L’intervento fa seguito all’atto di indirizzo per le competenze comunali su impianti di Pubblica Illuminazione in ambiti privati. Ma, ricordano i consiglieri Nicola Cucinotta e Giuseppe Villari, la via Beppe Alfano è pubblica ed è l’unica strada d’accesso verso alloggi, botteghe e il centro polifunzionale comunale. Sulla stessa linea i consiglieri Santoro e Crimi che ricordano anche che la via è stata inserita tra quelle in cui verrà rifatto l'asfalto
“Mentre il sindaco inaugurava ufficialmente, con autorevoli esponenti della sua giunta ed esperti al seguito, il nuovo impianto di illuminazione in Via Comunale a Santa Lucia sopra Contesse, ad un tiro di schioppo, in via Beppe Alfano, si dava corso al distacco di altri impianti d'illuminazione”. L’intervento è del consigliere comunale Nicola Cucinotta, insieme al collega del II quartiere, Giuseppe Villari.
Tutto rientra nell’ambito della delibera 453 di Giunta Municipale del 17 giugno 2014 avente per oggetto “atto di indirizzo per le competenze comunali su impianti di Pubblica Illuminazione in ambiti privati”, con la quale si dava mandato ai tecnici comunali di intervenire, a seguito di verifiche del servizio di Pubblica Illuminazione e dopo aver accertato che parte degli impianti del Comune di Messina fossero ricadute in aree di natura privata, in genere riconducibili ad interventi di edilizia economica e popolare e/o di lottizzazioni private “non debitamente concluse”.
La via Beppe Alfano, però, è comunale, come testimonia l’atto pubblico di acquisizione mediante convenzione stipulata il 7 febbraio 2008 ed è l’unica via d’accesso a 135 alloggi privati, 74 alloggi comunali, 18 botteghe comunali ed al centro polifunzionale comunale.
I due consiglieri, allora, interrogano il sindaco Accorinti per conoscere le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale a dismettere l’impianto di pubblica illuminazione di via Beppe Alfano, se è stato chiesto un parere all’Avvocatura sulla legittimità di tale provvedimento e se sono state rispettate le tempistiche dettate dalla Delibera di Giunta Municipale 453 del 17 Giugno 2014, in merito ai tempi di voltura e se sono stati identificati i soggetti preposti a tale adempimento.
Che la via Beppe Alfano sia pubblica lo ricordano anche i consiglieri della II circoscrizione Rosario Santoro e Giuseppe Crimi, tanto che "lo stesso dipartimento e gli stessi dirigenti dei Lavori pubblici hanno invece predisposto un piano di interventi finalizzati al ripristino della pavimentazione di alcune strade urbane ed alla manutenzione ordinaria delle strade comunali e relative pertinenze con determina dirigenziale e con perizie relative ed in quest’ambito si inserisce proprio la via Beppe Alfano considerandola quindi di proprietà comunale".
