Un nostro lettore, Stefano Andò, segnala le difficoltà per chi percorre quotidianamente la strada in questione. “Massi, cumuli di terra, rami ed erbacce occupano da anni entrambi i lati della carreggiata”
“La strada comunale Portella Castanea – San Michele versa in pessime condizioni e rappresenta un pericolo costante per l’incolumità delle persone che sono costrette a percorrerla quotidianamente”. A segnalarlo è un nostro lettore, Stefano Andò, che prosegue: “Massi, cumuli di terra, rami ed erbacce occupano da anni entrambi i lati della carreggiata”.
Gli unici a interessarsi sono stati i consiglieri del VI quartiere: “Negli anni – spiega ancora – sono state diverse le segnalazioni al riguardo senza il minimo interesse da parte dell’amministrazione competente”.
Il nostro lettore racconta amareggiato di promesse disattese da parte della politica: “Solo un intervento della Protezione Civile, poco tempo fa, poi più nulla, mentre i cittadini corrono rischi tutti giorni. Per chi percorre la strada in motorino, è un miracolo arrivare a destinazione sani e salvi”.
L’appello finale è rivolto alle istituzioni “per porre fine a questo spettacolo a dir poco vergognoso, inaudito e indecente per un popolo che, nonostante paghi le dovute tasse, è abbandonato al suo destino”.
Ringrazio la redazione di Tempostretto per aver pubblicato l’articolo e le foto; spero che chi di competenza si impegni veramente per risolvere questo indecente spettacolo che rappresenta un pericolo reale per tutta la collettività!
Da parte mia c’è tutto l’interesse a far notare che Messina non è solo la città di Messina, in quanto esistono altre realtà come ad esempio i quartieri che ne fanno parte ed è giusto che come si pagano le dovute tasse e imposte, la popolazione abbia un riscontro a livello di servizi essenziali, che latitano in questa città da anni e anni! volevo ricordare, inoltre, a questa spett.le redazione che ringrazio per la serietà dimostrata che, finchè non ci saranno risultati concreti alle mie segnalazioni mandero’ altre foto e altri articoli sia a questa redazione che ad altri indirizzi, faro’ come il sig. Andy Drufresne del filmn “Le ali della libertà”…a buon intenditor poche parole….grazie a tutti.