Accorinti attacca frontalmente Calabrò sul dissesto del Comune: è anche colpa sua

Accorinti attacca frontalmente Calabrò sul dissesto del Comune: è anche colpa sua

Danila La Torre

Accorinti attacca frontalmente Calabrò sul dissesto del Comune: è anche colpa sua

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martedì 18 Giugno 2013 - 18:18

Il leader di “Cambiamo Messina dal Basso” colpisce “dritto al cuore” il suo avversario, accusato di non aver svolto in maniera adeguata il ruolo di consigliere comunale e di aver “toppato” in molte occasioni. Avremmo voluto concedere il diritto di replica a Calabrò, ma non siamo riusciti a metterci in contratto con lui

Ha iniziato la sua campagna elettorale da pacifista e la conclude da “incendiario”. In vista del ballottaggio di domenica e lunedì, Renato Accorinti è diventato irrefrenabile ed i suoi attacchi nei confronti dell’avversario politico, il candidato sindaco del centro-sinistra Felice Calabrò , sono sempre più diretti e destinati ad alzare non solo i toni ma anche la tensione in questo sprint elettorale . Il leader di “Cambiamo Messina dal basso” interviene, con una nota, sul dissesto finanziario del Comune di Messina , per rappresentare la situazione di grande incertezza nei numeri che affossano l’ente ma anche per colpire “dritto al cuore” il suo avversario.

«Il dissesto è un grave danno all’economia. Occorre percorrere ogni strada per evitarlo» è il pensiero espresso da Accorinti nel suo documento, nel quale invoca « piena luce sulle responsabilità politiche e amministrative di una gestione confusa e pasticciata che coinvolge tanto i vertici dell’Amministrazione che lo stesso Consiglio Comunale». E l’attacco frontale nei confronti del suo sfidante non si fa attendere: «Anche Felice Calabrò, come capogruppo del Pd in Consiglio, dovrebbe spiegare alcune scelte sbagliate, senza dimenticare che una parte significativa della coalizione che lo appoggia ha contribuito a creare questa situazione allarmante».

A proposito del piano di riequilibrio predisposto dal Commissario e approvato dal Consiglio, Accorinti ricorda la bocciatura da parte dell’organo consiliare della « convenzione con l’AMAM su cui si reggeva circa il 40% dello stesso piano. Il piano – scrive – verrà dunque bocciato dalla Corte dei Conti». Il “pretesto” è perfetto per tornare a puntare il dito contro il suo sfidante, rimarcando che «anche Felice Calabrò, che dice adesso di sapere come affrontare la situazione, era capogruppo nello stesso Consiglio che ha approvato un piano di rientro inesistente, portando di fatto la città a un millimetro dal dissesto».

«Perché è stato approvato un piano di riequilibrio fondato su basi inesistenti?» si domanda Accorinti, che prosegue sull’onda lunga della polemica: «l’opinione dei revisori dei conti sulla convenzione era ben nota e il parere dell’Avvocatura dello Stato non ha fatto altro che consacrarne la validità. Inoltre, lo stesso Calabrò era forse troppo distratto dalla campagna elettorale per rendersi conto che il 30 aprile sarebbe scaduto il termine per l’accesso del Comune agli “spazi finanziari” del DL 35/13 (il “salva comuni”). Ottemperando a tale scadenza, la città di Messina avrebbe potuto accedere ad una anticipazione presso la Cassa Depositi e Prestiti per il 62% del debito (circa 250 milioni), aiutando imprese e attività economiche messinesi in credito col Comune e rimodulando su un orizzonte trentennale il rientro dalle esposizioni. Una iniezione di liquidità immediata che, oltre a sanare quasi due terzi dei debiti, avrebbe probabilmente consentito di affrontare con maggiore agevolezza la condizione di deficit strutturale che (a causa delle precedenti cattive gestioni) affligge in maniera conclamata il bilancio comunale».

Accorinti ha, dunque, ha una convinzione e la esprime senza troppi giri di parole: « Calabrò (che impartisce dotte lezioni di economia finanziaria) dovrebbe piuttosto spiegare: 1) perché non ha proposto le sue risolutive ricette al momento della discussione del piano di rientro, approvando un piano condannato alla bocciatura; 2) perché non ha proposto una mozione per impegnare il Commissario all’attivazione degli “spazi finanziari” che avrebbero consentito di saldare immediatamente quasi due terzi e di risolvere una parte importante del “buco” creato dalla mancata approvazione del contratto di servizio con l’AMAM. Anche una parte significativa della coalizione che appoggia Felice Calabrò – continua il pacifista – ha tra l’altro contribuito a creare questa situazione allarmante. Lo stesso candidato Sindaco dovrebbe chiedere chiarezza ai suoi stessi alleati su questa emergenza economica».

I responsabili del quasi fallimento del Comune di Messina , in fondo, il leader di “Cambiamo Messina dal basso”, li ha già trovati tanto da sentenziare che, in caso di dissesto conclamato, «la colpa sarà interamente di chi ha precedentemente partecipato all’amministrazione e alla gestione politica della città».

Dopo aver ricevuto in redazione la nota di Accorinti, avremmo voluto concedere il diritto di replica a Calabrò, ma non siamo riusciti a metterci in contratto con lui. Intanto, dal quartiere generale del candidato sindaco del centro sinistra si apprende che a chiudere la campagna elettorale di Calabrò arriverà a Messina il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi.

