Sono passati 40 anni dal rapimento di Aldo Moro e Milazzo, per ricordare questo triste evento, organizza un convegno sul politico di spicco della Dc e già Presidente del Consiglio nel periodo in cui il nostro paese veniva attraversato dagli anni di piombo.

Aldo Moro, politico, accademico e giurista italiano, cinque volte Presidente del Consiglio dei ministri, segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana, partito da lui stesso fondato, dopo 55 giorni di pigionia, fu ritrovato morto per mano delle Brigate Rosse il 9 maggio a Roma in via Caetani, vicino la sede del partito politico da lui stesso fondato.

Nel nostro paese era il periodo degli anni di piombo e per ricordare questo triste evento, accaduto quarant'anni fa, il comune tirrenico di Milazzo ha deciso di ricordare la figura del giurista attraverso un convegno che si terrà venerdì alle ore 18, presso Sala Consiliare del Comune.

"Chi e perché ha ucciso Aldo Moro" è il titolo della manifestazione che cercherà di far luce sui fatti storici raccontando la figura di Aldo Moro, attraverso la presentazione dei documenti di Stato e gli atti della commissione "Moro 2".

Tra i relatori saranno presenti Gero Grassi,icepresidente Gruppo Pd Camera dei Deputati e componente della Commissione d’inchiesta sul caso Moro e il parlamentare milazzese del Pd, Tommaso Currò. I lavori invece, saranno aperti dagli interventi del sindaco Giovanni Formica e da Gianfranco Nastasi, presidente del consiglio comunale.

L’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Comune di Milazzo, è aperta alla cittadinanza e agli studiosi della tematica.