Emergenza Rifiuti. CapitaleMessina:"Al sindaco chiediamo conto e ragione"

Emergenza Rifiuti. CapitaleMessina:”Al sindaco chiediamo conto e ragione”

Marco Celi

Emergenza Rifiuti. CapitaleMessina:”Al sindaco chiediamo conto e ragione”

Tag:

venerdì 19 Maggio 2017 - 22:49

L'ennesima emergenza rifiuti colpisce la città in questi giorni, con disservizi in varie zone dove, tra cittadini che gettano immondizia indiscriminatamente, mancanza di controlli e disservizi di Messinambiente, le montagne di rifiuti continuano ad aumentare. Ma secondo CapitaleMessina la responsabilità è di tutta la Giunta, ma soprattutto di Ialacqua.

"Non possiamo che attribuire questo fallimento all'assessore al ramo igiene cittadina, Daniele Ialacqua, dal quale ci aspetteremmo una assunzione di responsabilità con le ovvie conseguenze politiche". A dichiararlo, in una nota, i membri di CapitaleMessina, che, come forse ormai la maggior parte della popolazione messinese, sono stanchi di questa emergenza rifiti che, periodicamente, si ripete a Messina.

"Mai, neanche nei periodi di crisi più acuta – continua CapitaleMessina – abbiamo visto la città sporca come in questi anni, e da utenti non ci interessa individuare di chi sono le responsabilità amministrative o gestionali, chi ha sbagliato nel passato o chi sbaglia al giorno d'oggi. In un sistema di amministrazione democratica, responsabile politico principale della gestione dei servizi è la Giunta con in capo il Sindaco, ed a lui chiediamo conto e ragione".

Certamente la crisi non è imputabile solamente al Comune, ma è frutto anche di politiche regionali confuse ed inefficienti. Ciò che sta a valle, tuttavia, è il disastroso risultato di disorganizzazione e cattiva gestione delle risorse tecniche ed umane.

Cassonetti sono disordinatamente disseminati lungo le strade, in punti, talvolta pericolosi per la circolazione e spesso mal distribuiti per le necessità dell’utenza; turni di raccolta che avvengono in orari variabili, non tenendo conto delle necessità di locali pubblici o esercizi commerciali e che vengono sospesi ogni qual volta c’è un problema nelle discariche.

Lo pulizia delle strade avviene occasionalmente, e solo nelle vie del centro, mentre le strade periferiche sono in completo stato di abbandono, senza considerare gli alvei dei torrenti che ormai sono delle discariche urbane permanenti. La condizione di aiuole e giardini è vergognosa.

Insomma un quadro tutt'altro che felice per la città, al quale si aggiunge la criticità del passaggio di Messinambiente a MessinaServizi su cui ancora il consiglio comunale deve pronunciarsi.

"Non ci vogliamo rassegnare – concludono i membri di CapitaleMessina – a vivere in una città allo stremo nella quale i cittadini sono costretti a pagare una delle tasse sui rifiuti più care d’Italia, per riceverne in cambio un servizio pessimo. Non si può non denunciare quello che è il principale fallimento di una amministrazione fallimentare".

2 commenti

  1. ASPETTATE sino a settembre,appena arriva il DALAI puliremo anche le
    cunette dalle erbacce nelle strade in cui transiterà,speriamo di poterlo portare nelle borgate cosi puliremo anche le borgate.saluti

    0
    0
  2. ASPETTATE sino a settembre,appena arriva il DALAI puliremo anche le
    cunette dalle erbacce nelle strade in cui transiterà,speriamo di poterlo portare nelle borgate cosi puliremo anche le borgate.saluti

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007