Danila La Torre

90 commenti

  1. Ci mancava pure Renzi. A quanto pare uno dei più assenteisti fra i sindaci che però non perde un appuntamento con la tv (fonte Il fatto quotidiano). Non li vogliamo questi padrini. Facile fare il sindaco a Firenze dove arrivano milioni di euro dal turismo creato solo dai geni del Rinascimento 500 anni fa. Questo sarebbe il nuovo!

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  2. Ci si deve congratulare con Accorinti per la nota piena di riferimenti legislativi che, a semplice mio avviso, ha sottoscritto ma che altri gli hanno approntato. Una sola imperfezione si nota, ma una imperfezione comune a tutti i candidati Sindaco, e cioè OCCORRE PERCORRERE OGNI STRADA PER EVITARLO (il dissesto ). Ma veda caro Accorinti il dissesto viene fuori dai numeri e quindi o c’è o non c’è!!! Noto che in prossimità della votazione lei ha perso il fair play con le accuse gratuite al suo avversario il quale, fino a questo momento, non lo ha accusato su niente. Ma veda chi conosce a fondo Calabrò sà che senza dubbio è stato il migliore consigliere comunale e credo che, meglio di lei, possa rappresentare Messina in Sicilia e anche a Roma. Non emuli Grillo con le accuse a tout le monde e faccia un bagno di modestia!!

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  3. bravo o no, calabrò ha fatto parte per vari anni del consiglio comunale, quindi avrà un poco di responsabilità, oppure la colpa non è mai di nessuno e siamo nei guai per volontà divina??

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  4. puzza di bruciato 18 Giugno 2013 19:45

    Diciamo pure ke per il dissesto calabro ha poco da riferire, visto ke prendeva solo ordini. Accorinti cerca di alzare i toni ma ha poche carte da giocare il poker è gia stato servito. Cmq io lo voto. Vinca il più onesto.

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  5. Forse Grillo accusa molti, non tutti, perché se l’Italia è finita così molti hanno colpe? O la famosa crisi e il non saperla o non volerla affrontare è colpa di congiunture astrali? Ora tornando alla nostra piccola ma amatissima Messina forse se è nelle condizioni che sappiamo (e probabilmente ne sappiamo poco) è colpa solo di uno o di due?

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  6. Anche l’ultimo impiegato al comune sapeva di tante spese inutili e ingiustificate senza qualche giochetto di prestigio. Di solito nel corso degli anni si trovava sempre il modo di salvare le apparenze. Anche il cittadino lontano dal comune nell’era della comunicazione globale riusciva a intravedere le regole del gioco. Uno come Calabrò consigliere capogruppo e avvocato sapeva più di chiunque altro come fare o come aiutare a fare soldi.

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  7. veramente non mi sembrano così incendiarie queste dichiarazioni, niente di che rispetto alle dichiarazioni precedenti dell’altro candidato. Accorinti ha portato un entusiasmo nella gente tale che il “messinese” potrebbe rivalutarsi e capire che l’unione fa la forza..solitamente ogni elezione non portava alcun entusiasmo, questa competizione ha riacceso la voglia del messinese di lottare, di partecipare alla società civile!! Ciò è fondamentale, la sfiducia ci contraddistingue e ha portato a molti insuccessi, adesso si risveglia la voglia di lottare..la città di vento-malanova e piscistocco- ha voglia di riscatto.. Votare accorinti e desiderare il riscatto o scegliere l’immobilismo!!

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  8. Effettivamente un avvocato come calabò che tante battaglie dice di aver fatto…e tanto si prodiga come conoscitore della macchina “palazzo zanca”…a non accorgersi che c’erano queste “piccole” beghe….

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  9. ….O possa rappresentare D’Alia , Genovese e mezzo ex centro destra coinvolto a pieno titolo negli attuali guai finanziari del comune! Se è stato il migliore consigliere, perché i peggiori gli stanno tirando la volata?

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  10. Ma come non c’è la replica di Calabro?? Ma se la ……l,l, è buttata giorno e notte nella segreteria di felice…

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  11. dolcestilnuovo 18 Giugno 2013 22:15

    Caro Renato, da uno che ti ha votato in prima battuta, accetta le critiche, ti aiuteranno a crescere!
    Ti ho sempre ritenuto persona corretta e “pulita”, adesso vedo che non hai altri argomenti che attaccare, gratuitamente, Felice Calabrò il quale, a differenza tua, fa una campagna sui contenuti, sulle proposte e non sull’avversario. Tu, evidentemente, non hai proposte. La tua unica speranza sta nel denigrare l’avversario con la convinzione che le tue infamie convincano gli elettori a votare te. Io, dopo averti votato, ho imparato a conoscerti. Sei una persona ……….a! Mi hai deluso e voterò Calabrò!

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  12. Non vogliamo Renzi e non vogliamo Calabrò. Il primo fa propaganda solo a se stesso e il secondo ha tutto l’onere di dimostrare cosa non ha fatto per la città.La smetta Calabrò di farsi appoggiare da sindaci con le tasche piene e la smetta di eseguire gli ordini impartiti dal suo ……..(vedi Genovese).Torni a fare l’avvocato poichè come consigliere e tanto meno come sindaco non ha gli attributi per fare l’una o l’altra cosa.

