Rigettata la proposta di acquisto del 75 % delle quote. La proprietà del Messina si dice disponibile a valutare nuove manifestazioni di interesse solo per il 49 % delle quote

“La proposta non può essere oggetto di interesse da parte dell’attuale proprietà”. La risposta della società dell’Acr Messina alla manifestazione di interesse avanzata da un gruppo di imprenditori guidati da Francesco Barbera, è affidata ad una nota dell’avv. Giovanni Villari, dopo una riunione del Consiglio di amministrazione, convocata proprio per discutere del tema.

La motivazione è presto detta: “Si tratta di una manifestazione di interesse tendente alla acquisizione di quote societarie superiori al 50%” e “la ferma intenzione della compagine societaria è quella di proseguire nel progetto di rinascita avviato lo scorso mese di agosto con l’acquisto dell’intero pacchetto societario, al fine di raggiungere traguardi confacenti alla tradizione dell’Acr e della stessa città di Messina la cui immagine, grazie anche alla dedizione, fino a questo momento, unanimemente apprezzata e riconosciuta, di tutti i soci ed, in primis, del presidente Stracuzzi, è stata certamente rivalutata a livello nazionale. Prova di ciò è il ritrovato entusiasmo dei tifosi, cui va tributato un caloroso ringraziamento, che con enormi sacrifici e straordinaria correttezza, riconosciuta a tutti i livelli delle organizzazioni sportive e calcistiche nazionali, mai hanno fatto mancare il proprio sostegno e, si è certi, continueranno a non farlo mancare”.

La società ricorda anche di aver “affrontato senza il supporto di alcuno i momenti di maggiore difficoltà, avviando una rigorosa opera di risanamento societario e raggiungendo, al contempo, insperati quanto rilevanti risultati sportivi nel campionato di Lega Pro (pur avendo, val la pena di ricordarlo, concluso le trattative per l’acquisto di una società appena retrocessa)”.

La porta, però, non è del tutto chiusa. La società si dice disposta “a valutare eventuali nuove manifestazioni di interesse che tengano conto della volontà della proprietà, di mantenere la maggioranza delle quote sociali”. Una disponibilità che, tramite i propri legali, Giovanni Villari e Giuseppe Melazzo, sarà comunicata alla cordata di imprenditori coordinata da Barbera.

Ci sarebbero, tra l’altro, anche altri soggetti interessati all’acquisizione delle quote, tanto che la società si dice lieta del fatto “che forze imprenditoriali locali, al pari di altri soggetti che hanno preferito esprimere il loro interesse solo riservatamente, abbiano finalmente manifestato interessate a dare il proprio contributo”.

A prescindere dall’esito della trattativa, infine, già nei prossimi giorni, dopo l’ultima partita di campionato in programma sabato a Martina, “verrà illustrata la programmazione societaria per la stagione calcistica 2016-17, già avviata, nell’ottica del conseguimento di sempre maggiori risultati sportivi”.