Zona Falcata, l’accordo per la riqualificazione si firma mercoledì

Zona Falcata, l’accordo per la riqualificazione si firma mercoledì

Marco Ipsale

Zona Falcata, l’accordo per la riqualificazione si firma mercoledì

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lunedì 21 Aprile 2014 - 06:39

Arriva a Messina l’assessore regionale alle Attività Produttive, Linda Vancheri, per siglare l’intesa che affiderà la gestione dell’area all’Autorità Portuale. Il contenzioso sulla titolarità delle aree passerà in secondo piano e si potrà finalmente pensare all’attuazione del Piano Regolatore Portuale

Con sei mesi di ritardo, ma meglio tardi che mai. L’accordo per il rilancio della Zona Falcata, tra la Regione (col suo “braccio” Ente Porto) e l’Autorità Portuale era stato previsto per lo scorso 31 ottobre, poi però era saltato. Troppe competenze all’Ente Porto, mentre non erano stati contemplati il Comune, l’Agenzia del Demanio e la Capitaneria di Porto. Il Comitato Portuale ha allora inviato alla Regione una nuova bozza di accordo che tenesse conto di queste incongruenze. Sei mesi tra gli uffici regionali prima di arrivare, finalmente, all’accordo definitivo, che sarà firmato mercoledì 23 aprile, a Messina, alla presenza dell’assessore alle Attività Produttive, Linda Vancheri. Dopo il primo intoppo ed a distanza di decenni di immobilismo, vale il principio del “se non vedo non credo”, ma stavolta sembra proprio che sia fatta.

L’intesa può rappresentare una svolta decisiva per il recupero di una delle aree più preziose per la città, abbandonata a sé stessa dal menefreghismo della Regione, che anzi, con l’Ente Porto, ha creato solo ostacoli al rilancio. E’ proprio sul ruolo dell’Ente Porto che da anni si snoda il contenzioso, tra ricorsi e controricorsi che sembrano non avere mai fine. L’intuizione, visto che la Regione sembra non avere intenzione di lasciare la propria titolarità su quelle aree, è quella di procedere, indipendentemente da questo, ad un accordo che ne affidi la gestione all’Autorità Portuale. E il paragone è impietoso: l’Ente Porto ha solo un commissario, che tra l’altro ha ammesso l’inutilità dell’ente, mentre l’Autorità Portuale ha un organico consolidato, progetti e fondi da investire. La Zona Falcata è infatti il fulcro di quel Piano Regolatore Portuale bloccato proprio dai contenziosi in corso. Basti pensare che per l’abbattimento dell’ex inceneritore, è in corso una gara d’appalto per la quale sono giunte alla Regione oltre venti domande, ma l’apertura delle buste è stata rinviata a data da destinarsi. C’è da recuperare, poi, l’area dell’ex degassifica, per non parlare della Real Cittadella, bene seicentesco per il quale sono state spese tante parole mai seguite da fatti concreti.

La “scusa” del punto franco è servita per mantenere in vita, da 60 anni, un ente che, nel corso della sua esistenza, non ha prodotto praticamente nulla ed anzi ha bloccato quanto poteva prodursi. Per il punto franco è stata infatti già individuata la più adatta zona di Giammoro. L’affidamento della Zona Falcata all’Autorità Portuale, piuttosto, è l’ennesimo elemento che testimonia l’importanza di mantenere a Messina la sede di un presidio fondamentale. Non vorremmo che, terminata la “lotta” con la Regione, adesso fosse lo Stato a mettersi di mezzo. E’ ora che, in mezzo a tutti questi rimbalzi di competenze, si dia priorità agli interessi della città.

Marco Ipsale

6 commenti

  1. Ma sarà veramente la volta buona?
    Ma una volta firmata l’intesa quanto tempo passerà prima che vengano messe a dimora e in opera quelle attività/lavori per ridar vita a quella porzione di città?

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  2. Ma sarà veramente la volta buona?
    Ma una volta firmata l’intesa quanto tempo passerà prima che vengano messe a dimora e in opera quelle attività/lavori per ridar vita a quella porzione di città?

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  3. tutta scena, Messina è impostata per non crescere, deve rimanere solo un serbatoio di voti e basta, sviluppo zero.

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  4. tutta scena, Messina è impostata per non crescere, deve rimanere solo un serbatoio di voti e basta, sviluppo zero.

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  5. Probabilmente hai ragione ma diamine te sei sempre e comunque disfattista su tutto !!! Comunque non vuole essere una critica fine a se stessa la mia ma spiace vedere che a Messina tanti la pensano cosi’ e forse le cose non cambiano mai anche per questo.

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  6. Probabilmente hai ragione ma diamine te sei sempre e comunque disfattista su tutto !!! Comunque non vuole essere una critica fine a se stessa la mia ma spiace vedere che a Messina tanti la pensano cosi’ e forse le cose non cambiano mai anche per questo.

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