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  13. Giovanni Ragusa 19 Giugno 2013 06:24

    Io avevo votato Calabrò ma mi sono reso conto che è troppo immaturo per fare il sindaco, si sforza di fare il grande politico ma è in imbarazzo in quel ruolo…e adesso si mette a fare il berlusca vedendo accusando accorinti di avere tra I suoi la sinistra rossa….che scemenza è lui quello di sinistra…sarebbe stato meglio direttamente genovese almeno sa’parlare….io voterò la passione e il cuore voterò Accorinti.

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  14. Giovanni Ragusa 19 Giugno 2013 06:26

    Ma nell’altro post buffone non dicevi di aver votato per Calabrò e di temere per il voto di scambio? Aiai sti fake da segreteria elettorale. ..

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  15. Francamente non vedo nessuna mancanza di fair play nelle parole di Accorinti. Da quando, dire le cose come stanno e stabilire quali sono le responsabilità di un dissesto provocato da CLIENTELISMO ed INCOMPETENZA sono traducibili in mancanza di fair play?????
    A mio avviso il concetto è molto ma molto semplice…….Accorinti ha semplicemente detto ciò che ogni messinese vede tutti i giorni: un COMUNE IN DISSESTO e dei CONSIGLIERI COMUNALI (o peggio…un CAPOGRUPPO DEL PD)che si vantano di avere grandissime competenze in termini economici/finanziari e legali, che invece di essere risolutivi diventano COMPLICI e principali attori del film “INEFFICIENZA E DISSESTO A PALAZZO ZANCA”!
    Con tutta probabilità non si sono resi conto perché erano troppo impegnati in cose più importanti e non avevano tempo da perdere in sede Consiliare o peggio ancora, SAPEVANO E NON HANNO FATTO NULLA per chissà quale SCELLERATA RAGIONE POLITICA!!!!

    Detto ciò, evidenziare la mancata assunzione di responsabilità di questa grave situazione economica che i messinesi si ritroveranno a subire e l’incapacità di chi adesso si presenta come l’uomo dalle grandi competenze (Calabrò/Genovese), è mancanza di fair play???? Mi sembra semplicemente un ATTO DOVUTO ALLA CITTADINANZA!!!!!
    E tutti quanti dovremmo prenderne atto perché saremo noi ed i nostri figli a subirne le conseguenze…….

    ps mi chiedo…..ma Renzi a Messina si sposterà in bicicletta come fa a Firenze oppure utilizzerà la macchina/scooter perché il suo amico Calabrò/Genovese crede che questo possa portare voti ad Accorinti?

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  16. Invece di chiacchiere inutili nei contenuti, perchè i candidati non dicono concretamente come faranno a risolvere i problemi della città che sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti.
    Oppure pensano che la soluzione trovata dalla signora Amata per eliminare il problema dell’asfalto nelle più importanti vie cittadine sia stata di particolare ingegno?
    Mi riferisco in particolare ai trasporti pubblici, all’attraversamento cittadino dei TIR, ai dipendenti pubblici nullafacenti, all’illuminazione viaria, all’enorme quantità di denaro sperperato dall’Ente comune (oppure distribuito ai soliti personaggi con incarichi di consulenza, per non fare nulla), alla pulizia, all’arredo e potrei continuare ancora per tanto.
    Le attuali trascuratezze (per non dire cose ben peggiori) in questi elementari problemi fanno della bellissima Messina l’ultima città d’Italia: complimenti a tutti.
    Qualcuno forse non lo sa che gli abitanti di Messina per i trasporti pubblici e privati spendono più di quelli di Milano, sottraendo risorse alle loro necessità.

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  17. ma la questione dei renziani rappresenta l’ennesima solita ridicolaggine messinese??

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  18. Sig. Ragusa lei vive altrove o si informa poco e male ( solo ed esclusivamente nei social network direi ). Ma l’ha visto ieri il confronto tra i due candidati? Sarebbe Calabrò quello in imbarazzo nel ruolo? La sua visione delle cose è alquanto distorta. Si faccia un esame di coscienza!!!

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  19. bonanno giuseppe 19 Giugno 2013 08:26

    bravo , ma a chi la rracconti……un po ridicoletto …o no

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  20. bonanno giuseppe 19 Giugno 2013 08:41

    ….e poi facemu sinnicu unu chi è sciarriatu cu l’italianu comu a mia, ci pinsati …..ma l’aviti sintutu parrari…….ieri alla RTP…….va bene chi i primi sponsor sunnu chiddi da RTP, picchi sunnu comu a chiddi di Garofulu……comu o famosu maritu chi pi non ci fari i conna a mugghieri si tagghiau i cabbasisi. Ma veramenti amu a essiri rappresentati di sti pessonaggi……… pi non parrari di alcuni Assessuri designati……..ma veramente stamu scadennu nto ridiculu ….furu i primi a fari casinu pa via del mare e tempi i Provvidenti (verdi, ambientalisti etc etc) leggiri i carti di ddu periudu ) ma è chistu chi nni meritamu nui BUDDACI………ma riflettemu veramenti….si no autru chi no ponti…..no metromari…no nenti…..no fossa nte stradi , pi annari a Riggiu namu a nsignari a natari, ma mi femmu cca si no rischiria di scriviri un passiu cchiu di chistu…..speramu nta Matri a Littra, cettu no a BUDDA ,
    A propositu u liggistu nta tutti i giunnali di Buddista chi viaggiavunu nto Jet Privatu con IPAD e buzzi fimmati di un famosu stilista ?????? meditamu BUDDACIOTI prima i vutari

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  21. fiorenzo la tua opinione è sempre …. inutile. Ti consiglio di seguire Felice Calabrò durante la sua campagna elettorale, di ascoltarlo durante le interviste. Potrai arricchire così il tuo bagaglio personale e magari riuscirai poi anche a commentare “con criterio” gli articoli di TempoStretto.

