Operazione Montagna, decise 22 condanne e 16 assoluzioni

Operazione Montagna, decise 22 condanne e 16 assoluzioni

Operazione Montagna, decise 22 condanne e 16 assoluzioni

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sabato 30 Giugno 2012 - 14:58

Al centro del processo gli interessi della famiglia mafiosa di Mistretta e del clan dei “Batanesi” di Tortorici ed il controllo degli appalti pubblici

Il Tribunale di Patti ha deciso 22 condanne e 16 assoluzioni nel processo scaturito dall’operazione antimafia “Montagna” del 22 marzo 2007 . Al centro del processo gli interessi della famiglia mafiosa di Mistretta e del clan dei “Batanesi” di Tortorici ed il controllo degli appalti pubblici. Le condanne più alte sono state inflitte a Salvatore Costanzo Zammataro, 14 anni e 9 mesi in continuazione con un’altra sentenza e Carmelo Barbagiovanni condannato a 12 anni e 6 mesi, entrambi sono di Tortorici. Inflitti 12 anni a Bartolomeo Testa Camillo di Capizzi. Condannato a 9 anni e 10 mesi Sebastiano Costanzo Zammataro mentre Vincenzo Galati Giordano è stato condannato a 9 anni e 6 mesi.

Sono stati condannati anche Carmelo Arangio 1 anno, 8 mesi, pena sospesa, Giovanni Arcovita 1 anno, 6 mesi pena sospesa, Vincenzo Armeli 8 anni in continuazione con un’altra sentenza, Antonino Blancuzzi 2 anni e 500 euro di multa, Armando Bonanno Conti 7 anni, Antonino Calabrese 5 anni, Giuseppe Calandra 7 anni, Carmelo Enrico Di Pietro 2 anni, Vincenzo Farinella 4 anni e 9 mesi, Antonino Fazio 3 anni e 6 mesi, Francesco Antonino Fazio 3 anni, Pietro Iudicello 4 anni, Giacomo Mancuso Catarinella 3 anni, Luca Miracolo 3 anni e 6 mesi, Benedetto Musarra Amato 1 anno e 8 mesi, Alessandra Strano 1 anno 8 mesi pena sospesa, Mirko Talamo 2 anni pena sospesa.

Sono stati assolti Francesco Arcovita, Michele Berna Nasca, Gino Bontempo, Salvatore Bontempo, Carmelo Calà Campana, Roberto Castrovinci, Giacomo Catania Cerro, Antonino Costanzo Zammataro, Vincenzo Currò, Vincenzo Gullo, Paolo Ligorio, Calogero Marino Granfazza, Maria Rampulla, Mario Giuseppe Scinardo, Santo Sciortino Mario Testa Camillo.

I giudici hanno anche disposto numerose assoluzioni parziali ed escluso per alcuni l’aggravante dell’art. 7. Il pm fabio D’anna aveva chiesto 32 condanne e 6 assoluzioni

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