Giovani Intelligenze messinesi nel mondo a confronto

Giovani Intelligenze messinesi nel mondo a confronto

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mercoledì 26 Dicembre 2012 - 10:09

L’Associazione culturale “Antonello da Messina” ha organizzato un incontro alla Camera di Commercio

Una delle sfide più importanti per rendere davvero competitivo e moderno il nostro paese e soprattutto il nostro Meridione è quello di valorizzare e ottimizzare le risorse umane, i tanti cervelli e talenti e intelligenze che vanno via per affermarsi i università, centri di ricerca e di cultura di altri paesi. L’Associazione culturale “Antonello da Messina” da tempo sta cercando di porre la questione al centro della propria attività sia a Roma (ricordiamo un convegno ala sede del Parlamento Europeo alla presenza di studiosi e esperti), con l’assegnazione di speciali premi Antonello ai giovani e ora con degli incontri tematici, dibattiti che vogliono far conoscere alla città (quindi rendere un patrimonio collettivo) alcune “intelligenze” ancora giovani che orgogliosamente stanno affermandosi a livello internazionale, mettendoli a confronto tra loro e con il pubblico (studiosi, accademici, esponenti della società civile e dei movimenti civici, professionisti, etc). Risorse importanti che possono e devono diventare autentici catalizzatori di idee, di professionalità, di sollecitazioni culturali, un know how prezioso per la città e la Sicilia.

L’incontro dal titolo “Talenti. Intelligenze di Messina a confronto” si terrà il 27 dicembre alla Camera di Commercio (ore 16,30), moderato da Milena Romeo, (previsti i saluti del presidente della Camera di Commercio Antonino Messina, del coordinatore della sede delegata dell’Antonello da Messina Sergio Di Giacomo, dei docenti Salvatore Bottari e Lia Fava Gazzetta) vedrà la presenza di tre intelligenze messines da scoprire impegnati nel campo culturale, scientifico, letterario.

Dario Brancato, Associate Professor alla Concordia University di Montreal (faculty of Arts and Science), ha ottenuto il Premio “Antonello da Messina”-Giovani-2010. E’esperto di studi umanistici (storia del Rinascimento, storia della lingua italiana, sociolinguistica e dialettologia, Civiltà Italiana, Studi sulla traduzione, letteratura medievale e cavalleresca). Laureato in Lettere all’Università di Messina (1997), specializzatosi in Italian Studies e Italian Linguistic all’Università di Toronto, vanta esperienze formative e di ricerca scientifica presso le università di Londra, Buffalo (New York) e Toronto. Ha pubblicato diverse studi e ricerche dedicati al Rinascimento, alla ricezione dei classici, alla questione della lingua, all’organizzazione didattica. con particolare attenzione all’opera e alla figura di Boezio e al De Consolatione Philosophie, (edizione di Benedetto Varchi) con particolare attenzione al Corpus Translationum et Commentariorum encyclopedia “dedicated to Boethius’s Consolation”; ha effettuato ricerche sulle comunità letterarie di Roma e Messina nel 1600, soffermandosi sui poeti satirici e sul “macaronic Latin”.

Biagio D’Angelo, originario di Giampilieri Marina, insegna teoria della letteratura e letteratura comparata all'Università Cattolica de Rio Grande do Sul, a Porto Alegre, nel sud del Brasile. D’Angelo, grande esperto di letteratura sudamericana e di celebrati autori come Borges e Amado, vanta esperienze di ricerca e accademiche in Perù (come docente all’ Universidade Católica Sedes Sapientia di Lima) ed è stato presidente di importanti centri di ricerca del settore come il Comitê Internacional de Estudos Latino-americanos e l’ AILC/ICLA (Associação Internacional de Literatura Comparada). Tra i settori di interesse, anche la cultura popolare, dalle telenovele alla musica conosciuta in tutto il mondo per il ritmo che anche il livello letterario dei suoi grandi autori: Analizza le canzoni brasiliane della Musica Popolare Brasiliana (MPB), soprattutto di quegli autori che per molti motivi sono legati alla storia della letteratura, come

Chico Buarque, Gilberto Gil e Caetano Veloso, e si occupa di telenovela, cioè delle relazioni tra la letteratura “folletinesca” e il meccanismo della telenovela. Biagio D’Angelo si fa anche carico di diffondere la cultura siciliana tra i membri della comunità italiana presente in alcune zone del Brasile.Con i libro Benjamin.Poema com desenhos e musicas ha vinto il prestigioso “Premio Jabuti 2012” come miglior libro di letteratura per l’infanzia per l’America Latina, un premio Strega del SudaAmerica.

Simone Pirrotta, giovane ingegnere aerospaziale originario di Torre Faro, ha ottenuto il Premio “Antonello da Messina”-Giovani-2012. Lauratosi a Catania dopo gli studi universitari effettuati a Messina (diploma al Liceo scientifico “G.Seguenza”), specializzatosi in America, dal 2007 fa parte dell’ASI, Agenzia Spaziale Italiana (Unità scientifica di Esplorazione ed osservazione dell’Universo), facendo parte dello staff (come responsabile dei sistemi ingegneristici e delle interfacce) che coordina il progetto relativo al satellite Lares, un satellite tutto made in Italy che con i suoi 386 kg di tungsteno è l’oggetto orbitante più denso dell’intero sistema solare. “Lares” è partito dalla base di lancio di Kourou nella Guyana francese ed il suo compito per i prossimi anni sarà quello di riflettere dei laser che provengono dalla terra per calcolare tempo di riflessione e quindi distanza da terra con precisione millimetrica, verificando il cosiddetto effetto “Lense-Thirring”, già previsto dalla teoria della relatività generale di Einstein. Ma uno dei motivi di maggiore interesse di questo lancio è stato il fatto che sia avvenuto con il volo d’esordio del lanciatore VEGA, il primo dal cuore italiano. Grazie all’idea di Pirrotta, Lares ha al suo interno un portafortuna realizzato da una gioielleria messinese, segno vivo della città nello spazio.

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