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  22. In assenza di contenuti il candidato a sindaco Renato Accorinti non può che buttarla in caciara. Bravo Renato concordo con te sulla linea da seguire per questo fine di campagna elettorale. Ognuno si aiuta come può. Tu e il tuo staff avete capito, dopo la misera figura di ieri, che forse è meglio procedere sulla via dello scontro che del confronto.

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  23. Proprio perchè è stato il migliore. Le capacità professionali, le competenze specifiche ( soprattutto in materia di enti locali ) nonché i valori morali della persona Felice Calabrò sono riconosciute da tutti, anche da quelli che lei etichetta come “peggiori”.

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  24. Non Vogliamo un Sindaco FANTOCCIO!

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  25. io non sono convinto che Accorinti possa essere la soluzione, ma certamente lo voterò, per la sua passione e le sue battaglie. Il suo avversario Calabrò, probabilmente è valido ma chi gli sta alle spalle, è responsabile dello sfascio di questa città.Chi ha già governato non può ora presentarsi come il nuovo, solo perchè ha dato un nome diverso al suo gruppo politico,vedi Elvira Amata..

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  26. Per FiorenzoLO

    Che la mia opinione sia inutile non sta a te dirlo, poichè ognuno ha il diritto di dire la sua, se vuoi seguire Calabrò fallo tu dato che mi sembri un po “Slurp Slurp” di questo signore. Purtroppo Tempostretto da voce anche a gente come te che si permette di giudicare cosa è utile e cosa non lo è.

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  27. Concordo!!! Nessuno si può permettere di dire che una opinione sia o meno utile. Le opinioni degli altri si accettano e basta. Anche quando non si condividono e sono oggettivamente senza senso.

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  28. RIDICOLO. Propaganda becera!!!

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  29. Sarebbe chi a scrivere cosa? Me le strappate dalla bocca proprio, io che non voglio infierire per il rispetto che nutro nei confronti di Accorinti. Ma l’hai visto ieri sera su RTP il povero Renato con i fogli delle risposte. Gli hanno preparato tutta una serie di risposte preconfezionate alle tipiche domande che ormai si ripropongono dall’inizio della campagna elettorale. E lui poverino che faceva?? Leggeva spudoratamente. A domande non previste rispondeva improvvisando o con il solito leitmotiv <>. Non mandatelo più in giro in quelle condizioni, meglio fare scena muta piuttosto che arrampicarsi sugli specchi.

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  30. Perchè tocchi soltanto la mia carissima Amata, e non altri come Burrascano e Amadeo, per esempio, che hanno vinto la medaglia d’oro olimpica nella specialità “salto della quaglia”?
    La Amata è stata soltanto la regina della fettuccia biancorossa. Forse pensava che fosse risolutiva per il problema delle buche e dei dossi sul manto stradale.
    Ricordati che Cristoforo Colombo non è famoso per avere raggiunto l’America (convinto che fossero le Indie) ma per avere fatto stare all’impiedi un uovo, da quì il famosissimo “uovo di Colombo (rigorosamente maiuscolo)”. I nostri nipoti potranno dire “la fettuccia di Elvira Amata”.

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  31. come al solito si cerca di screditare l’avversario io invece sono alla ricerca dei meriti dell’uno e dell’altro ed e’ con questo spirito che dobbiamo votare il nostro sindaco per quello che pensiamo che sia capace di fare e non per quello che non ha fatto o per quello che non ha potuto fare

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  32. Il l’ho ascoltato. Generico al massimo…e quando si è parlato del voto di scambio si è quasi nascosto dietro il tavolino. Anche la postura del corpo esprime il pensiero..e”mmucciarsi” esprime molto bene! Quanto al bagaglio culturale, la valigia di Calabrò è riempita dall’alto. Di suo c’è solo l’involucro

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  33. E com’è che siamo ultimi in tutte la graduatorie? Forse perché la casta mantiene tutti i privilegi e la città affonda? Dietro di lui che valori morali ci sono? Dov’era quando l’emergenza dell’immondizia a Meesina cominciava a profilarsi? Cosa ha fatto per l’ATM?

