Tanti i momenti di contorno alle manifestazioni dell'Agosto messinese organizzato dall'amministrazione, da nord a sud della città, che culmineranno con la processione della Vara e i giochi pirotecnici del 15 sera. In allegato il programma completo.
Concluse, anche con qualche giorno d'anticipo, le fasi organizzative del programma dell'Agosto Messinese, inizieranno fin da domani tutte le attività collaterali che animeranno le giornate di questo mese estivo, e che culmineranno nella giornata del 15 agosto, con la processione della Vara e con i fuochi pirotecnici della sera.
Seguendo il solco della tradizione, l'assessore alla cultura, Federico Alagna, oggi in conferenza stampa per la presentazione del programma dell'Agosto Messinese, ha dichiarato che "gli eventi più importanti si svolgeranno come è sempre stato fatto, con le tre passeggiate dei Giganti, e con la processione della Vara". A mutare, invece, saranno tute quelle attività di contorno che punteranno a "valorizzare al meglio tutte le energie che si muovono in questa città". L'obbiettivo, come sempre, è quello di organizzare una grande festa di popolo, in cui, almeno una volta l'anno, tutti i cittadini, pur con le loro differenze, si ritrovano insieme per viere quelle stesse emozioni che da sempre animano i messinesi nel giorno del 15 agosto.
In conferenza stampa erano presenti anche Mons. Vincenzo D'Arrigo, storico componente del comitato Vara, insieme allo storico Franz Riccobono, Antonino Di Bernardo, il sindaco Renato Accorinti e l'ingegnere Antonio Rizzo, esperto della Protezione Civile per il Comune, che ha curato, insieme alle partecipate comunali, al 118 e Croce Rossa, e alle varie associazioni di volontariato, l'aspetto legato alla viabilità, alla sicurezza della manifestazione e all'assistenza alla popolazione. Infatti, per quanto riguarda il piano della viabilità, rispetto agli scorsi anni, alcune strade in più saranno chiuse, anche attraverso mezzi pesanti che bloccheranno l'accesso delle auto, mentre, al fine di un corretto svolgimento della manifestazione nel rispetto delle norme di sicurezza, sono stati individuati, lungo il percorso, ben 23 aree d'emergenza, 18 postazioni sanitarie, un Presidio Medico Avanzato al piano terra del Palacultura, e due PTE presso la Coin sul viale S. Martino e al Mandalari. Inoltre è vietata la vendita di bevande in contenitori di vetro nell'area della manifestazione.
Per quanto riguarda l'aspetto delle manifestazioni, l'evento della Vara, sarà preceduto in questi giorni, da alcuni eventi culturali significativi. L'8 agosto alle 18.30, nel Salone delle Bandiere a Palazzo Zanca, ci sarà un incontro tra i sindaci delle città della Vara: Messina, Randazzo e Palmi, un momento di incontro tra storia, cultura e tradizioni attorno alla manifestazione religiosa che accomuna le città. L'11 agosto, nell'Antiquarium del Comune, alle 21.00, la proiezione del video sulla continuità che vi è tra la tradizione delle Varette e della Vara; la mattina del 12 agosto l'apertura straordinaria della mostra permanente sulla Vara e Giganti.
Le passeggiate dei Giganti saranno invece giorno 10, alle 18, dal deposito in via Catania a Piazza Fazio a Camaro Superiore; giorno 12 agosto da piazza Fazio a Camaro Inferiore, il 13, alle 18.00, il trasferimento da Camaro Inferiore a Piazza Unione Europea ed infine la passeggiata finale, la sera del 14 agosto, da piazza Unione Europea Piazza Castronovo e ritorno. Durante la stessa serata l'Arcivescovo Mons. Accolla terrà una Celebrazione Eucaristica sempre a Piazza Castronovo. Le gomene al Cippo della Vara verranno montate alle 7.30 del mattino del 15 agosto, mentre alle 11.00 ci sarà il Solenne Pontificale dell'Arcivescovo. La partenza della Vara è prevista per le 18.30, da Piazza Castronovo, e seguirà il tradizionale percorso. Per maggiori informazioni fare riferimento ai documenti in allegato.
Il sindaco e l'assessore Alagna, in conclusione hanno tenuto ringraziare tutti coloro i quali, attraverso donazioni e sponsorizzazioni, hanno contribuito alla realizzazione di tutte queste manifestazioni, che anche grazie alle varie associazioni e all'Arcidiocesi, si sono potute realizzare. Ogni donazione, dalla più esigua alla maggiore, è stata accolta con profonda gratitudine, consci che in tempi così difficili, ognuno ha comunque donato ciò che poteva donare e "questo gesto, di collaborazione e partecipazione dei cittadini– ha chiosato Accorinti – vale più di mille fastose manifestazioni che, se ci fossero state le disponibilità economiche, si sarebbero potute realizzare".
Marco Celi
