A luglio ed agosto la ditta che gestisce l’Igiene ambientale eseguirà un passaggio aggiuntivo di raccolta differenziata per plastica e lattine, il lunedì

Arrivano i primi correttivi al servizio di raccolta differenziata porta a porta. L’Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva, con una nota firmata dall’assessore alla Salute, Gianmarco Lombardo, ha reso noto che a luglio ed agosto, esattamente a partire dal 4 luglio, la ditta che gestisce l’Igiene ambientale eseguirà un passaggio aggiuntivo di raccolta differenziata per plastica e lattine, il lunedì, per le utenze domestiche e non domestiche. Il sindaco, Cateno De Luca, con il resto degli amministratori, ha avuto un confronto serrato con l’impresa che gestisce il servizio. Sei ore filate, necessarie per fare il punto su ogni singolo aspetto della differenziata porta a porta, partita lo scorso 2 maggio. “Abbiamo portato al tavolo le lamentele che abbiamo raccolto – spiega De Luca – dopo aver ascoltato alcune testimonianze di imprenditori e cittadini. Abbiamo raccolto disfunzioni e critiche. Purtroppo i cittadini avrebbero lamentato degli ostruzionismi da parte di alcuni operai”.

Questo è quello che sostiene il primo cittadino, che va dritto per la sua strada. Ed annuncia che sarà presto installato un sistema che leggerà la tipologia di immondizia che viene prelevata per ogni singola abitazione”. Ma ci sono anche altre novità. A partire “dall’installazione delle telecamere, utili per beccare quelle persone che stanno tentando di sporcare il nostro grande progetto di civiltà ambientale”. Il riferimento è agli incivili che abbandonano i sacchetti in zone periferiche dando vita in alcuni casi anche amini discariche. Intanto De Luca sciorina i primi dati e sono più che buoni: “In due mesi – sbotta – siamo arrivati al 71 e 35% di differenziata, una percentuale che inverte la tendenza del passato se consideriamo che prima dell’avvio del servizio porta a porta si conferiva in discarica il 71% di scarti indifferenziati”. L’obiettivo, a dire del sindaco, è arrivare al 75% entro fine anno. Contestualmente si fa riferimento ai risparmi. A giugno 2015 il Comune di S. Teresa ha speso per lo smaltimento dei rifiuti in discarica 40mila euro “quest’anno – sottolinea il primo cittadino – nel mese di giugno, che è ancora in corso, siamo a 14mila euro”.

Carmelo Caspanello