Il Messina pensa alla Valle Grecanica. Calabresi in crisi e con cinque squalificati, ma l’avversario va battuto in campo

Il Messina pensa alla Valle Grecanica. Calabresi in crisi e con cinque squalificati, ma l’avversario va battuto in campo

Il Messina pensa alla Valle Grecanica. Calabresi in crisi e con cinque squalificati, ma l’avversario va battuto in campo

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giovedì 22 Marzo 2012 - 01:17

Intanto risultati positivi giungono dai recuperi: l’Adrano perde in casa con il Licata, Marsala ko a Caltanissetta. L’Acr ha sette partite per puntare al primo posto, attese novità sulle penalizzazioni prima della trasferta di Cosenza

Risultati complessivamente positivi per il Messina sono giunti dai recuperi del girone I della serie D. L’Adrano, che attualmente occupa il quarto posto in classifica in condominio con i giallorossi, è stato battuto in casa dal Licata che ora si trova ad un solo punto di distanza da etnei e peloritani. In coda vittoria pesante della Nissa in casa contro il Marsala, che dopo aver perso al “Lombardo Angotta” contro l’Acr sembra pagare ancora le pressioni della difficile situazione societaria.

Intanto, a proposito di Messina, la squadra prosegue la preparazione in vista del ritorno al San Filippo. Domenica i biancoscudati affronteranno la Valle Grecanica terzultima in classifica. La compagine calabrese, che non attraverso un buon momento finanziario, non potrà impiegare nella trasferta in riva allo Stretto ben cinque giocatori che sono stati squalificati dal giudice sportivo. Si tratta degli ex Domenico Fabio e Gaetano Niscemi, di Gabriele Sansone, Giovambattista Orlando e Giuseppe Sapone. Sicuramente una buona notizia per Bertoni, che dovrà comunque caricare per non prendere sottogamba l’impegno e avere il giusto approccio al match. L’ambiente è caldo e si attende uno stadio gremito pronto a sostenere l’undici che scenderà in campo dopo le tre vittorie consecutive che hanno rilanciato le quotazioni di Coppola e compagni.

A sette giornate dalla fine il Messina ha sette punti di distacco dal primo posto occupato dall’HinterReggio, ma come le altre formazioni di testa dovrà affrontare alcuni scontri diretti (con Cosenza, Adrano, Battipagliese e Licata) che potranno dire molto sulle reali possibilità dell’Acr di puntare alla promozione diretta. Molto, chiaramente, dipenderà anche dall’eventuale restituzione di almeno una parte dei punti di penalizzazioni ingiustamente inflitti per le precedenti gestioni, rispetto alle quali l’attuale proprietà rappresentata da Lello Manfredi ha dimostrato assoluta discontinuità, anche saldando debiti pregressi con strutture alberghiere per trasferte non saldate (vedi Nola e Marsala). La data della sentenza, secondo quanto riferito dal presidente peloritano, dovrebbe essere fissata lunedì e le notizie ufficiali dovrebbero pervenire prima della trasferta di Cosenza. L’impressione è che almeno la metà dei punti sottratti dovrebbero essere restituiti, ma la squadra e tutta la piazza ha il dovere di crederci a prescindere.

Nuova classifica
Hinterreggio 48; Cosenza, Nuvla 42; Messina, Adrano 41; Battipagliese, Palazzolo, Licata 40; Acri 39; Marsala, Serre Alburni, Noto 34; S. Antonio Abate 31; Acireale 30; Sambiase 29; Valle Grecanica 28; Nissa 26; Cittanova 18

Un commento

  1. Viva la squadra ACR MESSINA ,della mia amata città ,senza se e senza ma.
    uccio ganci

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