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  34. mi sembra che l’elettorato di Calabrò se la stia facendo letteralmente sotto…non vi preoccupate che 36 voti riuscite a trovarli nella disperazione che avete contribuito a fare a Messina. Ci vuole cambiamento e partecipazione

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  35. Ecco, proprio i giornali non leggete. Se lei invece di informarsi a colpi di post fb, twitter e social vari avesse letto di politica locale negli ultimi 5 anni non sparerebbe così tante panzane. Ho sempre votato con coscienza e non ho mai sbagliato. E’ proprio la mia coscienza che oggi mi porta a schierarmi apertamente, nome e cognome non Peterfolish o cazzatine varie, con Felice Calabrò unico sindaco possibile per una città da risollevare dalle macerie.
    Tutto il resto sono solo euforia che non porta a nulla

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  36. La prego corregga il suo commento. Da insegnante mi vengono i brividi a vedere certe cose.

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  37. ROBERTO TOMMASO 19 Giugno 2013 11:55

    ……………..certo, mentre accorinti è maturo, sì, come la sua barba, caro signore, non c’è niente da prendere in entrambi, questa è l’amara verità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  38. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 11:59

    Il quale altro post ho scritto di aver votato Calabrò? Mi sembra che tu abbia preso troppo sole! O forse sei così per colpa di Madre Natura????

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  39. il dissesto è anche colpa di calabrò poiche componente della passata amministrazione e poi è particolarmente colpevole per avere stipulato alleana con l’udc che è stata componente della giunta buzzanca. basta questo per non votarlo

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  40. forza renato spingi che sei in testa picchia duro sta arrivando renzi che a livello nazionale era contro l,udc ora alleato di calabrò

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  41. Ma lei li legge i giornali? O guarda solo le pubblicità?
    Voti con coscienza…..e porti fatti concreti, non stupidi e semplicistici commenti!

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  42. casomai si è punto la lingua….
    La verità è brutta…per chi la dice e per chi la sente..

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  43. Alcune considerazioni … e domande.

    1) perché ha vinto le primarie del PD-L messinese Calabrò?
    2) perché nelle liste affiliate al PD-L compaiono e sono stati eletti molti già presenti nell’amministrazione del PDL (per es. Amata Elvira che fra l’altro ha perso alle regionali)?
    3) perché un candidato non può attaccare l’altro su fatti oggettivi o che conosce per certi?
    4) forse la cittadinanza che di solito non legge tutti gli atti comunali deve rimanere nell’ignoranza e non porsi alcuna domanda?
    5) perché si ha paura di una svolta? è forse meglio la piattezza che ci aspetterebbe se vincesse il PD-L? il totale non far niente nel nome dell’inciucio locale copiato e amplificato da quello nazionale?
    6) è forse nobile attaccare un uomo perché va in bicicletta? anche Einstein andava in bicicletta.
    7) questo treno passa una volta sola, l’altro si muove lungo una circonferenza di diametro di un anno.
    ALZIAMO LE CHIAPPE, TURIAMOCI IL NASO (come diceva Montanelli riferendosi alla DC) e VOTIAMO ACCORINTI.

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  44. Credo che Messina sia una città piena di problemi e povera di risorse. Mentre si lotta per per la poltrona di Sindaco, un ballottaggio tra due candidati che si scontrano sui problemi cittadini e sulle soluzioni probabili, il Sole 24 ore di domenica in terza pagina riporta come saranno elargiti i soldi ex ponte.
    Saranno finanziate opere a Milano, Roma, Napoli, Bari, Umbria, Marche, Piemonte, Val D’Aosta, Ed infine a Catania e Ragusa forse come risarcimento per la mancata realizzazione del ponte.
    Neanche un briciolino per Messina…. eppure quei soldi dovevano essere investiti a Messina.
    Per alcuni già siamo stati premiati con la rinuncia del governo al ponte, quindi di più non potevamo sperare…per altri, invece, oltre al gravissimo danno della mancata realizzazione di un’infrastrutture ed opere connesse di grande prestigio e richiamo internazionale che avrebbe portato una crescita notevole in termini di occupazione e cultura, subiamo la beffa di vederci esclusi dalla ridistribuzione dei fondi previsti per il ponte.
    Il nuovo Sindaco, comunque, sarà ancora una volta il Sindaco della città esclusa e impoverita dai mille tagli.

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  45. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:21

    In testa? Cominciando dalla coda, però!

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  46. Professor Vinci, Lei si può attaccare ad un errore di digitazione o ad un nickname utilizzato (se è un insegnante dovrebbe essere al passo con i tempi….si aggiorni!!!)…..può permettersi di contraddirsi tra un commento ed un altro (vd il commento “Concordo!!!Nessuno si può” a FiorenzoLO…..ed il “cazzatine varie” riferito al mio Nickname)….ma una cosa è chiara ed evidente:
    Fino a questo momento NON HA ESPRESSO UN CONCETTO CHIARO ED ARGOMENTABILE….si è semplicemente limitato a criticare in maniera estremamente superficiale un ragionamento con supporto documentale!

    ps non è a scuola, impari a criticare costruttivamente!

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  47. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:24

    Che ci azzecca Calabrò con il dissesto? Assolutamente niente. Solo un ignorante può affermare il contrario.

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  48. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:25

    Proprio per questo dobbiamo votare una persona seria e preparata: Calabrò!

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  49. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:27

    Già, siccome parliamo di politica, meglio un cantante…. Questo il livello dei fans di Accorinti….!

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  50. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:31

    E tu chi sei? a nome di chi parli? Io, invece voglio Renzi e Calabrò, e parlo a nome mio, non ho la pretesa di parlare per gli altri.

