Le foto di Dino Sturiale documentano erbacce, spazzatura, aiuole non curate, pavimentazione sconnessa, scritte ovunque, panchine inutilizzabili. Situazione simile nell'aiuola di piazza Muricello. Urgono interventi, ma se il problema non va affrontato alla radice, le circostanze si ripetono
Per una città di mare, il lungomare dovrebbe essere il biglietto da visita. Per una città che ha quasi 60 km di costa, come nessun’altra in Italia, dovrebbe essere anche il salotto buono, dove passeggiare ed ammirare il bellissimo panorama dello Stretto. A Messina, di lungomare ce n’è poco, poiché spesso i luoghi in riva al mare sono occupati da costruzioni di ogni tipo. Se poi non si riesce neppure a mantenere in condizioni decenti quel poco esistente, allora c’è davvero da preoccuparsi.
Le foto di Dino Sturiale alla Passeggiata a Mare documentano erbacce, spazzatura, aiuole non curate, pavimentazione sconnessa, scritte ovunque, panchine inutilizzabili. L’inciviltà di chi riduce in tal modo una passeggiata con un panorama stupendo è da guinness dei primati. L’ignavia di chi non provvede alla pulizia forse lo è altrettanto. E sarebbe anche ora di reprimere certi comportamenti incivili, con dei controlli accurati. Essere multati per aver gettato rifiuti a terra dovrebbe essere la normalità e forse aiuterebbe a non far ripetere certi gesti imbecilli.
Le foto documentano anche la sporcizia dell’aiuola di largo La Corte Cailler, meglio conosciuta come piazza Muricello. Anche lì, alcune persone non sono in grado di gettare la spazzatura negli appositi cestini o cassonetti ed amano evidentemente vivere tra i rifiuti, probabilmente pronti a lodare ed esaltare la pulizia di altre città. Aspettiamo un celere intervento da parte di chi di dovere, ma se il problema non va affrontato alla radice, serviranno sempre interventi straordinari in posti in cui la pulizia dovrebbe essere un fattore ordinario. (Marco Ipsale) Gallery di Dino Sturiale
lei ha perfettamente ragione,sig. STURIALE, ma se il cittadino messinese e’ incivile,l’amministrazione comunale e’ assolutamente assente!!!! COME SI DICE, “U PISCI FETI DA TESTA”
comunque e’ una vita che viviamo nella monnezza e ve ne siete sempre f…….!!!! il lungomare non esiste piu’ ,soprattutto da quando si e’ costruito il tram (opera assolutamente inutile ) .
potrei dire di piu’ ma ne sono stufo!!!
Nei paesi piu civili non esistono piu neanche i bidoni dell’immondizia nei luoghi pubblici.
La gente sa che qualunque cosa porta con se, se la puo’ riportare a casa.
Mi permetto di segnalare un’altra “civilissima” abitudine che interessa la passeggiata a mare, cioè lo scorazzare dei motorini in un’area che dovrebbe essere dedicata ai bambini e come tale essere resa sicura e protetta da rischi e pericoli.
C’erano i motorini quando andavo con i miei figli piccoli, 35 anni fa, ci sono tornato l’altro giorno con i miei nipotini qui in vacanza e ci sono sempre i motorini tra i bambini che giocano.
Mi rendo conto che le abitudini civili bisogna conservale gelosamente!
E CARI CITTADINI MESSINESI IN QUELLE FOTO SI NOTA SOLO LA PASSEGIATA A MARE UNA VOLTA SIMBOLO DI MESSINA INTESA SCIALE SCICCOSA ORA E RIDOTTA AD UN IMMONDEZAIO EPPURE ASSESORATO ARREDO URBANO NEGLI ULTIMI GIORNI HA DATO ORDINI DI SERVIZIO FAMOSO CONSORZIO CREATO DAGLI AMICI E SAPPIAMO CHI CE DIETRO PER TUTTE LE FESTE RIONALI SPONZORIZZATE SEMPRE DAGLI AMICI CHE POI RISULTANO ESSERE LAVORATORI DELL.COOP.E ANCHE CONSIGLIERI ALLO STESSO TEMPO ED SI DOVRA ASPETTARE IL PROSSIMO BILANCIO E COSI I SOLITI FARANNO GLI EMENDAMENTI PER IMPINGUARE LE SOMME ARREDO URBANO E MAGARI SOTTRAENDOLI AI SERVIZI SOCIALI TANTO A LORO INERESSA QUELLO E POI PRENDERE IN GIRO I POVERACCI CHE LAVORANO A 200 EURO AL MESE A SEMPRE SE LI PAGANO PERTANTO CARI MESSINESI RASSEGNATEVI.ORMAI CI VUOLE POCO CHE IL BARCELLONESE SE NE VA VIA VIA VIA VIA VIA VIA .
va beh…che i Messinesi non sanno cosa sia l’educazione civica è risaputo..colpa più grave ha chi sa cosa sia e non lo fa notare agli altri….
