Bici elettriche per i vigili, Daniela Faranda chiede dove siano finite quelle comprate anni fa

Bici elettriche per i vigili, Daniela Faranda chiede dove siano finite quelle comprate anni fa

Bici elettriche per i vigili, Daniela Faranda chiede dove siano finite quelle comprate anni fa

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sabato 28 Febbraio 2015 - 00:24

La consigliera comunale Ncd Daniela Faranda scrive al Sindaco per avere chiarimenti in merito all'annuncio di voler acquistare bici elettriche per la Polizia municipale con i proventi della vendita di mezzi non più utilizzati dal Comune. Si chiede dove siano finite quelle acquistate durante la sindacatura Leonardi e se c'è stato uno spreco di risorse pubbliche.

Il caso delle bici elettriche per la Polizia Municipale sta creando non poco scompiglio tra i corridoi di Palazzo Zanca. Il Sindaco Accorinti nei giorni scorsi ha annunciato di voler spendere i soldi incassati dalla vendita di alcuni mezzi inutilizzati del parco macchine comunale, compresa l’auto blu dell’ex Sindaco Buzzanca, per l’acquisto di biciclette elettriche per il corpo dei vigili urbani, annuncio che ha immediatamente suscitato qualche reazione.

Il Silpol, sindacato di categoria, ha immediatamente messo nero su bianco una nota fortemente critica nei confronti dell’amministrazione, evidentemente non a conoscenza dello “stato di salute” del corpo di Polizia municipale e soprattutto del fatto che un esperimento simile era già stato fatto, registrando un misero fallimento.

Adesso a chiedere chiarimenti sulle intenzioni del Sindaco Accorinti è la consigliera del Nuovo Centrodestra Daniela Faranda che ha indirizzato un’interrogazione al primo cittadino. Anche la consigliera ricorda che la Giunta Leonardi aveva già acquistato biciclette elettriche e motocicli sempre allo scopo di dotare il Corpo municipale di Messina di mezzi utili a rendere più veloce il loro intervento. Ma sottolinea che poi quei mezzi sono stati "conservati" in un deposito del Comune e che da molti anni ormai non si hanno più notizie.

Daniela Faranda chiede dunque di accertare quanti mezzi sono stati acquistati e dove sono stati depositati e, se rinvenuti, di conoscerne lo stato. Inoltre, visto che il Comune di Messina ha impegnato somme per quell’acquisto, sl’esponente Ncd chiede di risalire al motivo di un evidente spreco, posto che la Polizia Municpale non utilizza nè le biciclette nè i motocicli.

18 commenti

  1. Ma quali bici elettriche!!! Comprategli delle bici normali così pedalano e si tengono allenati!!!Se stanno sempre sulle macchine si arruginiscono e ne va della loro salute.

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  2. Ma quali bici elettriche!!! Comprategli delle bici normali così pedalano e si tengono allenati!!!Se stanno sempre sulle macchine si arruginiscono e ne va della loro salute.

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  3. Povero Profeta ora non può più neppure dire le solite quattro frasi sconclusionate che si permettono di verificare e di xxxxxxxxx sul giornale. Ora la colpa di chi sarà della stampa prostituita, di quelli che c’erano prima, degli imperialisti americani, dei Cinesi che occupano il Tibet? Noooo la colpa è dell’acciuga nella focaccia che gli brucia e gli fa dire queste xxxxxxxxxxx

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  4. Povero Profeta ora non può più neppure dire le solite quattro frasi sconclusionate che si permettono di verificare e di xxxxxxxxx sul giornale. Ora la colpa di chi sarà della stampa prostituita, di quelli che c’erano prima, degli imperialisti americani, dei Cinesi che occupano il Tibet? Noooo la colpa è dell’acciuga nella focaccia che gli brucia e gli fa dire queste xxxxxxxxxxx

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  5. Giusta osservazione della Signora Faranda, ma anche seria decisione del Sindaco di vendere gli allegri acquisti delle precedenti amministrazioni.
    Ma resta anche da capire dove sono finiti i dissuasori pneumatici dell’incrocio Cesare Battisti con Primo Settembre, le tante pensiline tranviarie acquistate in maniera spropositata e mai montate è tanti altri beni della collettività che dai cespiti si sono magicamente volatilizzati.
    La Gentile Signora Faranda ha finalmente aperto la porta di un magazzino che molti avrebbero preferito restasse chiuso a doppia mandata.

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  6. Giusta osservazione della Signora Faranda, ma anche seria decisione del Sindaco di vendere gli allegri acquisti delle precedenti amministrazioni.
    Ma resta anche da capire dove sono finiti i dissuasori pneumatici dell’incrocio Cesare Battisti con Primo Settembre, le tante pensiline tranviarie acquistate in maniera spropositata e mai montate è tanti altri beni della collettività che dai cespiti si sono magicamente volatilizzati.
    La Gentile Signora Faranda ha finalmente aperto la porta di un magazzino che molti avrebbero preferito restasse chiuso a doppia mandata.

