Gravissimi disservizi postali: Adoc e Confconsumatori chiedono l'intervento di Accorinti

Gravissimi disservizi postali: Adoc e Confconsumatori chiedono l’intervento di Accorinti

Rosaria Brancato

Gravissimi disservizi postali: Adoc e Confconsumatori chiedono l’intervento di Accorinti

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martedì 07 Giugno 2016 - 11:21

Le due associazioni di consumatori chiedono l'immediato intervento dell'amministrazione comunale per cercare una soluzione che elimini i disservizi e i disagi

In attesa che si scopra chi ha rapito i postini di Messina e le motivazioni di un vergognoso disservizio ai limiti dell’intollerabile, l’Adoc Messina e Confconsumatori Messina chiedono un incontro urgente al sindaco Accorinti affinchè si faccia portatore dei disagi causati ai messinesi ormai da troppi mesi.

“Nonostante i disagi nel servizio postale di consegna della corrispondenza vadano sempre più accrescendosi- scrivono Giuseppe Abate e Fulvio Capria, rispettivamente Adoc e Confconsumatori- facendo registrare ogni giorno manifestazioni di protesta e di legittima insofferenza da parte dei messinesi, Poste Italiane non ha inteso adottare alcun provvedimento volto a mitigare tale situazione che rischia anzi di aggravarsi”. Le due associazioni nate per tutelare i consumatori chiedono quindi l’intervento dell’amministrazione comunale nei confronti di Poste Italiane per riuscire ad avere un regolare svolgimento di un servizio “per il quale i cittadini pagano tariffe sempre più onerose- continuano Capria e Abate-. Occorre ricordare che la Carta dei servizi di Poste italiane spa pone tra i valori a cui si ispira l’azienda Fiducia, Efficacia, Etica, Professionalità e certamente stante la situazione attuale non si può dire che detti valori vengano perseguiti adeguatamente”.

Da qui la richiesta d’intervento del sindaco presso Poste Italiane.

Rileggere la Carta dei servizi alla luce di quanto sta accadendo da mesi a Messina, con intere zone prive del più elementare servizio postale, sembra quasi una sonora presa in giro per gli utenti. Il servizio non è neanche più a giorni alterni ed intere aree restano senza il servizio per settimane, con gravissimi disagi per quanti attendono bollette, raccomandate, fatture con un conseguente disservizio che sarà “pagato” solo dagli utenti. Probabilmente l’unica via d’uscita, più che la protesta, potrebbe essere una class action.

Rosaria Brancato

8 commenti

  1. A torre faro non vediamo un postino ,almeno nella mia zona, dai primi giorni di aprile.Abbiamo già avuto due solleci di pagamento perchè non sono mai arrivate le bollette. Non capisco cosa si stia aspettando a colpire in modo esemplare i responsabili di questa situazione

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  2. A torre faro non vediamo un postino ,almeno nella mia zona, dai primi giorni di aprile.Abbiamo già avuto due solleci di pagamento perchè non sono mai arrivate le bollette. Non capisco cosa si stia aspettando a colpire in modo esemplare i responsabili di questa situazione

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  3. CI SONO I PICCIONI VIAGGIATORI E IL PONY EXPRESS IMPARATE DALLE DILIGENZE DELLE PRATERIE. ERA UN OTTIMO SERVIZIO I CAVALLI NON HANNO MAI FATTO SCIOPERO. NON CREDONO A CAMUSSO E COMPAGNIA BELLA (PER MODO DI DIRE BELLA). PER FORTUNA I CHEYENNE I KIOWA GLI APACHE NON ESISTONO E LA POSTA ARRIVERA’ PERFETTAMENTE

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  4. CI SONO I PICCIONI VIAGGIATORI E IL PONY EXPRESS IMPARATE DALLE DILIGENZE DELLE PRATERIE. ERA UN OTTIMO SERVIZIO I CAVALLI NON HANNO MAI FATTO SCIOPERO. NON CREDONO A CAMUSSO E COMPAGNIA BELLA (PER MODO DI DIRE BELLA). PER FORTUNA I CHEYENNE I KIOWA GLI APACHE NON ESISTONO E LA POSTA ARRIVERA’ PERFETTAMENTE

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  5. Finalmente qualcuno che parla di questo problema. Da circa 2 mesi, dopo aver constatato che la mia posta non veniva più recapitata da molto tempo, faccio la mia capatina settimanale all’ufficio distribuzione di via Olimpia per “elemosinare” plichi, pacchi, riviste e bollette (scadute anche da 45 giorni). Quando mi vedono i sorrisi degli impiegati si trasformano in facce contrariate e forse pensano: “questo rompicogl… ci farà cercare la sua posta”. Non si rende conto l’Amministrazione Postale che il servizio che offrono e che i cittadini pagano profumatamente, è essenziale e che ritardi di molte settimane possono creare dei veri e propri problemi.
    CONTINUA

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  6. Finalmente qualcuno che parla di questo problema. Da circa 2 mesi, dopo aver constatato che la mia posta non veniva più recapitata da molto tempo, faccio la mia capatina settimanale all’ufficio distribuzione di via Olimpia per “elemosinare” plichi, pacchi, riviste e bollette (scadute anche da 45 giorni). Quando mi vedono i sorrisi degli impiegati si trasformano in facce contrariate e forse pensano: “questo rompicogl… ci farà cercare la sua posta”. Non si rende conto l’Amministrazione Postale che il servizio che offrono e che i cittadini pagano profumatamente, è essenziale e che ritardi di molte settimane possono creare dei veri e propri problemi.
    CONTINUA

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  7. Che si palesi il reato di “detenzione illegale di posta altrui”? Avevo pensato di fare una denunzia-querela ma poi ci ho ripensato, tutto tempo perso con questa magistratura lumaca.
    Forse sarebbe il caso di sottoporre a Federica Sciarelli di “Chi l’ha visto?” la ricerca dei postini di Messina. Ma penso che neanche il suo staff riuscirebbe in questa impresa.

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  8. Che si palesi il reato di “detenzione illegale di posta altrui”? Avevo pensato di fare una denunzia-querela ma poi ci ho ripensato, tutto tempo perso con questa magistratura lumaca.
    Forse sarebbe il caso di sottoporre a Federica Sciarelli di “Chi l’ha visto?” la ricerca dei postini di Messina. Ma penso che neanche il suo staff riuscirebbe in questa impresa.

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