti), ed Gabriele Papalìa ( cantante).

La copertina del Regolamento è stata realizzata dal noto fumettista messinese Lelio Bonaccorso e ne costituisce un prezioso cammeo oltre che rappresentare il manifesto di tutte le iniziative che verranno proposte d’ora in poi sull’arte di strada.

La proposta dovrà adesso passare dal vaglio delle Circoscrizioni (che comunque hanno già anticipato l’adesione) e della Commissione regolamenti per poi approdare in Consiglio comunale per il voto.

In allegato il download del regolamento.

Rosaria Brancato