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  51. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:35

    Evidentemente non lo hai capito, ma non mi meraviglio… Anche tu, pur se di difficile comprendonio, sei degno di rispetto, ma forse è meglio che lasci da parte le trasmissioni politiche e ti dedichi ai cartoni animati….

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  52. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:43

    Ma che lingua parli? Metti un po’ d’ordine nella tua mente, fai un bel respiro, e ripeti di nuovo il tuo concetto. Ripeti tutto con parole tue.
    P.S. – Il precedente sindaco si chiamava Buzzanca! Calabrò è stato uno dei pochi, con Pergolizzi e Melazzo, a fare opposizione. E’ una persona seria e non ha mai fatto soldi ne aiutato a fare soldi. Tranne che tu non abbia informazioni diverse che ti prego di comunicare a tutti, tranne che tu non sia il solito bugiardo (al soldo di Accorinti? non lo voglio nemmeno pensare perché conosco Accorinti come persona seria…)

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  53. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:45

    Questa è davvero grossa! Complimenti per la fantasia!

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  54. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:53

    In effetti, da consigliere di opposizione, non doveva solo denunciare e votare contro decisioni assurde prese dalla giunta Buzzanca, ma avrebbe dovuto caricare i sacchi di immondizia sulla propria auto e portarli alla discarica di Mazzarrà. Terminato il lavoro (?), vista la crisi dell’ATM, avrebbe dovuto sostituire gli autobus con la sua auto e trasportare gli ignoranti che scrivono ca…volate affan….!

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  55. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 14:56

    Non li vogliamo? E’ un plurale maiestatis? o parli a nome di altri? e di chi? Io, invece, parlo a nome mio e dico che la venuta di Renzi mi fa estremamente piacere!

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  56. Magari potrebbe essere stato servito un poker d’assi, ma muore sotto la scala reale ( se si riesce a fare ) .

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  57. Faccio solo critiche costruttive. La correggo per deformazione professionale e, soprattuto, per evitare che lei continui a fare gli stessi errori.

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  58. E prima di Buzzanca c’era Genovese. Mettiamo un velo pietoso sulle opposizioni perchè sappiamo benissimo entrambi come venivano fatta l’opposizione e sopratutto quello che veniva chiesto. Molti cambi di casacca sono avvenuti proprio per non avere ottenuto determinati “privilegi”. Ricordo a suo tempo le “transumanze” da Forza italia alla Margherita. O queste cose non sono mai accadute?

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  59. RENZI IN CONCERTO?
    Dunque se non ho capito male stasera c’è Matteo Renzi in concerto. Ecco la session ideale che vorrei vedere sul palco:Genovese al flauto (magico), D’Alia al triangolo ( tre lati centro destra sinistra), Crocetta al megafono cioè scusate al microfono, Picciolo e Greco alle zampogne( piene di tanta aria)….poi chiedo ai commentatori di aggiungere altri musicisti ideali sul palco…

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  60. Proprio i giornali sono fonti di disinformazione. Non tutti, ma la maggior parte. Perchè? Perchè sono schierati e quindi di parte. L’informazione deve essere recepita dal lettore, non interpretata e messa sul piatto da un giornalista, che magari potrebbe essere di parte e quindi cercare di convincere chi legge che proprio ciò che scrive è l’assoluta verità.
    Se poi parliamo a livello nazionale non dimentichiamo che gran parte della stampa percepisce dei contributi statali proprio dalle nostre tasse.

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  61. Se i consiglieri comunali che oggi si ergono a profondi conoscitori della macchina amministrativa non hanno saputo leggere i bilanci, è meglio che si ritirino dalla politica ed esercitino un’attività più consona e meno “nociva” per la cittadinanza.
    Il dissesto non si è creato dall’oggi al domani, nè può essere attribuito solo a Buzzanca. Tutti gli esponenti dei vari partiti non hanno fatto niente per evitarlo. Oggi facciamo i conti con una cruda e dura realtà, della quale sono COLPEVOLI TUTTI, nessuno escluso, perchè chi sapeva ha taciuto e quindi, seppure indirettamente, si è reso complice. Troppo comodo dire “ero assente”, “non ho votato”, “mi sono astenuto”, “avevo il mal di pancia”, ecc. Il danno è stato fatto e adesso bisogna riparare, e non è giusto che si faccia a spese dei cittadini.
    L’intera classe politica dovrebbe avere l’umiltà e il coraggio di chiedere scusa alla cittadinanza e cominciare a restituire i soldi che sono stati maldestramente amministrati negli anni, e magari chi viene eletto, sia in consiglio comunale, quartiere , sindaco e giunta, cominci a percepire solo 1.200 euro al mese, al posto dell’intera indennità. La rimanenza andrebbe versata su un conto del comune di Messina vincolata per tutto il mandato elettorale. Questo dovrebbe essere fatto ed allora solo in quel caso avrebbe senso leggere : “ORA BASTA” .

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  62. Chi dice che Accorinti non sa parlare, veste male, ha la barba bianca, dimentica che tutti quelli colti, istruiti, in giacca e cravatta, in tutti questi anni hanno causato questo sfacelo finanziario. Non riesco veramente a capire come si possano risanare gli oltre 500.000.000 di euro, visto tra l’altro che non vi sono maghi della “finanza”, a meno che non si intenda la “finanza creativa”.

