La minoranza ha presentato una mozione per impegnare l'amministrazione a trovare una soluzione che garantisca l'immediata fruizione degli impianti sportivi
Il gruppo di minoranza di Roccalumera non si arrende e ritorna sulla questione del centro polivalente di via Collegio che, dopo nove mesi dal guasto a una cabina elettrica che ha compromesso l’illuminazione della struttura, rimane ancora chiuso agli utenti. Quando sembrava che si potesse finalmente mettere un lieto fine alla vicenda, sono ricominciati i problemi. L’affidamento a un’associazione locale si è complicato perché “Vivere Insieme”, aggiudicataria del bando, ha rinunciato alla gestione quando si è resa conto che gli impianti necessitavano di interventi di manutenzione e in seguito alla cessione dei locali in comodato alla Guardia Forestale di parte degli spogliatoi.
“Il risultato, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti: il centro sportivo polivalente di Roccalumera, invidiato da tutti i comuni viciniori, rimane ancora desolatamente interdetto al pubblico costringendo gli sportivi a girovagare per l’intera riviera jonica per fare un po’ di attività sportiva – hanno dichiarato i consiglieri di minoranza che hanno presentato una mozione in merito – Dopo una gestione della vicenda tutt’altro che “oculata” e “programmata”, è necessario che il Sindaco si impegni per dare avvio, in via transitoria, ad una gestione diretta del centro sportivo tramite il personale comunale o altra soluzione idonea purché immediata”.
Per il gruppo “Per Roccalumera” la riapertura degli impianti non può essere rimandata ulteriormente: “Per evitare ulteriori lungaggini, è consigliabile aprire senza indugio un tavolo di concertazione con l’associazione, aggiudicataria del servizio, in maniera da trovare una soluzione per consentire l’immediata apertura del polo sportivo – si legge nella mozione e ancora – che, nel caso in cui le problematiche sollevate dall’associazione aggiudicataria non dovessero trovare soluzione, appare necessario, onde evitare un ulteriore “buco nell’acqua”, coinvolgere anche le altre associazioni operanti sul territorio al fine di predisporre un nuovo bando di gara, sostenibile economicamente, e, soprattutto, che possa garantire un soddisfacente livello qualitativo del servizio all’utenza”.
Inoltre, la minoranza chiede all’amministrazione di “spiegare in base a quali atti “formali” siano stati aperti da dipendenti comunali i cancelli dei campetti per un breve periodo a partire dal mese di aprile, come venivano gestiti e da chi e come mai questo servizio non è continuato, anzi perché non è stato esteso all’intera settimana ed anche nelle ore non diurne” e di “relazionare sulla problematica di che trattasi e soprattutto per quali ragioni non è stato possibile utilizzare la struttura sportiva nelle ore diurne e, una volta risolto il problema della fornitura Enel, durante l’intero arco della giornata”.
“In consiglio comunale – conclude la compagine guidata da Rita Corrini– siamo certi che la maggioranza non avrà alcuna difficoltà ad approvare quanto proposto, perché un eventuale voto contrario non costituirà una bocciatura per la minoranza, ma contribuirà solo ad aumentare il distacco tra l’attuale Amministrazione ed i cittadini”.
Giusy Briguglio
