Levata di scudi contro l’aumento dell’Imu. Dopo il no del Pd quello dei sindacati di “categoria”

Levata di scudi contro l’aumento dell’Imu. Dopo il no del Pd quello dei sindacati di “categoria”

Levata di scudi contro l’aumento dell’Imu. Dopo il no del Pd quello dei sindacati di “categoria”

Tag:

giovedì 18 Ottobre 2012 - 16:36

I rappresentanti del Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari e dell’Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari giudicano la tassa «iniqua»

L’aumento dell’Imu è argomento troppo dolente per essere liquidato con una delibera improntata in pochi giorni e senza concertazione né confronti, nonostante le ragioni di urgenza e necessità che la giustificano. Dopo il no “politico” annunciato dagli esponenti del partito democratico (vedi correlato), che lunedì prossimo incontreranno il commissario straordinario Luigi Croce per cercare di mantenere al minimo almeno le aliquote per la prima casa, arriva il “no” dei rappresentanti del S.U.N.IA. (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari) e dell’A.S.P.P.I. (Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari) di Messina.

Anche loro chiedono a Croce di «fissare un incontro, prima che vengano deliberate le nuove aliquote IMU , con tutte le sigle sindacali della proprietà e degli inquilini firmatari dell’ accordo territoriale sui contratti a canone concordato, ancora in vigente, ai sensi della legge 431\98 art. 2 comma 3» .

Il confronto viene espressamente sollecitato da Carlo Cannarozzo e Pietro Ruggeri « per esprimere il nostro parere e le nostre proposte su una tassa per noi iniqua e che sicuramente andrà a rendere più cari i canoni di locazione in una città dove sia i piccoli proprietari che gli inquilini sono sempre più deboli» .

«La richiesta di questo confronto – concludono nel comunicato – è finalizzata all’interesse non soltanto delle categorie che rappresentiamo ma a raggiungere una scelta consapevole ed equa per la comunità di Messina che palesemente vive in grave stato di disagio economico».

Martedì prossimo, la delibera sull’Imu sarà discussa e votata dal Consiglio comunale. Croce troverà il tempo per incontrare i sindacati di categoria?

Un commento

  1. A proposito di IMU e del dirigente Romolo DELL’ACQUA, cui è affidato il dipartimento TRIBUTI, ” l’uomo che da la caccia ” a chi evade o elude oneri e tributi di ogni tipo, concittadini che rubano spudoratamente ricchezza dei messinesi e beffano chi paga puntualmente. Il regolamento comunale prevede degli incentivi ai dipendenti per l’attività di accertamento e per azioni finalizzate al contrasto dell’evasione, nel 2011 furono previste inizialmente 140.000 euro, riconfermate nella previsione definitiva, ma vista l’inefficacia del proprio dipartimento, il dirigente ne impegna ZERO e ne mette in pagamento ZERO. Bene, tutto in ordine dal punto di vista contabile, infatti i residui sono ZERO, c’è un solo neo, un errore del 100% fra la fase di previsione e quella dell’impegno di spesa. Il link che vi propongo è a conferma delle mie parole e una delle prove della scarsa produttività del dipartimento TRIBUTI riconosciuta dallo stesso dirigente, che nega giustamente i consistenti incentivi, intanto gli evasori girano per Messina fischiettando. Caro Romolo DELL’ACQUA, quando lo facciamo funzionare questo benedetto dipartimento?
    http://imageshack.us/a/img844/9851/tributi.png

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007