Una lettrice: Abito in via Confusione, ecco cosa accade nel silenzio di tutti

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Una lettrice: Abito in via Confusione, ecco cosa accade nel silenzio di tutti

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mercoledì 21 Febbraio 2018 - 08:35

Riceviamo e pubblichiamo il racconto di una residente in una zona del centro alle prese con quotidiani esempi di inciviltà

Abito nella" Via Confusione "dall' anno 2000. Zona centralissima della città, parallela alla via" La Farina" distante due traverse da Piazza Cairoli. Durante questi anni è stato chiuso un supermercato , aperti 35 tra officine
ed autolavaggio, il cui risultato è stato avere un Passo Carrabile ogni 10 metri.E' stato costruito (ma mai completato )un bellissimo palazzo" ex Colapesce" che a tutt'oggi è in gran parte disabitato. In questa via non esiste regolamentazione stradale di alcun tipo. Spesso vengono ,deliberatamente e senza controllo ,messi mattoni,sedie o oggetti di alcun tipo,per occupare i posti macchina. Quando la mattina devo recarmi al lavoro,devo svolgere una indagine per sapere a chi appartiene la macchina che è stata posteggiata dietro la mia per
poter uscire dal Regolare posteggio. Per fortuna qualcuno è più civile perché tiene incollato un biglietto al cruscotto con le indicazioni per chiamare ""citofonare al n.." Sono le otto del mattino.
TUTTO QUESTO FA MOLTO SPETTACOLO. C’ è gente affacciata alle finestre. Sul marciapiedi tutti dritti ed" Osservanti" senza dire una parola.

"Signora adesso la sposto la macchina"
" Non si preoccupi io devo solamente andare a lavorare"
Dalle 20,30,come per miracolo, tutto cambia, c’ è quasi silenzio e le macchine in doppia fila non ci sono più. TROPPO SILENZIO e Buio, le condizioni per rubare la batteria e la centralina di una macchina vecchia di 14 anni. Con molto stile devo dire..Alla telefonata per denunciare il furto mi è stato detto: "attenda in linea"
"ATTENDA IN LINEA"
Poi: "ma signora! lei lo sa cosa è una centralina?"
Adesso ,a pochi giorni dell'accaduto, da cittadina ,alla mia tenera età e con tanti anni di carriera mi chiedo:"qualcuno mi sa aiutare a capire cosa è tutto cio"? E' forse una centralina?

3 commenti

  1. NON SI CHIAMA CONFUSIONE SI CHIAMA B O R D E L L O OPPURE C A S I N O

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  2. Solidarizzo con lei gentile concittadina.
    La invito a non andare a lavorare, non sta bene.
    In seguito consiglio di aprire un’officina con autolavaggio, meglio se rumorosa, senza autorizzazioni ed invadendo il suolo pubblico. Il plus è che si trovi in centro città. Poi cara concittadina la informo che in tale città negletta si troverà a suo agio e dimenticherà anche cosa sono le centraline.
    Così alle otto di sera quando tutto tace andremo allegramente a staccare i connettori, invertire contatti riprogrammare ed azzerare (rubare al massimo uno swich, tanto non sapremo cos’è…) e vivremo appieno questa città “meno meno 4.0”
    Augh, cara concittadina. E’ già tanto se camminiamo ancora eretti!

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  3. Condivido lo sdegno della signora, quella via è impraticabile, raggiungere qualcuno che ha studio o abitazione in quel posto è impossibile, non trovi parcheggi perchè la moltitudine di officine ed altro è tale da tenere la strada perennemente occupata, o lasciare l’auto a qualche km di distanza, se poi sei un portatore di handicap……………………………………………………….p.s. alcune volte è precluso dalle auto il passaggio pedonale.sic

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