Lo Jonio Volley batte il Psg Domenico Savio per 3 a 0. La squadra di Prestipino guida il campionato di serie D con 43 punti e registra l'ingresso in serie C con tre giornate d'anticipo. La prossima sfida si giocherà in casa contro I Pip Volley

La tanto agognata vittoria contro il Psg Domenico Savio si è concretizzata. Lo Jonio Volley vince, convince e stravince contro la squadra messinese, dopo giorni di allenamento che hanno visto il team jonico, sotto la guida del mister Alessandro Prestipino e del secondo allenatore Domenico Villari, inseguire la performance perfetta. Perfezione che è arrivata nel match che ieri mattina, nella palestra di casa del Savio, ha fotografato la sfida più attesa. In gioco non c’era solo il primo posto del campionato – che lo Jonio Volley guida adesso con 43 punti – ma c’era soprattutto la voglia di riscattarsi dalla brutta sconfitta in fase di Coppa. Prestipino e company quella sconfitta possono adesso lasciarla alle spalle, la ferita si è cicatrizzata con il 3 a 0 di ieri mattina. Al fischio d’inizio Casale e compagne entrano in campo decise: la vittoria la vogliono e la otterranno. Le atlete trasudano grinta da ogni azione e dimostrano di cosa sono capaci. Lo Jonio parte come un razzo nel primo set, preciso in ogni fondamentale. E’ un punto dopo l’altro per la squadra di Prestipino che guarda il Savio sempre da lontano. Una buona partenza per un arrivo perfetto e il primo parziale va in casa jonica per 15 a 25. Il secondo set vede in vantaggio le atlete messinesi: i due team si rincorrono fino al 7-7. Poi lo Jonio smette di tentennare e imprime la svolta decisiva al parziale. Per il Savio il futuro del set è nero, le giocatrici messinesi non riescono a sbloccarsi di fronte alle ospiti che proseguono decise fino a chiudere con un distacco di dodici punti (13 a 25). Il terzo set è quello più combattuto. I due team proseguono punto a punto, fino a ritrovarsi di fronte al 20-20. Gli ultimi cinque punti sono come gli ultimi metri di una maratona. Ogni passo in più è un passo verso la vittoria e ne mancano solo cinque. Il Savio pensa ancora di poter vincere, ma lo Jonio soffia via alle avversarie anche l’ultima illusione. Gli ultimi cinque punti arrivano uno dopo l’altro e più si riduce il percorso verso il nastro del traguardo più aumenta la gioia, dentro e fuori dal campo dove a scandire gli ultimi sforzi c’è il tifo jonico che soffre ed esulta insieme alle giocatrici. Il set si chiude per 20 a 25 e nel PalaJuvara esplode la felicità dello Jonio Volley, applaudito sportivamente anche dal tifo avversario. Il primo posto bisogna meritarselo e Simona Casale, Graziella Lupica, Ivana Mignani, Laura Demestri, Pamela Villari, Fabiana Egitto, Angela Briguglio, Ornella Ciatto, Evelina Fravventura, Mariagrazia Ciccarello e Jessica Puliatti hanno dimostrato di meritarselo tutto. Ieri sono scesi in campo il coraggio e l’anima delle atlete che hanno sfoderato tutto il loro valore. “Le risposte si danno sul campo” è il commento post-partita di mister Prestipino che esulta insieme alle sue giocatrici che ha guidato lungo un percorso fatto di grandi gioie e di qualche delusione. Se lo Jonio doveva dimostrare qualcosa lo ha fatto, mettendo a tacere i giudizi di turno. Una squadra è grande anche e soprattutto quando sa riprendersi dalle sconfitte più brutte, quando tutti vogliono la stessa cosa e lavorano insieme nella stessa direzione, quando si smette di essere solo una squadra e si diventa un gruppo non solo di atlete ma di persone che inseguono lo stesso sogno e che percorrono la stessa strada per realizzarlo. Il primo posto è solo l’inizio di un obiettivo più grande che si chiama serie C e che si è realizzato con tre giornate di anticipo. Nel pomeriggio di ieri è arrivata infatti anche la certezza matematica (La Pol. volley Acireale, terza in classifica, ha perso contro I Pip Volley). C’è già aria di festa nell’aria per la squadra del presidente Rosario Santisi, ma il campionato non è ancora finito e bisogna onorarlo fino in fondo. La prossima partita si giocherà domenica prossima in casa contro I Pip Volley.

Giusy Briguglio