Numerose le lamentele giunte in redazione per i disagi che quotidianamente si creano all'interno della galleria Bordonaro, nel tratto di strada in cui avrebbe tragicamente perso la vita Provvidenza Grassi. Il CAS spiega le motivazioni del restringimento, in attesa di nuove disposizioni dalla magistratura.
Continuano i disagi per gli automobilisti ed i conducenti che quotidianamente percorrono la tangenziale Messina-Palermo. Lunghissime le file che, a causa del restringimento della carreggiata nella galleria Bordonaro, si creano in particolar modo negli orari di punta, proprio in prossimità dell’uscita Messina Gazzi.
Giungono in redazione numerose segnalazioni e richieste di spiegazione. Il tratto di strada interessato, nello specifico, è quello in cui avrebbe tragicamente perso la vita Provvidenza Grassi, ancora oggetto di indagine nonché posto sotto sequestro dalla magistratura. Sarà dunque una nuova ordinanza della stessa a far procedere alla rimozione del restringimento.
Al momento, come sottolineato dal Cas – Consorzio Autostrade Siciliane, la necessità di chiudere una delle due carreggiate risponde sia all’ordinanza di sequestro giudiziario, sia al Codice della Strada che impone, in queste circostanze, il tipo di restringimento adottato.
Il restringimento di carreggiata sulla galleria di Bordonaro crea fastidiosissime code , qualche mese fà i Ris chiusero il tratto stradale per circa 6 ore , cosa aspettano a rimuovere il restringimento ?
Nessun problema “paisani” s’avi aspittari ch cumincia ‘u processo, picchi accamadora i carrabbineri non ponnu fari i rilievi, datu chi i giudici s’a fissianu!!!!!!!!!!!