III edizione della Rassegna “Turi Ferro”. Il primo spettacolo in programma è “ Anfitrione” di Plauto diretto da Walter Manfrè. Mattatore dello spettacolo un incontenibile ENRICO GUARNERI protagonista della piece insieme a DEBORA CAPRIOGLIO
Venerdì 25 ottobre alle ore 21.00, al Teatro Annibale Di Francia in Piazza Spirito Santo, 5, inizia la XXX edizione di “Espressione Teatro”, Rassegna dedicata al “Teatro popolare di qualità”.
Il primo spettacolo in programma è “ Anfitrione” di Plauto diretto da Walter Manfrè. Mattatore dello spettacolo un incontenibile ENRICO GUARNERI protagonista della piece insieme a DEBORA CAPRIOGLIO; la simpatica e bella attrice è qui chiamata a tener testa ad uno scoppiettante partner. Completano il cast Vincenzo Volo e Rosario Marco Amato. Quattro le repliche in programma: Venerdì ore 21,00;Sabato ore 21,30; Domenica 30.alle ore 17; e sempre Domenica alle ore 20,30. Continua la campagna abbonamenti.
A seguire, la presentazione della stagione, redatta dal direttore artistico Pietro Barbaro: “TRENT’ANNI MA NON LI DIMOSTRA”! Ultime notizie: “Venti di guerra in Medio Oriente… I ministri finanziari Europei molto preoccupati per le sorti delle monete ….Tangenti a Torino … trattative Stato-camorra… “tramezzini d’oro” alla regione Lazio…”! Siamo nel 2013? no, nel 1983! dobbiamo concludere che in mezzo a formidabili cambiamenti permane nel tempo solo ciò che ci affligge? Un’eccezione almeno c’è: “Espressione Teatro”! Tanti sono, soprattutto in questi ultimi mesi, coloro che lamentano, da navigati coccodrilli, l’estinzione di realtà, luoghi , gruppi, spettacoli teatrali: in numero molto esiguo quanti osservano con attenzione e sostengono, ciascuno a suo modo, ciò che vive e cresce in mezzo a difficoltà e ostacoli. Gli spostamenti di Espressione Teatro sono eloquenti: sei anni al San Luigi, cinque al “Romolo Valli, due al “Teatro In Fiera”( su cui tacere è bello), sei al Domenico Savio e, infine dal 2003 al Teatro Annibale; da un palco all’altro patendo la chiusura di un teatro o inseguendo il miracoloso fiorire dell’altro. I numeri esprimono con rigorosa esattezza, l’asfissia di questi anni e l’assenza di un minimo di politica culturale. Nessun intervento per far sopravvivere strutture private ( “Valli”) o pubbliche ( “Teatro in Fiera”) in grado di mantenere, se non incrementare, l’offerta teatrale. In tale contesto, “ Espressione Teatro” ha continuato a esistere e , come ogni organismo vitale, si è fortificata nelle avversità.
Certi compleanni meritano di essere onorati più di altri: per il suo trentesimo, un cartellone di prim’ordine: protagonista oggi come ieri, è ENRICO GUARNERI che , sempre più maturo e sicuro delle sue straordinarie potenzialità artistiche, ci propone uno spettacolo d’eccezione “ Mastro Don Gesualdo”, già presente a “Taormina Arte”, al “Quirino” di Roma e presto al “Carignano” di Torino. Punto fermo è, anche quest’anno, il G.T. “A. Maio”, sia per i due spettacoli in programma sia per la organizzazione della Rassegna diretta con inesausta tenacia da Pietro Barbaro, impegnato anche nella collaborazione artistica con la compagnia di E. Guarneri. Dimora, ben più che cornice, di “Espressione Teatro” si è rivelato negli anni il Teatro Annibale di cui quest’anno ricorre il decimo anniversario dell’apertura: i pregi architettonici, l’eccellente fruibilità acustica e visiva e la cortese professionalità di chi vi lavora ne fanno un “luogo” privilegiato per il teatro. Artisti, organizzatori, strutture sono stati certamente indispensabili per il successo della Rassegna, ma essa è vissuta e può vivere solo grazie al pubblico. Il suo applauso è un premio ambito per chi è sul palco, il suo sostegno, sempre più prezioso, è l’ossigeno indispensabile per ogni spettacolo. Senza pubblico non c’è teatro e il pubblico di “Espressione Teatro” è intelligente, affettuoso ed esigente; cercheremo, se “ci agguantano le forze” di non deluderlo e di continuare a offrire quel “teatro popolare di qualità” che da sempre contraddistingue la Rassegna.
