L'assessore Tonino Perna: "Lo Stato torni ad assumere al sud"

L’assessore Tonino Perna: “Lo Stato torni ad assumere al sud”

L’assessore Tonino Perna: “Lo Stato torni ad assumere al sud”

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giovedì 30 Ottobre 2014 - 11:21

Il delegato alla Cultura del Comune di Messina interviene sulla crisi occupazionale in qualità di presidente di Sinistra Euromediterranea, chiedendo al Governo di colmare le lacune della Pubblica Amministrazione nel meridione

“L’Italia si ricorda dell’esistenza del Sud una volta l’anno quando il rapporto Svimez rende noti i dati del divario crescente con il resto del paese”. L’assessore alla Cultura, Tonino Perna, interviene in qualità di presidente della Sinistra Euromediterranea. “Quest’anno – afferma – si denuncia il fatto che nel Mezzogiorno si fanno meno figli che nel resto del paese a causa della crisi. Una volta, fino agli anni ’70 del secolo scorso, si denunciava il fatto che i meridionali facevano troppi figli e per quello erano poveri. Tutti si strappano le vesti, si indignano per la tremenda condizione giovanile, per la scandalosa assenza di occasioni di lavoro degno di questo nome, ma alla fine niente cambia. Siamo stufi di questi pianti da coccodrillo, pensiamo ad una risposta immediata ed urgente per dare un po’ di ossigeno alle nuove generazioni”.

La risposta, secondo Perna, è solo una: “La Pubblica Amministrazione deve tornare ad assumere nel Mezzogiorno, come nel resto del paese. In questi ultimi 6 anni si sono persi oltre 400.000 posti di lavoro nella P.A. in Italia, di cui 180.000 nel Mezzogiorno. Mancano medici, insegnanti, assistenti sociali, ecc. perché il tourn over è fermo da troppo tempo. Nell’immediato questa è la sola risposta possibile al dramma della disoccupazione di massa che colpisce i giovani del nostro Sud. E’ da folli pensare che la questione possa essere affrontata con vecchie ricette liberiste (meno tasse alle imprese = più crescita) come sta facendo il governo Renzi. D’altronde, come dimostrano i recentissimi dati sulla competizione industriale forniti dalla Commissione europea, la crisi ha incentivato il fenomeno delle delocalizzazioni produttive verso est (In Italia -20% di aziende manifatturiere e -25% di prodotto), con conseguente perdita di posti di lavoro. E non saranno misure palliative, su questo versante, a far recuperare al Paese il terreno perduto. Men che meno al Mezzogiorno, che, con ogni evidenza, non può essere messo in competizione con la Serbia e gli altri paesi dell’ex blocco socialista”.

4 commenti

  1. Uno scienziato, spero si renda conto di quello che dica.
    Il Sud non ha bisogno di posti pubblici, il Sud ha bisogno di investimenti sulle infrastrutture, sulla messa in sicurezza del territorio, sulla valorizzazione delle sue peculiarità. Serve aiutare le imprese che investono nel territorio, ed attirarne di nuove senza aiuti a pioggia ma con criteri che prevedano un ritorno per il territorio dove operano
    Il Sud nella nuova legge finanziaria vedrà solo il 20% degli investimenti in infrastrutture previsti.
    Ecco la mentalità della nostra classe dirigente, più posti pubblici per tutti, ma dove dobbiamo andare non sono manco buoni a cogghiri alivi.
    Questa è la dimostrazione del perché il Sud rimane incatenato al continuo declino, abbiamo queste menti illuminate.

    Ps. Il pubblico impiego serve intendiamoci ma non certo può risolvere i problemi meridionali.

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  2. Uno scienziato, spero si renda conto di quello che dica.
    Il Sud non ha bisogno di posti pubblici, il Sud ha bisogno di investimenti sulle infrastrutture, sulla messa in sicurezza del territorio, sulla valorizzazione delle sue peculiarità. Serve aiutare le imprese che investono nel territorio, ed attirarne di nuove senza aiuti a pioggia ma con criteri che prevedano un ritorno per il territorio dove operano
    Il Sud nella nuova legge finanziaria vedrà solo il 20% degli investimenti in infrastrutture previsti.
    Ecco la mentalità della nostra classe dirigente, più posti pubblici per tutti, ma dove dobbiamo andare non sono manco buoni a cogghiri alivi.
    Questa è la dimostrazione del perché il Sud rimane incatenato al continuo declino, abbiamo queste menti illuminate.

    Ps. Il pubblico impiego serve intendiamoci ma non certo può risolvere i problemi meridionali.

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  3. questo assessore è un genio. per migliorare un’economia affossata da stipendifici pubblici clientelari cosa si deve fare? assunzioni pubbliche!
    siamo al ridicolo.

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  4. questo assessore è un genio. per migliorare un’economia affossata da stipendifici pubblici clientelari cosa si deve fare? assunzioni pubbliche!
    siamo al ridicolo.

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