Impossibile canalizzare le bollette Amam. Reclamo di un utente e risposta del presidente

Impossibile canalizzare le bollette Amam. Reclamo di un utente e risposta del presidente

Impossibile canalizzare le bollette Amam. Reclamo di un utente e risposta del presidente

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mercoledì 08 Maggio 2013 - 10:36

“Stiamo cercando di metterci al passo coi tempi – ha spiegato il presidente dell’Amam, Alessandro Anastasi -. Purtroppo, mancando un direttore amministrativo, troppe cose sono caricate sulla presidenza e sulla direzione generale. Ci vorrà del tempo, bisognerà programmare il sistema, ma è una questione attenzionata che tenteremo di risolvere al più presto”

“Siamo nel 1950 o nel 2013?”. E’ la domanda che pone un nostro lettore in riferimento al fatto che il pagamento delle bollette dell’Amam non è canalizzabile su un conto corrente.

“Lavorando tutto il giorno – ci scrive – mi è impossibile recarmi alle Poste per pagare le bollette. Nessun problema con luce, gas e telefono, mentre per pagare le bollette dell’acqua devo necessariamente prendere delle ore di permesso oppure delegare e chiedere la cortesia a qualcuno. Il disagio è acuito dal fatto che puntualmente mi ritrovo a fare delle lunghe code negli uffici postali”.

La segnalazione l’abbiamo rivolta al presidente dell’Amam, Alessandro Anastasi. “Stiamo cercando di metterci al passo coi tempi – ha risposto -. Purtroppo, mancando un direttore amministrativo, troppe cose sono caricate sulla presidenza e sulla direzione generale. Ci vorrà del tempo, bisognerà programmare il sistema, ma è una questione attenzionata che tenteremo di risolvere al più presto. E’ sicuramente una carenza da rimuovere, anche se non voglio indicare una tempistica precisa per la risoluzione perché non vorrei fosse disattesa”.

8 commenti

  1. messinarinasci 8 Maggio 2013 12:50

    Se per il presidente dell’Amam la canalizzazione delle utenze è mettersi al passo coi tempi, internet sarà fantascienza…. Oramai tutte le aziende che erogano questi servizi danno la possibilità all’utente di controllare la propria posizione riguardo ai pagamenti, consumi, fatturazione tramite il web e qui siamo ancora all’età della pietra…

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  2. SALVATORE COSENZA 8 Maggio 2013 13:06

    E’ assolutamente incredibile che un’Azienda di questa portata, che fornisce un servizio a centinaia di migliaia di persone, non si sia ancora attrezzata per rendere disponibili alla clientela sistemi di pagamento delle bollette al passo con i tempi. Come avviene per la maggior parte delle Società di “utility” ogni utente dovrebbe poter verificare on-line la propria posizione, pagare le fatture con carta di credito, inoltrare le proprie richieste e comunicare con l’Ente tramite web. Invece….la realtà esprime solo un sito internet inadeguato, che non viene aggiornato neanche con le comunicazioni che dovrebbero essere date in situazioni di emergenza. Questo è, a mio avviso, il segno più evidente dell’inadeguatezza di coloro che fino ad oggi hanno amministrato l’AMAM e di chi li ha scelti.

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  3. e dopo una risposta del genere non lo licenzia nessuno??

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  4. messinarinasci 8 Maggio 2013 13:54

    hai detto bene, ma il problema è che quando in questa città si decide di aprire gli occhi per mettersi al passo coi tempi lo si fa male perchè qui si vuole fare tutto in casa senza affidarsi a società di consulenza IT che conoscono il mercato, le tendenze e l’esigenza del consumatore.

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  5. Mettersi al passo con i tempi, vuol dire anche perseguire i morosi, intervenendo, magari, con la sospensione del servizio.
    Troppe irregolarità.

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  6. Anzi che von ci portano l’acqua a casa non i “Bummuli”…….

    “IACQUA…..IACQUA FRISCA…….

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  7. il problema è che la tecnologia e internet è troppo veloce per il tipo di personale che è stato scelto e naturalmente i criteri di selezione non hanno certo favorito i migliori. Che poi l’assenza di un direttore amministrativo sia il problema ,per un ‘azienda del genere a giudizio del Prsidente ,la dice lunga sull’inadeguatezza persino nel trovare scuse plausibili da dare in pasto al pubblico..Siamo ancora all’età della pietra ,mentre altri hanno già apps indirizzate a svolgere servizi di utility per il cittadino.

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  8. La Società per renderla efficiente, bisogna effettuare all’interno tutti i servizi. Per fare ciò, dobbiamo effettuare:

    1.- Nuova Struttura organizzativa con la previsione di:
    1) Un’Area Amministrativa;
    2) Un’Area finanziaria;
    3) Un’Area tecnica e di progetto;
    4) Area d’esercizio;
    5) un’Area Commerciale, Legale e Recupero crediti.

    Nelle more della riorganizzazione:

    Le Cooperative aggiudicatarie del servizio di lettura, dovranno, con una modica integrazione, anche ad aggio, procedere alla bollettazione, fatturazione, consegna ed inviti a pagamento fino al recupero credito.

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