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  63. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:42

    Alcune considerazioni … e domande.

    1) perché ha vinto le primarie del PD-L messinese Calabrò?
    – Semplicemente perché Calabrò è più apprezzato degli altri concorrenti e, di conseguenza, è stato il più vptato. (si chiama Democrazia!)

    2) perché nelle liste affiliate al PD-L compaiono e sono stati eletti molti già presenti nell’amministrazione del PDL
    Semplicemente perché le liste che hanno appoggiato l’idea di Calabrò erano autonome e la Democrazia non prevede “Liste di Proscrizione” solo perché un candidato in passato ha appoggiato un’altra coalizione

    3) perché un candidato non può attaccare l’altro su fatti oggettivi o che conosce per certi?
    – Chi lo ha detto? Se è a conoscenza di fatti, lo può attaccare benissimo, ma i fatti vanno dimostrati, altrimenti sono calunnie gratuite

    4) forse la cittadinanza che di solito non legge tutti gli atti comunali deve rimanere nell’ignoranza e non porsi alcuna domanda?
    – Deve chiedere e deve avere risposte che siano veritiere, non solo propagandistiche

    5) perché si ha paura di una svolta? è forse meglio la piattezza che ci aspetterebbe se vincesse il PD-L? il totale non far niente nel nome dell’inciucio locale copiato e amplificato da quello nazionale?
    – Nessuno ha paura, ma ci sono modi di vedere diversi. O preferiresti che tutti si appiattissero sulle idee del tuo candidato? In Democrazia non funziona così.

    6) è forse nobile attaccare un uomo perché va in bicicletta? anche Einstein andava in bicicletta.
    – Chi ha attaccato un uomo che va in bicicletta? Chi lo ha fatto è lontano dalla cultura di Calabrò

    7) questo treno passa una volta sola, l’altro si muove lungo una circonferenza di diametro di un anno.
    – Preferisco un Sindaco che rimanga in carica 10 anni con soddisfazione di tutti, piuttosto che di un sindaco che durerà solo un anno!

    ALZIAMO LE CHIAPPE, TURIAMOCI IL NASO (come diceva Montanelli riferendosi alla DC) e VOTIAMO ACCORINTI.
    – Io non alzo alcuna chiappa, andro’ tranquillamente a votare per quello che ritengo il miglior candidato a sindaco di questa citta’ (e non ho bisogno di turarmi il naso…) votero’ convintamente FELICE CALABRO’ (anche questa è Democrazia!)

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  64. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:43

    Don Camillo, ogni tanto resusciti? Ancora non va. Evidentemente non hai studiato bene, torna alla scuola serale

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  65. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:46

    Riprendi a studiare…. ancora non ci siamo. Non conosci ne la storia ne la Democrazia. Studia, al limite vai a lezioni private…. dimostri ancora troppa ignoranza….

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  66. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:47

    Stasera? Mi sono perso qualche cosa? Sei troppo distratto e poco studioso, potresti rendere ma non ti applichi… Rimandato a settembre!

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  67. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:50

    capra…frank, ma perché parli di storia senza conoscerla?

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  68. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:54

    Adesso i giornali li facciamo scrivere ai robot. Anzi, no, perché potrebbero avere le idee di chi li ha programmati… Meglio eliminare i giornali… Don Camillo…. ma perché non studi? Evita di dire ca…volate. Quindi che facciamo? Eliminiamo la stampa? Vabbè che tu non ne risentiresti… basta che non tolgono Topolino…. (però non guardare solo le figure, sforzati di leggere…)

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  69. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 16:57

    Secondo me sei tu che non comprendi bene… Ma l’ignoranza non è una malattia… Basta studiare e passa….

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  70. Giovanni Ragusa 19 Giugno 2013 17:45

    Hanno i Villaggi che tengono sotto scopa con le solite modalita’ e quelli fanno la differenza

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  71. Giovanni Ragusa 19 Giugno 2013 17:47

    Lo abbiamo visto ieri….un bravo ragazzo con la giacca che fa di tutto impacciatamente per sembrare un politico vissuto…poverino non la regge tutta la pressione della gente che gli sta dietro…

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  72. Giovanni Ragusa 19 Giugno 2013 17:50

    MA scusa se non sono daccordo con Voi della redazione di Calabro’ perche’ volete imporre agli altri le vostre idee…non le potete imporre a tutti i costi………..

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  73. Mi basta rispondere solo al 2°punto:
    perché nelle liste affiliate al PD-L compaiono e sono stati eletti molti già presenti nell’amministrazione del PDL?
    Risposta: In nessun caso cioè
    – M A I –
    mi sognerei di votare un candidato che presenta nelle liste che l’appoggiano e che tanto(S)parlano di rinnovamento “gente” (non uno, non due, ma ben TRE!!!)che facevano parte FINO A IERI del partito di opposizione politica quel partito, quella coalizione che “tanto” hanno fatto (ben il 99,99%) affinché Messina arrivasse dov’è adesso…
    Al mio paese, che evidentemente non è il tuo, si chiama COERENZA, e ha un indubbio valore nella vita come in politica.

