Colpo doppio per la Squadra Mobile che ieri mentre arrestava un uomo ha finito per mettere le manette anche al nipote del primo
Era ristretto ai domiciliari, ma quando ha saputo che stavano arrestando lo zio è salito in sella al suo scooter e si è diretto a casa sua. Appena ha visto i poliziotti forse si è ricordato che non poteva trovarsi lì e ha provato a fuggire. Inutilmente perché gli agenti della Squadra Mobile lo hanno subito riconosciuto e arrestato. Ieri in manette sono finiti Cosimo Pantè, 34 anni e Giuseppe Siani, 18 anni. Zio e nipote devono rispondere rispettivamente di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed evasione dai domiciliari.
Gli agenti della Mobile ieri erano andati a casa di Pantè per effettuare una perquisizione. Quando hanno esteso i controlli all’auto del trentaquattrenne hanno trovato 83,3 grammi di marijuana. A quel punto, mentre ammanettavano Pantè è arrivato Siani in sella allo scooter. Il ragazzo era stato arrestato lo scorso 8 luglio proprio la Polizia per il furto di un ciclomotore nei pressi del Santuario di Cristo Re.