Nell’ultima riunione stati presi in esame alcuni aspetti della vita amministrativa dell’ente e dall’analisi del modus operandi degli amministratori ne è venuto fuori un giudizio negativo. Ecco la relazione del sindacato

Il direttivo CISL FP del Comune di Messina boccia l’operato dell’amministrazione Accorinti. Nell’ultima riunione, tenutasi qualche giorno fa nella Sala Ovale sono di Palazzo Zanca, stati presi in esame alcuni aspetti della vita amministrativa dell’ente e dall’analisi del modus operandi degli amministratori ne è venuto fuori un giudizio negativo.

Il focus del direttivo CISL FP ha riguardato soprattutto: la situazione finanziaria, la gestione contabile , il personale contrattista e l'assunzione di due nuovi drigenti.

«Dalle relazioni ed interventi dei dirigenti sindacali – si legge nella relazione finale – sono emerse notevoli criticità all’interno di Palazzo Zanca, con particolare riferimento agli aspetti economico-finanziari costantemente in ritardo; al cambio di software nella gestione delle paghe senza considerare la chiusura dell’esercizio 2015; all’assunzione irregolare di due nuovi dirigenti a tempo determinato fino alla scadenza del mandato del Sindaco».

RITARDI NELL’APPROVAZIONE DEI BILANCI

Secondo il direttivo CISL FP «una costante di questa Amministrazione Comunale è il ritardo, che ormai definire cronico è un eufemismo, nell’approvazione degli atti siano essi bilanci e/o consuntivi, senza i quali non si può garantire nemmeno l’ordinaria amministrazione».

Il direttivo sindacale ricorda che gli enti territoriali ed i loro organismi ed enti in contabilità finanziaria operano dal 1 gennaio 2016 in conformità alla disciplina concernente l’armonizzazione contabile , secondo le disposizioni contenute nel DLgs 118/2011. All’amministrazione Accorinti viene rimproverato di di non essere stata in grado di adeguarsi per tempo ai nuovi principi contabili ed ai nuovi schemi di bilancio, causando di fatto il blocco della gestione ordinaria.

CAMBIO DI SOFTWARE

Il direttivo CISL FP interviene anche in merito al cambio di software relativo alla gestione contabile, che tanti disagi ha causato a inizio anno (vedi qui). Seppur considerata una «operazione apprezzabile certamente in un’ottica di spending review», il direttivo« sottolinea che la mancata chiusura di tutte le attività dell’esercizio 2015 può portare a danni gravi e certi nei confronti del Comune di Messina e, tendenzialmente, potrebbe completamente azzerare tutto il risparmio realizzato».

«Preoccupazione viva – si legge ancora nel documento – è emersa per la parte fiscale relativa alle paghe a chiusura dell’esercizio 2015, che se non attuata nel corrente mese di Febbraio 2016, ultimo mese utile per tali adempimenti per legge, potrebbe creare un ritardo nel pagamento degli stipendi del corrente mese. Tutti i dirigenti sindacali sono attivati per reperire notizie in merito».

CONTRATTISTI COMUNALI

Durante la riunione è stata esaminata anche la vicenda dei circa 90 contrattisti stabilizzati a tempo indeterminato a 16 ore settimanali. Secondo il direttivo CISL FP «non è stato recepito il messaggio lanciato dal Sindacato all’Amministrazione di non danneggiare ulteriormente lavoratori che già avrebbero sacrificato circa 215,00 euro netti mensili per una stabilizzazione da 24 a 16 ore settimanali. Era necessario stabilizzarli , come più volte detto, almeno con quattro o cinque ore in più, in modo tale che poteva essere loro erogato il cosiddetto Bonus- Renzi di 80,00 € mensili. Ora il danno è fatto con una perdita di salario di circa 300,00 euro al mese in meno per dipendente». Non appena sarà sbloccata la situazione finanziaria , il sindacato fa sapere che si confronterà con l’Amministrazione per il recupero del Bonus- Renzi con tutto il pregresso. E a propositio di pregressi , il sindacato punta il dito contro l’amministrazione per lamancata concessione ai precari stabilizzati delle ferie pregresse, invitando tutti i dipendenti a farsi rilasciare idonea certificazione di diniego dai competenti Uffici del Personale per la predisposizione degli atti di diffida e messa in mora dell’Amministrazione.

DUE NUOVI DIRIGENTI PER PALAZZO ZANCA

Al centro del dibattito del direttivo Cisl Fp c’èstata anche l’assunzione a tempo determinato, fino alla scadenza del mandato del Sindaco, di due dirigenti, «avvenuta con una selezione lampo curata dal Direttore Generale, a fine Dicembre 2015».

Il sindacato ricorda che dal 1 Gennaio 2016, in virtù della nuova legge di stabilità, è stato introdotto il blocco delle assunzioni delle qualifiche dirigenziali sia a tempo determinato che indeterminato. «La tagliola – spiega il sindacato- è particolarmente forte tanto che gli incarichi dirigenziali conferiti a copertura dei posti da rendere indisponibili dopo il 15/10/2015 e fino all’01/01/2016 cessano di diritto alla data del 01/01/2016, con risoluzione dei relativi contratti». il direttivo Cisl Fp denuncia che tale norma è stata ignorata al Comune di Messina : i due dirigenti in questione (Loredana Carrara e Domenica Zaccone ndr) hanno regolarmente percepito lo stipendio del mese di Gennaio 2016, anziché essere stati dichiarati cessati di diritto alla data del 01/01/2016, con contestuale risoluzione del rapporto di lavoro».