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  74. Per Dolce…stile..
    caro mio contraddittore ( mon amour) devo dire che rispetto a quelle di cassandra e don Camillo le nostre schermaglie son lettere da libro cuore..ma non è che per caso sei proprio Felice Calabro’ in persona. Se non sei Lui allora ti dovrebbe nominare per lo meno assessore al contenzioso elettorale. Io ancora non ho deciso puoi darmi un suggerimento?

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  75. E allora raccontala tu. Non aver paura.

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  76. Ogni cittadino voterà più o meno liberamente il candidato che preferisce, sia che si chiami Calabrò, sia che si chiami Accorinti. Se poi questo sindaco eletto durerà 10 anni oppure un anno non spetterà certo a te indicare quale possa essere, visto che non hai neanche la minima idea di cosa stiamo parlando. Hai risposto a tutte le domande, ma non alla più importante: “COME SI RISANERA’ UN DEBITO DI OLTRE 500.000.000 DI EURO?
    Prova a rispondere a questa domanda….. SE TI RIESCE.

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  77. I tuoi commenti sono quelli di chi ignora la realtà e vive in una dimensione come Alice nel paese delle meraviglia. Peccato che non siamo dentro una fiaba, ma dinanzi ad una realtà che si chiama DISSESTO, e che lo stesso candidato che appoggi incondizionatamente e giustamente ha fatto parte di quella legislatura che non ha saputo leggere i bilanci. A volte sai essere anche divertente. Continua tranquillamente. Non aver paura.

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  78. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 19:59

    Ieri non c’è stata storia. Ha dominato Calabrò! Tranne che tu non abbia visto un’altra partita…

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  79. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:03

    Non mi venderei mai per un assessorato! Ho le mie idee e le difendo a spada tratta. Non amo chi parla senza conoscere fatti, persone e cose. Se fossi Felice Calabrò ti darei certamente un incarico in giunta, per controllarti e correggere i tuoi errori e con la convinzione che sapresti ricrederti. Purtroppo (o forese, fortunatamente) non sono Calabrò e tu, posti in giunta, non ne avrai…

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  80. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:12

    Ho risposto alle domande fatte e che non erano rivolte a Calabrò. Sul debito di 250.000.000 di euro (e non di 500.000.000 euro. Quando imparerai???) non sono io che devo rispondere, ma Calabrò. Sull’argomento, però, non ho sentito alcuna soluzione da parte di Accorinti. Ma in fondo, le soluzioni non si possono inventare, è ovvio che chiunque venga eletto sindaco, dovrà tagliare spese ed aumentare tasse. Ma in caso di dissesto sarebbe molto peggio. Fortunatamente nessuno dei due candidati si augura questa sciagura. Quindi, chiedi prima al tuo candidato come pensa di fare (non basterà vendere le magliette No Ponte, con quei soldi potrebbe solo arrotondare il suo stipendio) poi, chiedi a Calabrò, e poi confronta.
    Gli ignoranti fanno domande insensate, esattamente come te!

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  81. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:15

    Questa non è coerenza, ma chiusura mentale e poca attenzione. Gli ignoranti parlano guardando la pagliuzza nell’occhio del vicino e non vedono la trave nel proprio… Riguardati le liste che appoggi, poi potrai parlare.

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  82. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:16

    Non ho paura, conosco i fatti, tu dimostri di non sapere di cosa parli. Ma lo avevo capito da tempo….

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  83. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:20

    L’ho raccontata in innumerevoli post. Tu, però, non studi o non capisci (questa non è una novità). In campagna ho un asinello…. vorrei che tu fossi sveglio come lui…. purtroppo, però, la natura spesso fa brutti scherzi….

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  84. dolcestilnuovo 19 Giugno 2013 22:22

    No, guarda, tu non lo sai proprio… perché insisti a negare l’evidenza? sei ignorante, ammettilo!

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  85. Ragazzi solo una precisazione,
    se il diametro di una circonferenza è un anno (si tratta di un’astrazione matematica perché si parla di un tempo e non di una lunghezza) per ottenere la misura della circonferenza stessa bisogna moltiplicare per il pi greco cioè circa 3,14.

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  86. dolestilnuovo è un soggetto che iconvinto di essere l’unico portatore di verità…..una sorta di profeta……..che vive in un mondo tutto suo, fantastico ed irreale.
    Peccato che quella realtà si chiama DISSESTO FINANZIARIO.

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  87. Scusa, non c’è polemica nella domanda, ma vorrei capire una cosa: “Cosa ti fa pensare che io cerchi un posto in giunta”? La faccio perchè questa tua convinzione mi sembra diventata una vera fissazione, visto che non è la prima volta che mi nomini il posto in giunta.
    Che non mi abbia scambiato per qualcun altro?

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  88. Sai qual’è il problema? che tu non hai alcuna possibilità di dimostrare che i miei importi sono sbagliati, così come non hai possibilità di dimostrare che i tuoi sono esatti. La tua parola contro la mia. Se poi parliamo di ignoranza, ti posso garantire che per come scrivi, pensi e ti porgi, SEI IL NUMERO UNO. Però sei divertente. Mi sembri un cucciolotto che si ciuccia il dito del piede………………….

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  89. Pensa che tu ne sei il RE (degli ignoranti). Coraggio, questo primato non te lo toglierà nessuno…è solo tuo…

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  90. Sei un incosciente perchè non sai chi sta dietro la tastiera.

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