Renato Accorinti, il sindaco pacifista, dichiara guerra a «certa stampa»

Renato Accorinti, il sindaco pacifista, dichiara guerra a «certa stampa»

Danila La Torre

Renato Accorinti, il sindaco pacifista, dichiara guerra a «certa stampa»

Tag:

giovedì 08 Gennaio 2015 - 23:02

Il primo cittadino prende di mira i giornalisti, nega qualsiasi frattura all’interno del movimento “Cambiamo Messina dal Basso” e parla di massacro mediatico nei confronti di Elio Conti Nibali. In mezzo l’autoincensamento sullo stile di questa giunta

Una conferenza stampa per accusare la stampa, anzi «certa stampa». In questo si è trasformato l’incontro con i giornalisti convocato prima dell’epifania per presentare Elio Conti Nibali quale assessore designato a sostituire il dimissionario Filippo Cucinotta ed illustrare la rimodulazione delle deleghe. L’ inaspettata ed improvvisa rinuncia da parte del promotore finanziario ha stravolto i piani dell’amministrazione, che ha comunque deciso di non annullare la conferenza stampa, anticipata di mezz'ora rispetto all’orario comunicato ma iniziata in ritardo, come tutte quelle che l’ hanno preceduta in questi 18 mesi.

Il sindaco Renato Accorinti si è presentato nella sala Falcone- Borsellino, con al seguito gli assessori Nino Mantineo, Gaetano Cacciola, Daniele Ialacqua, Patrizia Panarello l’ex Filippo Cucinotta e la consigliera comunale Lucy Fenech.

«Siamo qua a dirvi quello che pensiamo di questo passo indietro di Elio Conti Nibali, che è una scelta che dimostra un grande senso di responsabilità», ha esordito il sindaco, il quale ha immediatamente denunciato «l’ enorme conflitto mediatico» che si è creato intorno alla nomina dell’ex presidente del Città di Messina.

Ed è stato proprio questo il leitmotiv dell’intera conferenza stampa, durante la quale non sono mancati momenti di tensione tra gli amministratori di palazzo Zanca ed i giornalisti presenti, accusati di aver creato un clima di «pregiudizi», come scritto nel documento consegnato brevi manu, o ancora un «clima avvelenato», come più volte sottolineato nel corso dell’incontro sia dal sindaco che dall’assessore Mantineo.

Durante la conferenza stampa, prima Accorinti e poi gli assessori Mantineo e Cacciola hanno puntato il dito contro i cronisti, che avrebbero sottoposto ad un massacro mediatico Elio Conti Nibali, con «attacchi personali e nei confronti della famiglia».

Se l’ex presidente del Città di Messina (dimessosi qualche giorno fa proprio per andare a ricoprire l’incarico pubblico) ha deciso di fare un passo indietro, per il sindaco e la sua giunta, è tutta colpa di certa stampa, abituata «a tutta quella gente che ha visto passare in questo palazzo», dove gli «assessori erano amici degli amici, le competenze non avevano alcun valore e non esisteva lo spirito di servizio» .

Tutte queste qualità sono invece, ovviamente, il marchio distintivo della giunta Accorinti. «Noi abbiamo un altro stile, fatevene una ragione» ha tuonato il primo cittadino contro alcuni cronisti chiamandoli per nome e dando un volto ai destinatari di quelle critiche.

Perché adesso a Palazzo Zanca, con il sindaco rivoluzionario, scalzo, pacifista, anarchico, con 40 anni di battaglie alle spalle, i ruoli si sono totalmente invertiti: è lui, amministratore, a criticare e a dare i giudizi sulla stampa e non viceversa.

Poco importa se, nel caso specifico, a far esplodere il “caso” Conti Nibali sia stato in realtà il movimento “Cambiamo Messina dal basso”, che – come ha detto l’assessore Ialacqua – avrà anche « compiuto ogni sforzo per non alzare il tono della polemica » ma non è riuscito nell’intento viste le dichiarazioni rilasciate dal portavoce Federico Alagna (vedi correlato) e considerato che proprio per oggi è stata convocata una conferenza stampa per «illustrare il dissenso del movimento in merito alla scelta del nuovo assessore e per rendere note le conseguenti determinazioni della stessa consigliera Risitano e dei consiglieri di circoscrizione Santino Bonfiglio e Francesco Mucciardi».

Per Accorinti, però, non esiste alcuna frattura con il suo movimento e il primo cittadino ha spiegato il caos di questi giorni affermando che dove «c’è democrazia non può esserci unanimità».

Dove c’è democrazia, però, c’è anche la libertà di espressione e il diritto di critica oltre che di cronaca. Che non possono essere né ad intermittenza né a convenienza, a seconda del gradimento che suscita ciò che viene scritto. Parafarando la sua stessa espressione, invitiamo sindaco Accorinti a farsene una ragione.

