Spazio ai sei candidati sindaco in campo per le elezioni del 9 e 10 giugno. Accorinti, Calabrò, Garofalo, Saija, Scoglio e Tinaglia saranno i protagonisti delle interviste video che ci accompagneranno alla data delle elezioni. TUTTE LE INTERVISTE NELL'APPOSITO BANNER IN HOME PAGE A DESTRA
Dall’Aula del Consiglio comunale alla Sala Giunta in qualità di sindaco: Calabrò ci crede. IL VIDEO
sabato 01 Giugno 2013 - 13:49
10 commenti
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Nella pagina Donazioni (tra l’altro a cui non è possibile accedere dalla home, bisogna arrivarci da google) del sito di Calabrò c’è scritto che la priorità è la trasparenza. “Tutte le donazioni e le spese saranno pubblicate man mano, prima delle elezioni.”
La pagina è ancora così, bianca.
Quanti soldi hai preso? Da chi? (C’è scritto che non accetterai contributi anonimi).
Dillo subito o non vantarti di essere trasparente.
Premesso che sono tanti i punti d’interesse di questa video-intervista nella quale il futuro Sindaco(spero) ha fornito risposte chiare su tanti argomenti : se poi non Gli si crede, saranno i fatti a parlare.
Potrà dispiacere a coloro i quali la pensano diversamente , ma è una persona pulita, onesta,trasparente e capace.
Contribuirà a ridare dignità , speriamo assieme a tanti altri, alla politica messinese .
Un paio di precisazioni: dalla homepage del sito http://www.felicecalabro.it , si accede direttamente alla voce “donazioni” e non vi è alcuna necessità di andare su google.
Quel che si riporta in un virgolettato, dovrebbe essere la fedele riproduzione di ciò è scritto nel sito : invece non lo è.
Per essere più precisi , si fa riferimento alle spese; per l’identità dei donatori sono indicate le modalità ed i soggetti che possono richiedere tale elenco.
Credici calabrò. Spero tanto che fate un buco nell acqua….
Il problema è chi gli sta dietro…. avete rovinato una popolazione compresa la città….
Premesso che continuo a non capire come si acceda dalla Home (sarà un problema mio), resta il fatto che c’è scritto: “Nei prossimi giorni pubblicheremo un primo consuntivo parziale delle spese effettive e, a campagna finita, il consuntivo definitivo.”
Questo consuntivo, ad oggi e mancano 4 giorni alla fine, non è consuntabile.
Nessuno dubita che Calabrò sia una persona onesta è chi ha alle spalle che non convince… E parlo da elettrice di sinistra da sempre che alle scorse politiche pur di non votare chi ha alle spalle Calabrò ha votato SEL!
Felice CALABRO’ ha una opinione tutta sua della coerenza in politica, quella dimostrata per vent’anni da +++++++, arco temporale in cui fu ultras di Silvio BERLUSCONI della prima ora, fondatore di FORZA ITALIA a Messina, capogruppo del CENTRODESTRA al Consiglio Comunale, assessore di Peppino BUZZANCA, e poi di botto, passato al MEGAFONO di Rosario CROCETTA, lista di CENTROSINISTRA, quasi SINISTRA, collegata a CALABRO’. Con la frase ” solo gli stupidi non cambiano opinione politica “, CALABRO’ gli da dell’intelligente, sveglio, astuto, dotato, furbo, aggettivi contrari di stupido, dall’istante in cui passa nelle file di chi fu strenuo avversario politico fino a ieri. CALABRO’ confonde i cittadini, questi si hanno diritto di cambiare opinione, con i politici di professione, che debbano ritornare, una volta folgorati sulla via di Damasco, come ++++++, al ruolo di cittadino. Per ++++++ più che parlare di salto della quaglia si debba dire di salto sul CALABRO’ne.
Capisco che i lettori di tempostretto per lo più seguano Accorinti, una persona rispettabile e onesta, ma chi sono i tutti questi sostenitori puri e casti? Guardate a casa vostra prima di criticare gli altri.
Ci mancava u to commentu MARIEDIT…..ti scopremmu mascherina
Credo che Calabrò possa probabilmente dare un apporto positivo e concreto alla città, ma mi convince poco questo continuo incentramento sulla sua persona, su ciò che ha fatto prima, e sull’estrema convinzione di continuare e di essere attualmente sindaco adesso fino ai prossimi 10 anni. Ma nonostante tutto credo che per quanto possa essere difficile, bisogna sforzarsi di trovare fiducia in chi apparentemente non ne infonde poi tanta, perché se non si è fiduciosi tutto ciò che viene proposto, detto e si spera fatto verrà visto sempre in modo estremamente critico e poco oggettivo.