L'incidente mortale si è verificato lo scorso 10 ottobre, intorno alle 6.30 a Gaida, frazione di Reggio Emilia, dove la donna di origini messinesi risiedeva da tempo.

E’ stato forse il buio e la pioggia a causare, lo scorso 10 ottobre intorno alle 6.30, il tragico incidente che è costato la vita a Elisa Cucinotta, messinese di 36 anni, ed al bambino che portava in grembo. La donna, originaria di Messina ma residente a Gaida, è stata travolta da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali proprio a Gaida, a pochi passi da casa sua, nel Comune di Reggio Emilia.

Inutile il tentativo dei medici di salvare sia lei che il piccolo attraverso un parto cesareo effettuato al Pronto Soccorso.

La Procura ha già aperto un’inchiesta e l’indagine è stata affidata alla Polizia municipale di Reggio Emilia. Secondo i primi accertamenti effettuati, proprio a causa del buio e delle condizioni avverse, l’automobilista non avrebbe visto la donna che stava attraversando sulle strisce.

Elisa Cucinotta era al quinto mese di gravidanza, era un’insegnante delle scuola medie e già mamma di un altro bimbo di sei anni.