Ma mi chiedo…chi dovrebbe pulire lo fà??…o quantomeno qualcuno vigila su dovrebbe farlo…L’impressione è che a Messina la nettezza urbana si riduce solo allo svuotare(quando lo si fà…) i cassonetti…e ancora mi parlano di vocazione turistica…
è così da molto tempo, ma tanto domani c’è la vara, dove sta il problema?una bella tiratina, 4 solite cavolate e via, coscienza a posto.
Nel frattempo gli assessori al ramo, tra cui –l’eroe di maregrosso–, il cicerone della– riqualificaziuone– dove dice lui, che qualche giorno fa in zona mpizzava targhe e lapidi commemorative del nulla, dovrebbero cominciare a dare spiegazioni. Sui messinoti incivili stendo un velo pietoso; questa è messina senza regole, che poi si vota i suoi governanti, di pari livello.E tutto un giro, cittadini scarsi, classe politica scarsa, istituzioni scarse. Nessuna meraviglia
CHISTI SEMU!!!!!!! Pigliando a prestito da un Duo d’oltrestretto.
Tutto quello che si vede nelle foto il quartiere lo sa,in primis
il Presidente.Lato mare mancano 3 o4 lampioni da ben tre anni,inoltre parecchie panchine divelte e buttate a mare,i rami dei ficus toccano quasi a terra ecc ecc MANCA UN GABINETTO PUBBLICO!!!!!!!!!! Vergogna,super vergogna.
ma và?
Messinesi da ammonire ma,
il rimpiunguato corpo dei vigili si gratta?
ps per la redazione; il verbo grattare non è censurabile
mi sembri ben informato… ma speriamo di non cadere sulla brace
Napoleone c’ha ragione!!!!!
I cittadini messinesi sono una massa di incivili e, pertanto, si meritano questa scarsissima e affamatissima, nonchè ignorantissima classe politica.
Per esempio, ma se ne potrebbero fare tanti altri, se il signor sindaco anzichè intestardirsi a posizionare il deretano su due poltrone, inoltrando ricorsi e controricorsi, ovviamente a spese della comunità, avesse imposto al corpo dei vigili urbani un controllo a tappeto della città obbligando gli “animali” a comportarsi da “persone civili”, con molte probabilità qualche risultato l’avrebbe ottenuto.
I cittadini messinesi sporcano la città, attraversano le strade come gli pare senza rispettare le strisce pedonali, parcheggiano in doppia e tripla fila davanti al panificio di fiducia anche se tre metri più avanti il parcheggio è libero, suonano un centesimo di secondo dopo che è scattato il verde per far scattare chi sta davanti oppure si fermano appena dopo il semaforo aspettando che chi sta dietro suoni per farlo partire, non pagano il biglietto dell’autobus nè quello del tram perchè ….. non lo so perchè, ma comunque non lo pagano, gettano in spiaggia le carte dei gelati di giorno ed i cartoni della pizza la sera e poi …… “mi stancai và” continui qualche altro, la lista è lunghissima ed io sono dispiaciuto che questa città che geograficamente forse non ha eguali, sia ridotta in questo modo.
Secondo me un modo ci sarebbe per scuotere le coscienze della classe politica (TUTTA OVVIAMENTE) e sinceramente non capisco perchè non viene applicato ed è questo; tutti gli organi di informazione su carta stampata, tv e web, dovrebbero mettere alla gogna giorno per giorno tutti questi falliti della politica che pensano solo alle proprie tasche e della città se ne fo***no, alimentando giorno per giorno l’indignazione di quei messinesi che alla propria città vogliono bene e la vorrebbero vedere e vivere in modo diverso. Saranno capaci di farlo???
questo articolo mi da’un assist per parlare di un’altro orrore..alias parco Ringo……Viale della Liberta’…..
esempio di una ” Citta’che non vuol essere definita a vocazione turistica”..orrore degli orrori..erbacce..aiuole non curate…..cacca dei cani nelle aiuole..monnezza ovunque..degrado in toto..
immaginate la passeggiata di un gruppo di turisti,provenienti da una delle tante navi da crociera, che attraccano nella nostra Citta’, iniziando la stessa a partire dalla passeggiata a mare..cosa potranno pensare…..
