Dopo le critiche del V quartiere, oggi il Movimento Fiamma Tricolore chiede all'assessore Isgrò chiarimenti sul programma di interventi sulle strade cittadine finanziati con i fondi Ecopass

Ancora polemiche e contestazioni. Il nuovo programma di interventi sulle strade cittadine annunciato ieri dall’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò ha già incassato parecchie critiche. Le polemiche c’erano state prima, quando da più parti era stata chiesta chiarezza su come sarebbero stati impiegati i fondi dell’ecopass, il ticket di attraversamento dello Stretto. Ieri l’assessore Isgrò ha risposto presentando questo programma di lavori che prevede interventi a macchia di leopardo su molte strade di tutti i sei quartieri della città. Costo complessivo: seicentomila euro. Tutti provenienti dagli incassi dell’ecopass. A quanto pare però non è bastato per spegnere le polemiche. Ieri le critiche erano arrivate dal consiglio del quinto quartiere, oggi interviene sulla vicenda anche il Movimento Fiamma Tricolore. Il commissario provinciale del movimento Salvatore Piconese ha scritto al sindaco Buzzanca e all’assessore Isgrò per chiedere dei chiarimenti. Il rappresentante di Fiamma Tricolore in particolare accende i riflettori sulle condizioni di alcune strade della zona della città. Chiede come mai questi interventi, oltre la strada statale 114, non interessino pure i villaggi di Mili Marina e Galati Marina da troppo tempo abbandonati. La pavimentazione totalmente dissestata è un serio pericolo per i veicoli che vi transitano e gli abitanti stessi, dice Piconese, tutto il percorso stradale che collega i due villaggi è pieno di buche e voragini. Un problema che nei mesi scorsi era stato più volte segnalato, ma a quanto pare senza risultati. A nome degli abitanti di Galati Marina e Mili Marina il Movimento Fiamma Tricolore chiede dunque al sindaco Buzzanca e all’assessore Isgrò intervenire al più presto anche sulle strade di questa zona e di non dimenticarsi dei villaggi della periferia troppo spesso poco considerati. Non possono e non vogliono più tollerare certe negligenze. Lunedì intanto partiranno i primi interventi previsti sul viale Giostra. Ma sicuramente ciò non basterà a spegnere le polemiche. (Francesca Stornante)