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  7. Giuseppe LOMBARDO 28 Febbraio 2015 10:50

    Veramente bisognerebbe avere notizie anche dei vigili urbani. Solo per limitarsi ad un esempio: è noto al Sindaco e al Comandante della polizia municipale che a ridosso del muro del cimitero monumentale lungo la via Catania è stato organizzato un vero e proprio mercatino delle pulci? Forse si intende evitare che i messinesi, passati a (si spera) miglior vita, sentano la mancanza di una adeguata dose di degrado e illegalità?

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  8. Giuseppe LOMBARDO 28 Febbraio 2015 10:50

    Veramente bisognerebbe avere notizie anche dei vigili urbani. Solo per limitarsi ad un esempio: è noto al Sindaco e al Comandante della polizia municipale che a ridosso del muro del cimitero monumentale lungo la via Catania è stato organizzato un vero e proprio mercatino delle pulci? Forse si intende evitare che i messinesi, passati a (si spera) miglior vita, sentano la mancanza di una adeguata dose di degrado e illegalità?

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  9. Messina non è città dove si possa ancora pensare a questo genere di iniziative.
    Niente bici elettriche né prima ne ora.
    È utopia pura.

    Salvatore

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  10. Messina non è città dove si possa ancora pensare a questo genere di iniziative.
    Niente bici elettriche né prima ne ora.
    È utopia pura.

    Salvatore

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  11. Certo ha proprio ragione, non si può pensare a queste iniziative, è vero, perchè la città che ha in mente lei sta in un altro pianeta. Anche i sindacati hanno reagito, chiedendo di vedere quale fosse lo stato di salute del corpo. VERGOGNA !!! Messina ha bisogno di “Vigili” e non di gente che fa salotto in ufficio !!!

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  12. Certo ha proprio ragione, non si può pensare a queste iniziative, è vero, perchè la città che ha in mente lei sta in un altro pianeta. Anche i sindacati hanno reagito, chiedendo di vedere quale fosse lo stato di salute del corpo. VERGOGNA !!! Messina ha bisogno di “Vigili” e non di gente che fa salotto in ufficio !!!

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  13. Bravo ottimo suggerimento. Pedalate gente, pedalate !!!

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  14. Bravo ottimo suggerimento. Pedalate gente, pedalate !!!

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  15. la signora Faranda ha chiesto di sapere che fine hanno fatto le bici ed i motorini comprati da quellicheceranoprima,perchè pensa che anche quellichecisonoora vogliono fare ciò che hanno fatto quellidiprima e cioè sperpero di danaro pubblico-Stuppati i buca nte strati xxxxxxxxxx…

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  16. la signora Faranda ha chiesto di sapere che fine hanno fatto le bici ed i motorini comprati da quellicheceranoprima,perchè pensa che anche quellichecisonoora vogliono fare ciò che hanno fatto quellidiprima e cioè sperpero di danaro pubblico-Stuppati i buca nte strati xxxxxxxxxx…

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  17. 1)I motorini sono stati comprati durante Ferlisi comandante.
    2)Sono stati dati in cambio di moto per quasi nulla in cambio.
    3)Alla polizia municipale sono stati dati gratuitamente delle macchinette elettriche che non sono state mai usate.
    4) E’ stata comprata una vettura che avrebbe dovuto fare le multe alle vetture in doppia fila, è stata messa in disuso e abbaldonata nel garage di via Bonino è costa ta 53.000 euro.
    5) Sono stati sostituiti software ed hardware a costi incredibili solo perchè qualcuno aveva interesse a cambiarli.
    Verificare se ciò che sostengo sia vero o no.Risponderò a qualsiasi domanda mi venga fatta su questo giornale. Le spiegazioni debbono essere destinate non a Ferlisi ma a chi gli consiglia cose dissennate.

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  18. 1)I motorini sono stati comprati durante Ferlisi comandante.
    2)Sono stati dati in cambio di moto per quasi nulla in cambio.
    3)Alla polizia municipale sono stati dati gratuitamente delle macchinette elettriche che non sono state mai usate.
    4) E’ stata comprata una vettura che avrebbe dovuto fare le multe alle vetture in doppia fila, è stata messa in disuso e abbaldonata nel garage di via Bonino è costa ta 53.000 euro.
    5) Sono stati sostituiti software ed hardware a costi incredibili solo perchè qualcuno aveva interesse a cambiarli.
    Verificare se ciò che sostengo sia vero o no.Risponderò a qualsiasi domanda mi venga fatta su questo giornale. Le spiegazioni debbono essere destinate non a Ferlisi ma a chi gli consiglia cose dissennate.

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