Chi dirige la nostra Citta’..dira’..colpa dei Messinesi incivili
scontato..essere d’accordo sulla inciviltà’ di molti messinesi..con le dovute eccezioni,una cosa e’ sicura che il pesce puzza dalla testa…e noi.. pesci che puzzano dalla testa ne abbiamo molti…alias gente inetta…
cerchiamo di essere seri..la Citta’con vera vocazione turistica..fa’l’impossibile per nascondere l’inciviltà’ dei propri cittadini..noi non facciamo neanche il 20 per cento…
A messina tutti sono capaci di indignarsi,parlare,andare contro questo o quello ma cosa fanno per cambiare realmente le cose??? Ho visto protestare4 stracciati per il ponte ma non per migliorare e fare funzionare le cose in questa città…rappresenta in pieno la gente stessa..che vuole spazzatura,sporcizia e inciviltà…basti ricordare Villa Dante per un concerto come era combinata..lo squallore più assoluto…
Ci compiaciamo a denigrarci, incivili, zalli, manca solo che ci apostrofiamo razza bastarda, nel senso che la maggioranza dei messinesi, a causa del terremoto, non ha origine autoctona. PERCHE’ TENETE SPORCO LUOGHI SPLENDIDI UNICI AL MONDO? E’ la domanda con cui mi ha salutato prima di partire uno dei padani della mia famiglia, forse, ha aggiunto, nessuno lavoratore o loro dirigente rischia niente. Questa è la vera motivazione, fanno tutti quello che vogliono altrimenti non votano più le due facce della stessa moneta, il PARTITO DEMOCRATICO e il POPOLO DELLA LIBERTA’, con il bordo del partitino UDC.
io e’ da ani che cerco di individuare chi anni fa ha coniato la sacrosanta parola BUDDACI pagherei per fargli una statua d’oro era un grande ha centrato in pieno cu sunnu i buddaci i missina e aggiungo da parte mia,oltre che buddaci e una citta’ sionista menu mali chi n’annammmu tutti al nord grazie a dio e mai piu’missina lo faremo per i nostri figli addio
ma quale vocazione turistica, di turistico non ha nulla se non nelle menti malate di certi pagliacci.Il ringo è un altro esempio di minimo senso civico messinese, da una parte dei cittadini, dall’altra da chi amministra. Come spesso dico, è un cane che si morde la coda, la gente è da terzo mondo e si sceglie amministratori della stessa razza.Cè poco da fare se non fuggire vi,a in terre civili
non credo che denigriamo noi stessi, ma non potendo fare altro rileviamo la realtà dei fatti, ovvero che il 90% dei cittadini e amministratori al seguito fanno pena, ma gli sta bene così, sulla pelle degli ormai pochi cittadini normali.
è il sistema che non funziona, cosa vuoi che faccia la gente, oltre che incazzarsi e parlare al vento?? sapppiamo bene che protestare non serve , provate a mandare una lettera a qualsiasi assessore o dirigente. Se chi è votato e pagato non fà quello che deve fare, se ne vada a casa. Così ritorniamo al tempo del far west con stella e pistola dato che in altro modo, in questa città sfigata, non è possibile cambiare le cose .
Finchè il voto sarà deciso da promesse vane e da pacchi di pasta cosa ci aspettiamo.
Io non ho mai visto la città in queste condizioni, la giunta Buzzanca dovrebbe dimettersi su due piedi.
concordo con zancle…..sull’amministrazione Buzzanca…..
C’è tanto da fare! Gli articoli di Tempostretto sono una dimostrazione, in caso ce ne fosse bisogno, di come e quanto Sindaco e Amministrazione comunale avrebbero da impegnarsi per la città senza pensare – per forza – ad opere faraoniche come gli svincoli di Giostra o quella bislacca idea della “rambla” di imitazione spagnola. La cronaca ci mostra ogni giorno una triste rassegna di come e quanto soffre la città. E di quanto avrebbe necessità che ognuno degli amministratori pubblici possa intervenire senza pensare ad idee… bislacche. C’è un gran dafare arretrato per riqualificare Messina come autentica Porta della Sicilia e puntare su questo distico per comprendervi tutta la storia, la cultura e le tradizioni non seconde a quelle di nessun’altra città. Il sole, il mare e altro ancora sono le preziosità su cui investire… ma con un sindaco che ci sappia fare e non sia ammantao – con la sua squadra – di vanagloria.
