Giovani cineasti in concorso per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi del racket e dell’usura. La cerimonia di premiazione del Concorso Giovani Talenti, bandito da Confindustria Messina nell’ambito del progetto “Insieme con dignità-, si terrà sabato 7 giugno alle 10 presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca alla presenza delle autorità locali e dei partner dell’iniziativa, attivata l’anno scorso per promuovere una intensa campagna di sensibilizzazione contro il racket e l’usura. Dopo i saluti del Commissario Gaspare Sinatra e l’introduzione ai lavori del direttore di Confindustria Messina Giovanni Grasso, seguirà una tavola rotonda sulle problematiche delle estorsioni e dell’usura alla quale prenderanno parte il presidente di Confindustria Messina Ivo Blandina, il prefetto Francesco Alecci, l’economista Mario Centorrino ed il presidente di Confindustria Agrigento Giuseppe Catanzaro. A seguire la cerimonia di premiazione, durante la quale saranno proiettati gli spot in concorso. Ad aggiudicarsi il primo premio lo spot “Mani- di Letterio Naccari. Secondo posto a Massimo Palazzotto con “Il coraggio per la libertà- e terzo posto a Benedetto Pace con “Non è normale-. Una menzione speciale della giuria è stata assegnata allo spot “Dacci un t(aglio)- di Martina Camano. Parte integrante del progetto, del quale è capofila il Comune di Messina ed a cui partecipano, oltre a Confindustria Messina, anche l’Università, il Provveditorato agli Studi, il Cat Confesercenti, l’Ecap, le associazioni anti racket Aciap, Acio, Acis e Asam, il Centro Itard, la Fondazione Antiusura “Padre Pino Puglisi- e numerosi comuni della provincia, è proprio questo concorso destinato a giovani talenti siciliani non professionisti tra i 18 ed i 25 anni per realizzare uno spot antiracket. Oltre ad un premio in denaro, il vincitore si è aggiudicato anche il passaggio dello spot per un mese in alcune emittenti regionali.