All’ex-Gazometro esistono le condizioni adeguate per ospitare gli animali del circo? Nota polemica del consigliere Hyerace

All’ex-Gazometro esistono le condizioni adeguate per ospitare gli animali del circo? Nota polemica del consigliere Hyerace

All’ex-Gazometro esistono le condizioni adeguate per ospitare gli animali del circo? Nota polemica del consigliere Hyerace

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lunedì 16 Gennaio 2012 - 01:17

Il rappresentante del IV quartiere nel condannare l’utilizzo degli animali per gli spettacoli circensi, invita l’amministrazione a valutare se nell’area in cui il tendono è stato allestito, sia tutto in regola

La passeggiata mattutina di uno degli elefanti del Circo Orfei che da qualche giorno ospita lo spazio dell’ex-gazmetro, sembra propri non essere andata giù ai rappresentanti dell’opposizione. Dopo l’ironico e pungente attacco del capogruppo del Pd Felice Calabrò è il turno del consigliere della IV circoscrizione Armando Hyerace che critica non solo lo spreco delle unità di polizia municipale, impegnata a fare da scorta al pachiderma e non a regolare il traffico, ma soprattutto l’aspetto riguardante la tutela degli animali.
“La passeggiata pubblicitaria sul Viale S. Martino di un povero elefante – esordisce nella nota Hyerace – non può che far riflettere, oltre che indignare, tutti coloro che amano gli animali sull’utilizzo degli stessi negli spettacoli circensi. Gli animali rimangono per il resto del tempo in gabbie anguste, assolutamente non adatte a soddisfare le più elementari esigenze, a volte incatenati (come nel caso degli elefanti), soggetti al caldo e al freddo. Per molti animali, tra l’altro, il freddo rappresenta un vero e proprio tormento”.
“Proprio per questo – continua Hyerace – alcune famiglie circensi hanno scelto di non utilizzare più gli animali valorizzando al meglio la bravura dei giocolieri, trapezisti, clown, comici, mimi, contorsionisti. Questa è la direzione da seguire, l’unica civile.
Non solo ma in alcune città d’Italia è stato proibito alle scuole di portare intere classi agli spettacoli circensi. Le leggi statali sui circhi, in realtà, non consentono ai Comuni di impedire l’accesso in città delle compagnie, ma impongono loro solo di mettere a disposizione spazi adeguati. Proprio a questo proposito, da rappresentante di quartiere non posso che pormi alcune domande che direttamente rivolgo all’Amministrazione Comunale ed a tutte le autorità preposte alla tutela della salute pubblica: il Circo allestito nell’area ex Gazometro, distante solo pochi metri dalle abitazioni e in pieno centro cittadino, è uno spazio adeguato? Sono state prese tutte le precauzioni per lo smaltimento dei rifiuti e degli escrementi? Non dovrebbero essere messi a disposizione spazi ben più ampi? Nel caso degli elefanti, sono stati allestiti i necessari ricoveri coperti che garantiscano almeno 30 mq di posta individuale?”
Il consigliere nell’elencare tutte le misure che dovrebbero essere adottate per consentire una permanenza adeguata ad elefanti&co, conclude rivolgendosi a chi (nello specifico il sindaco) ha accordato la passeggiata pubblicitaria: “Chi di competenza, con la stessa solerzia con cui si è prodigato nell’accompagnamento della “divertente” giro cittadino debba accertare se le condizioni siano state rispettate e, in caso contrario, tenere a mente che il reato ambientale e di maltrattamento di animali sono specificatamente previsti e puniti dal codice penale”.

4 commenti

  1. Certo mettiamo la scorta all’elefante, cosi se si dovesse creare qualche situazione di pericolo per i bambini o per le persone, i vigili in primis farebbero da scudo per la salvaguardia della cittadinanza.. vedere un elefante che passeggia mangiando rifiuti nel viale san martino o nella via garibaldi è qualcosa di eccezionale. Una trovata per ovviare al problema della pulizia della città semmai. Siamo a Messina!

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  2. a prendere voti con gli immigrati e con gli animali ci provono tutti

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  3. Questi poveri animali sicuramente non conducono la vita come nel loro habitat naturale ma non credo che sia trattati male, non converrebbe neanche a coloro che li tengono, i circensi, ne varrebbe il loro nome e il loro lavoro di conseguenza

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  4. Speriamo che gli animali siano trattati bene. Tutti amiamo gli animali, specie i circensi che ci vivono con gli animali.
    Ma i messinesi sono trattati bene?
    Ci sono problemi gravi a Messina che parte della politica cittadina sembra ignorare.
    Disoccupazione, servizi ed assistenza sociale, servizi pubblici ect. ect. ect.
    Possiamo essere critici con chi governa la città perchè non trova adeguate soluzioni ai tanti problemi….specie con la regione contro.
    Un elefante in città si vede e fa rumore mentre la fame di migliaia di disoccupati resta senza voce.
    Migliaia di baraccati vivono in condizioni disumane, con insetti e topi e non è colpa loro se non sono un’elefante e quindi non hanno voce.
    E tanto, ma altro di cui la politica potrebbe discutere e battersi…..per i messinesi, i tanti messinesi che non vivono bene.
    La politica messinese…….che politica è???????
    O che politica non è?????

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