I campetti di tennis e calcetto (adiacenti il campo di calcio) erano chiusi a seguito del danno causato da un fulmine lo scorso 16 dicembre, che mise ko l’impianto d’illuminazione
La Cittadella dello sport di Roccalumera riapre i battenti. Con tutti i santi crismi, a partire dall’erogazione dell’energia elettrica. E, soprattutto, con una regolare gestione, affidata, per i prossimi due anni, all’associazione “Vivere insieme”, di Roccalumera. L’unica ad aver presentato istanza nel termine previsto dal bando, il quale stabiliva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. Il gestore dovrà provvedere alla manutenzione periodica degli impianti, alla pulizia e all’igiene di tutti gli spazi, alle spese per tasse e tributi, utenze elettriche e al gas per il funzionamento dell’impianto dell’acqua calda.
A carico dell’amministrazione comunale rimangono invece gli interventi di manutenzione straordinaria (guasti agli impianti elettrico e di illuminazione, fognario e idrico). Gli impianti da gestire sono in tutto tre, uno da calcetto e due da tennis, più lo stabile adibito a spogliatoio, le tribune relative ai campi, vialetti e spazi limitrofi. Si mette così la parola fine a lunghi mesi di vacatio e ad infinite polemiche, anche di natura politica. Considerata l’impossibilità di usufruire dei campetti di tennis e calcetto a seguito del danno causato da un fulmine lo scorso 16 dicembre, che mise ko l’impianto d’illuminazione.
L’assessore allo Sport, Sebastiano Foscolo ha tenuto a sottolineare che “il Comune riconosce un ruolo primario alla promozione di iniziative e di interventi finalizzati alla diffusione dell’attività sportiva, intesa come funzione di aggregazione sociale, di educazione alla convivenza e di prevenzione delle malattie”. I due anni di gestione scatteranno a decorrere dalla sottoscrizione della convenzione ed è prevista una eventuale proroga di un anno.
C. Casp.
