Piemonte, Germanà: "La proposta Ardizzone è un palliativo che rinvia il problema al 2017"

Piemonte, Germanà: “La proposta Ardizzone è un palliativo che rinvia il problema al 2017”

Rosaria Brancato

Piemonte, Germanà: “La proposta Ardizzone è un palliativo che rinvia il problema al 2017”

Tag:

sabato 25 Luglio 2015 - 22:16

"La soluzione di Ardizzone per la vicenda Piemonte è un palliativo che fa slittare ogni risposta alla città". Sulla vicenda interviene il deputato regionale Nino Germanà ribadendo la proposta della fusione con il Neurolesi. "Invito la deputazione a chiedere la calendarizzazione del ddl"

Il caso Piemonte continua ad essere al centro di botta e risposta. A riaccendere le polemiche è stato dapprima il rinvio dell’esame in Assemblea del ddl sulla fusione Piemonte-Neurolesi e poi la proposta avanzata dal presidente Ardizzone su un trasferimento del nosocomio all’Asp almeno fino al 31 dicembre 2016 in base alla scadenza prevista dal decreto Balduzzi.

La proposta presentata dal Presidente Ardizzone, purtroppo costituisce un palliativo che non rappresenta una soluzione netta e definitiva, ossia quel che i cittadini messinesi aspettano da fin troppo tempo!- commenta il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, onorevole Nino Germanà- Il trasferimento all’Asp del Piemonte rappresenterebbe il “de profundis” del nosocomio. E, prima di tutto, metterebbe un punto all'attività del Pronto Soccorso che serve un'enorme fetta del territorio messinese”. Il deputato regionale sottolinea come da un lato si debbano dare risposte a chi al momento non ha certezze sul fronte occupazionale e dall’altro pensare anche ai pazienti anche per il futuro successivo al 31 dicembre 2016.

Rimandare la soluzione del problema al gennaio del 2017, gestendo la situazione in modo generico e provvisorio non è la maniera di affrontare la faccenda, a mio avviso. La proposta di fusione IRCCS-PIEMONTE, che ho sostenuto convintamente sin dalla prima ora appare l’unica soluzione in grado di andare incontro ad aspettative e progetti di carattere nazionale, con ricadute ottimali per Messina e la cittadinanza. Questa possibilità ha visto, e vede tutt’ora, l'impegno in prima persona del Ministro Lorenzin, da me sollecitata, e degli organi di programmazione nazionali che hanno previsto l’assegnazione di ingenti finanziamenti, consentendo non solo il mantenimento in vita del Piemonte ma anche il rafforzamento attraverso l’integrazione con il Neurolesi. Il disegno di legge presentato all’ARS va in questa direzione"

Germanà ribadisce la volontà già espressa da Picciolo e Formica di richiedere la calendarizzazione del ddl esitato nelle scorse settimane dalla Commissione e quindi la discussione in Assemblea in tempi brevi.

“ Qualsiasi dubbio relativo al mantenimento dei 78 posti letto per acuti e al pronto soccorso può essere superato attraverso la votazione in aula. Abbiamo l'obbligo di fornire soluzioni chiare, adeguate alle esigenze del territorio e della comunità e che rappresentino vie percorribili. Ho avuto, inoltre, un confronto con il capogruppo Ncd, Nino D'Asero, che anche in capigruppo sosterrà la linea della fusione giacchè riteniamo sia la più concreta e positiva".

Intanto martedì a Palazzo Zanca si terrà la conferenza stampa del presidente del gruppo regionale Pdr Picciolo che sulla vicenda nei giorni scorsi ha annunciato la presentazione di una proposta per tutta la deputazione messinese.

Rosaria Brancato

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007