"L'Architettura Militare sui Monti Peloritani. Salvaguardia e valorizzazione delle Opere del Genio Militare realizzate tra il XIX e il XX secolo", è stato realizzato nell'ambito della collaborazione tra l'Azienda Foreste Demaniali e l'Università di Messina

“L’Architettura Militare sui Monti Peloritani. Salvaguardia e valorizzazione delle Opere del Genio Militare realizzate tra il XIX e il XX secolo”. E’ il titolo del libro di Vincenzo Caruso che verrà presentato domani martedì 27 novembre alle ore 10,00 presso il Centro Polivalente S. Rizzo, edito dalla EDAS e realizzato nell’ambito della collaborazione tra l’Azienda Foreste Demaniali di Messina e il Dottorato di Ricerca in “Turismo, Territorio e Ambiente” della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Messina.

La pubblicazione documenta una inedita ricerca che ha condotto all’identificazione ed al censimento delle opere murarie realizzate a supporto della rete stradale di comunicazione tra i Forti Umbertini.

Vere opere d’arte, che esprimono la tecnica costruttiva dal Genio Militare Italiano alla fine dell’Ottocento, per anni osservate dalla collettività e per la prima volta ricondotte al contesto storico della realizzazione del Sistema Fortificato dello Stretto.

A presentare il libro del prof. Caruso sarà l’Architetto Giuseppe Aveni, Dirigente dell’Azienda FF. DD. di Messina, che ha sempre cercato e creduto sul recupero delle opere Militari di grande valenza architettonica e testimonianza di grande ingegneria militare.

Interverrà anche la Prof.ssa Antonia Messina, coordinatrice del Dottorato di Ricerca, il dott. Melo Citraro, Direttore del Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati, Don Minico rappresentato dal figlio, Paolo Mazza come testimone in situ della storia di S. Rizzo e le 4 strade.