Al culmine di una lite per futili motivi un 35enne è stato ferito con sette coltellate all'addome. E' accaduto nella tarda serata di sabato al rione Ogliastri. L'uomo è ricoverato in prognosi riservata. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno denunciato l'aggressore per tentato omicidio.

Sette coltellate all’addome, inferte con violenza in un impeto di rabbia. Una vendetta per aver litigato, poco prima, con una donna per futili motivi. La vittima, Antonio Lisa, 35 anni è ricoverato in prognosi riservata al Papardo nel reparto di Chirurgia Generale dov’è stato operato d’urgenza. Lisa non rischia la vita ma le ferite sono profonde ed i medici si mantengono molto cauti. Dopo pochi minuti gli investigatori della Squadra Mobile hanno identificato l’accoltellatore e lo hanno denunciato per tentato omicidio. Niente arresto perchè non è stato fermato in flagranza. Il feritore, 19 anni, è un familiare della ragazza aggredita da Lisi. Nessun dubbio sulla dinamica del fatto di sangue avvenuto sabato sera intorno alle 23 al rione Ogliastri nei pressi dell’abitazione di Lisi. Il 35enne stava discutendo animatamente con una ragazza per questioni sentimentali. In quel momento è passata la donna che ha lanciato uno sguardo su Lisi e la sua amica scatenando la reazione dell’uomo. Lisi l’ha raggiunta, l’ha spintonata ed insultata. Sembrava fosse finita qui ma poco dopo è giunto il 19enne che ha voluto vendicare la sua congiunta. Ha estratto un coltello ed ha colpito sette volte Lisi le cui condizioni sono apparse subito molto gravi. Indagini sono in corso per ritrovare il coltello utilizzato dal 19enne.