Danila La Torre

28 commenti

  1. Io credo che il primo cittadino insieme l’assessore De Cola abbiano toccato dei punti veritieri vedi questa testata giornalistica. Credo che tempostretto faccia parte di quei giornalisti che scrivono solo x buttare cacca sulla gente!! De Cola ha detto bene avete i padroni non i datori di lavoro, e per favore non mettevi a paragone con la stamapa Francese che c’è un abisso specialmente con la testata satirica che è stata colpita dai terroristi. Qui ho letto le cose più strane articoli che prendevano x il culo e non satira gente che cerca di lavorare dopo anni e anni di distruzione totale!! Rosaria e Danila leggete i commenti la maggior parte dei lettori denunciano articoli inappropriati ovviamente apparte quei 4/5 commentatori di cacca!!

    0
    0
  2. Io credo che il primo cittadino insieme l’assessore De Cola abbiano toccato dei punti veritieri vedi questa testata giornalistica. Credo che tempostretto faccia parte di quei giornalisti che scrivono solo x buttare cacca sulla gente!! De Cola ha detto bene avete i padroni non i datori di lavoro, e per favore non mettevi a paragone con la stamapa Francese che c’è un abisso specialmente con la testata satirica che è stata colpita dai terroristi. Qui ho letto le cose più strane articoli che prendevano x il culo e non satira gente che cerca di lavorare dopo anni e anni di distruzione totale!! Rosaria e Danila leggete i commenti la maggior parte dei lettori denunciano articoli inappropriati ovviamente apparte quei 4/5 commentatori di cacca!!

    0
    0
  3. Grillo attacca la stampa nazionale e lo scalzo nel suo piccolo attacca la stampa locale.secondo il “democratico” ogni giornalista dovrebbe starsene zitto,per dirla come il senatore Razzi nella trasmissione di Crozza : “amico bello fatti li cazzi tua”

    0
    0
  4. Grillo attacca la stampa nazionale e lo scalzo nel suo piccolo attacca la stampa locale.secondo il “democratico” ogni giornalista dovrebbe starsene zitto,per dirla come il senatore Razzi nella trasmissione di Crozza : “amico bello fatti li cazzi tua”

    0
    0
  5. sindaco perché non fare scegliere ai cittadini la nomina dell’assessore più dal basso di cosi’…

    0
    0
  6. sindaco perché non fare scegliere ai cittadini la nomina dell’assessore più dal basso di cosi’…

    0
    0
  7. egr.Sindaco, sarà anche vero che indietro non si torna, ma è certo che avanti non si va e siamo combinati peggio di quellicheceranoprima.

    0
    0
  8. egr.Sindaco, sarà anche vero che indietro non si torna, ma è certo che avanti non si va e siamo combinati peggio di quellicheceranoprima.

    0
    0
  9. solito copione,addossare le proprie manchevolezze al complotto pluto giudaico massone o alla perfida Albione di turno,la stampa locale in questo caso, colpevole per il sindaco pacifista buddista tshirtista di aver scritto che il neo assessore designato militava nel Fronte della Gioventù (capisco che non c’è da vantarsene però se è così) o di aver sostenuto nel 94 il professor Giovanni Davoli (ex candidato a sindaco Missino di fede Rautiana ) o di aver fatto notare che oltre ad essere amico di vecchia data di Accorinti è parente di un paio di collaboratori dello stesso.

    sindaco sappia che in Italia vige ancora la libertà di stampa ed opinione, proprio quelle libertà per cui soltanto due giorni fa sono morte 12 persone uccise dal fanati

    0
    0
  10. solito copione,addossare le proprie manchevolezze al complotto pluto giudaico massone o alla perfida Albione di turno,la stampa locale in questo caso, colpevole per il sindaco pacifista buddista tshirtista di aver scritto che il neo assessore designato militava nel Fronte della Gioventù (capisco che non c’è da vantarsene però se è così) o di aver sostenuto nel 94 il professor Giovanni Davoli (ex candidato a sindaco Missino di fede Rautiana ) o di aver fatto notare che oltre ad essere amico di vecchia data di Accorinti è parente di un paio di collaboratori dello stesso.

    sindaco sappia che in Italia vige ancora la libertà di stampa ed opinione, proprio quelle libertà per cui soltanto due giorni fa sono morte 12 persone uccise dal fanati

    0
    0
  11. faccia i nomi di chi è passato dal Comune non per spirito di servizio, faccia i nomi di –certa stampa –e soprattutto dimostri pubblicamente che i suoi assessori, esperti ecc non hanno nomine per amicizie o parentela

    0
    0
  12. faccia i nomi di chi è passato dal Comune non per spirito di servizio, faccia i nomi di –certa stampa –e soprattutto dimostri pubblicamente che i suoi assessori, esperti ecc non hanno nomine per amicizie o parentela

    0
    0
  13. Scusami tanto Fredd ma ti vorrei ricordare che in Italia esiste la libertà di stampa. Lascia stare i fatti di Parigi. Ognuno è libero,purché non invada la libertà dell altro, di scrivere, leggere ciò che vuole. Se una cosa è vera e viene detta a tutti cosa c’è di male. Il problema nasce quando una persona o più di una non hanno la coscienza a posto e sapendo di sbagliare anche in maniera presuntuosa sparano a zero su tutti osannando il proprio operato. Conti Nibali è da apprezzare perché ha capito che la situazione che avrebbe trovato non era delle migliori se no penso che avrebbe accettato l incarico senza problemi. Messina ormai è una città sempre più spenta ed il cambiamento tanto dichiarato non sta arrivando.