Sono tornato a vivere in città, quindi non scriverò dell’amministrazione che non conosco.
Concordo sul fatto che Messina non ha vocazione turistica, ma non sul fatto che non ha nulla di turistico. Ho ritrovato la cronica mancanza di senso civico in parte dei cittadini messinesi, ma non sono d’accordo con te quando dici che la soluzione sarebbe quella di fuggire in terre civili. A proposito di questo, ho avuto la fortuna/sfortuna di vivere in diverse città, dentro e fuori dall’Italia, e la mancanza di senso civico non è appannaggio esclusivo dei messinesi.
Sono messinese e felice di vivere a Messina. Vorrei che la mia città riuscisse a raggiungere almeno la metà delle sue potenzialità.
Ritengo la mia città una miniera d’oro lasciata a marcire. È anche compito nostro renderla quello che potrebbe essere facendo ognuno di noi quello che possiamo. Anche se non so cosa scrivere riguardo i nostri amministratori, quando ho scritto “quello che possiamo”, intendo anche votare qualcuno che sia capace di amministrare un bene pubblico ed il cui “unico” interesse sia quello di farlo seriamente.
X mariedit ed indignato siciliano.
Nessuno può compiacersi dello scempio in cui versa la propria città, ciononostante non si possono avere le fette di prosciutto sugli occhi e non vedere ciò che la stessa offre (?????).
I primi a dispiacersi siamo quelli che rispettiamo le regole della civile convivenza, come si fa in uno stato democratico.
Voi, a Messina, ne vedete così tanta di gente educata e rispettosa delle regole? Io no, caxxo!!! E non sono per niente contento, nè compiaciuto.
a proposito di denigrare o no…noi stessi……
analizzando la giornata di oggi..sono sempre più’ convinto che..
su 10 messinesi…otto sono sporchi…
hanno mangiato..bevuto..nell’attesa dei giochi di artificio…e.
fatevi una passeggiata al parco ringo,alla passeggiata..in altre
vie limitrofe al percorso della vara..e capirete che da li’sono
passati i barbari…..lo schifo piu’ assoluto…dell’inciviltà’
oggi non e’ stato solo il giorno della vara..ma anche quello della….monnezza….
Ieri è stato l’ultimo giorno di tuffi nel mare limpido e tiepido di Mortelle,con il mio nipotino padano,in questo ferragosto messinese del 2012,pronti per tuffarci nell’umanità della VARA.Uno spazio splendido,il mare,ieri limpido e tiepido,con la sua spiaggia a ridosso della collina di MORTELLE,ma con i pochi metri di spiaggia libera,tra il DELFINO e il TIRRENO,ridotta a un’immondezzaio,VERGOGNA per i due titolari dei lidi,che se fossero veri messinesi la terrebbero sicuramente pulita.Sulla collina sempre meno verdeggiante,in bilico si notono pochi,ma grandi e brutti sgorbi architettonici,che la DETURPANO,cemento armato abusivo,perchè in quel territorio c’è il divieto assoluto di costruire.SAREBBE INTERESSANTE SAPERE CHI VI ABITA.Sulla panoramica che ci porta alla VARA,la discarica è sempre li, ci ammonisce come potrebbe finire tutta la città,i padani della famiglia osservano stupefatti.L’umanità e la messinesità della VARA ci fanno dimenticare tutto,sono felice che il nipotino padano l’abbia assaporata.Ma il giorno dopo la rabbia per le tre mortificazioni subite è grande,quindi ho deciso di farmi forte delle abitudini della Messina di un tempo,quando a chi la faceva grossa si mandava a dire MALANOVA CHI MI HAI.La prima MALA NOVA CHI MI HAI a chi tiene la città sporca,dai lavoratori ai dirigenti passando per i politici.La seconda MALANOVA CHI MI HAI a chi ha permesso di costruire abusivamente.La terza MALANOVA CHI MI HAI ai due titolari dei lidi per la loro indifferenza.