Durante il soggiorno, oltre ad una riunione tecnica dei membri della Società spagnola e alle escursioni geologiche previste nei giorni 24 e 25 giugno, si svolgeranno diverse attività culturali e scientifiche aperte al pubblico
ospite dei Comuni di Alì e Alì Terme (Messina). Nei due comuni della fascia ionica (23-26 giugno), si terrà infatti la XXIII Riunione della Commissione Tettonica della Società Geologica di Spagna. Tale evento è stato organizzato nel quadro della promozione degli scambi culturali e scientifici tra i geologi dell’Università degli Studi di Messina e delle Università Spagnole, allo scopo di illustrare alle Amministrazioni locali il valore culturale e scientifico del Patrimonio Geologico Siciliano e di stimolare iniziative di tutela e valorizzazione del territorio soggetto ai diversi rischi naturali ed antropici. Durante il soggiorno, oltre ad una riunione tecnica dei membri della Società spagnola e alle escursioni geologiche previste nei giorni 24 e 25 giugno (riservate ai soci della Società Geologica di Spagna e guidate dalla Dott.ssa Roberta Somma), si svolgeranno diverse attività culturali e scientifiche aperte al pubblico:
24 giugno, ore 19,30 Visita della Chiesa Madre di Alì, guidata dal Prof. Maurizio Triscari (Docente di Geologia applicata ai Beni Culturali – Università degli Studi di Messina);
25 giugno, ore 18,00 – Palazzo Brunaccini di Alì Seminari sui rischi geologici del territorio messinese tenuti dal Prof. Giovanni Randazzo (Docente di Geomorfologia – Università degli Studi di Messina) e dal Dr. Gian Vito Graziano (Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi d’Italia). I seminari saranno tradotti nel linguaggio LIS. La manifestazione, patrocinata dall’Università degli Studi di Messina, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Consiglio Nazionale dei Geologi d’Italia, dall’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia e dalla Società Geologica Italiana, è stata organizzata dalla Dott.ssa Roberta Somma (Geologo del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Messina).