    0
    0
  14. Scusami tanto Fredd ma ti vorrei ricordare che in Italia esiste la libertà di stampa. Lascia stare i fatti di Parigi. Ognuno è libero,purché non invada la libertà dell altro, di scrivere, leggere ciò che vuole. Se una cosa è vera e viene detta a tutti cosa c’è di male. Il problema nasce quando una persona o più di una non hanno la coscienza a posto e sapendo di sbagliare anche in maniera presuntuosa sparano a zero su tutti osannando il proprio operato. Conti Nibali è da apprezzare perché ha capito che la situazione che avrebbe trovato non era delle migliori se no penso che avrebbe accettato l incarico senza problemi. Messina ormai è una città sempre più spenta ed il cambiamento tanto dichiarato non sta arrivando.

    0
    0
  15. Vi prego dedicatevi ad altro Messina è morta dietro incapacità assoluta di amministrare, non si può amministrare avendo avuto solo esperienze derivanti da stipendifici statali!

    0
    0
  16. Vi prego dedicatevi ad altro Messina è morta dietro incapacità assoluta di amministrare, non si può amministrare avendo avuto solo esperienze derivanti da stipendifici statali!

    0
    0
  17. ma basta con questa vostra guerra. Parliamo dei problemi di MESSINA!

    0
    0
  18. ma basta con questa vostra guerra. Parliamo dei problemi di MESSINA!

    0
    0
  19. Molto comodo avere una stampa prona ed obbediente.
    In tutte le dittature, la prima cosa che si fa è quella di incarcerare i giornalisti scomodi e di sottomettere gli altri.
    Il tibetano scalzo (rivendico l’onore del copyright!!!) vorrebbe fare lo stesso per nasconde la deleteria improvvisazione e la grassa incapacità che identificano i suo operato.
    George

    0
    0
  20. Molto comodo avere una stampa prona ed obbediente.
    In tutte le dittature, la prima cosa che si fa è quella di incarcerare i giornalisti scomodi e di sottomettere gli altri.
    Il tibetano scalzo (rivendico l’onore del copyright!!!) vorrebbe fare lo stesso per nasconde la deleteria improvvisazione e la grassa incapacità che identificano i suo operato.
    George

    0
    0
  21. ” la maggior parte dei lettori denunciano articoli inappropriati ovviamente apparte quei 4/5 commentatori di cacca!!”
    Innanzitutto si dice “a parte” e non “apparte”.
    Quindi, per favore, fai pace con la sintassi e la grammatica.
    Seconodo.
    Mi viene spontanea una domanda: ma cosa ti fumi?
    Guarda che quelli che fate commenti di cacca siete tre: tu, hermann e l’avvocato marchigiano.
    Ma è così difficile ammettere di avere perso, sprecando un’occasione che vi potrà capitare di nuovo solo cambiando schieramento?
    E, leggendo le sciocchezze che scrivi, ritengo tu debba essere aduso al salto della quaglia.
    George

    0
    0
  22. ” la maggior parte dei lettori denunciano articoli inappropriati ovviamente apparte quei 4/5 commentatori di cacca!!”
    Innanzitutto si dice “a parte” e non “apparte”.
    Quindi, per favore, fai pace con la sintassi e la grammatica.
    Seconodo.
    Mi viene spontanea una domanda: ma cosa ti fumi?
    Guarda che quelli che fate commenti di cacca siete tre: tu, hermann e l’avvocato marchigiano.
    Ma è così difficile ammettere di avere perso, sprecando un’occasione che vi potrà capitare di nuovo solo cambiando schieramento?
    E, leggendo le sciocchezze che scrivi, ritengo tu debba essere aduso al salto della quaglia.
    George

    0
    0
  23. Gli è rimasta soltanto Edwige al fianco.
    George

    0
    0
  24. Gli è rimasta soltanto Edwige al fianco.
    George

    0
    0
  25. ma scusi Messina ha problemi? da quanto c’è il nuovo sindaco è tutto a posto ,si informi prima di parlare di problemi

    0
    0
  26. ma scusi Messina ha problemi? da quanto c’è il nuovo sindaco è tutto a posto ,si informi prima di parlare di problemi

    0
    0
  27. concordo.il dott.Elio è persona molto accorta e quando è arrivato al punto ha riflettuto ed ha capito che è vero che indietrononsitorna ma con questi chiari di luna nemmeno si va avanti e quindi si resta quellidiprima.

    0
    0
  28. concordo.il dott.Elio è persona molto accorta e quando è arrivato al punto ha riflettuto ed ha capito che è vero che indietrononsitorna ma con questi chiari di luna nemmeno si va avanti e quindi si resta quellidiprima.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007