Iniziata la seconda tranche dei lavori di scarifica e bitumazione dell’asfalto che in alcuni tratti però, dato l’esaurimento delle risorse previste dall’appalto e dal ribasso d’asta, è destinato a rimanere ancora a lungo sconnesso e malconcio. Con buona pace degli automobilisti

Sono cominciati questa mattina di buon’ora, i nuovi interventi sulla Strada Panoramica dello Stretto 43/bis, disposti dal dirigente del dipartimento “Difesa del suolo e Protezione Civile” di Palazzo dei Leoni Giuseppe Celi. I lavori interesseranno il tratto compreso tra i km 6200 (bivio Superiore) al km 6500 (uscita Papardo) per scarifica e bitumazione dell’asfalto. A “mettere in atto” il provvedimento, la ditta appaltatrice, ovvero l’Ati (Associazione temporanea d’imprese) “Aris Costruzioni s.r.l.” (Capogruppo), “Marturanai Costruzioni s.r.l.” ed “Hermes Costruzioni s.r.l.” di Favara, aggiudicataria dell’appalto degli interventi di messa in sicurezza della Sp 43/bis, che delimiterà il cantiere con chiusura della carreggiata lato valle in direzione Messina – Palermo, in corrispondenza tra la rotatoria di Faro Superiore ed il bivio uscita Papardo, e relativa inibizione del transito veicolare da Sud verso Nord dalla rotatoria di Faro Superiore verso Palermo ed uscita Papardo – Litoranea. Al momento, come informano dal centralino della Polizia Municipale, la circolazione procede in modo regolare, nessuna coda o imbottigliamento, se non le tradizionali attese legate al “ripopolamento” della città e soprattutto di uffici e scuole. Questa mattina, infatti, ritornano tra i banchi di scuola per maggior parte degli studenti messinesi.

I lavori cominciati oggi riguarderanno un’altra importante parte dell’arteria a scorrimento veloce ma purtroppo non potranno essere “spalmati” su tutti i 14 km della Sp/43 bis a causa dell’ esaurimento dei 3 milioni complessivi dell’appalto. Terminate tali risorse, comprese quelli derivanti dal ribasso d’asta, infatti, Palazzo dei Leoni si troverà a fare i conti, anzi i non conti, con quelle somme che dovrebbero arrivare nell’ambito della realizzazione progetto Ponte, alla voce “opere connesse”. Quest’ultime, tuttavia, pur non essendo “stata sacrificate” dall’atto integrativo al nuovo accordo di programma, non verranno certo ottenute in tempi brevi. Le nuove condizioni del documento, infatti, e la totale assenza delle richieste avanzate dal Comune di Messina, determineranno certamente un netto rallentamento nell’iter di approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe. Ricordiamo che tra gli interventi previsti con i finanziamenti della grande opera che dovrebbero direttamente riguardare la Strada Provinciale, il più importante rimane quello dell’illuminazione dell’arteria, attualmente avvolta da un buio pesto. Unici “fari” nella notte, da qui a breve, saranno i lampionicini che illumineranno il “Punto Panoramico” (ex-piazzetta dell’amore) e un altro slargo nei pressi. Ciò sempre a grazie a risorse derivanti dal ribasso d’asta.

CONSIGLI PER GLI AUTOMOBILISTI: Gli utenti che percorrono la strada in direzione Palermo potranno: 1) uscire dalla rotatoria di Guardia per immettersi sulla Litoranea e proseguire in direzione Palermo; 2) raggiungere la rotatoria di Faro Superiore e, percorrendo la stessa, dovranno invertire il senso di marcia per raggiungere il bivio di contrada Principe ed immettersi sulla Litoranea e proseguire in direzione Palermo.