Tra l'amministrazione comunale e la preside dell'istituto comprensivo di Terme Vigliatore erano scoppiate alcune tensioni riguardanti le reciproche competenze sulla manutenzione delle scuole. Ma la questione sembra risolta
"Le tensioni tra l'Istituto comprensivo di Terme Vigliatore e il Comune di Falcone sono state risolte". Così, in un comunicato stampa, il dirigente scolastico Enrica Marano ha annunciato la ripresa dei rapporti istituzionali con l'amministrazione comunale guidata da Carmelo Paratore, dopo alcuni scambi di accuse legati alla mancata manutenzione di alcune scuole.
La vicenda esplode il 13 marzo, quando Marano convoca un consiglio d'istituto urgente per discutere di "rilevate criticità nei rapporti con il Comune di Falcone". Alla convocazione avevano contribuito le pressioni di alcuni genitori, che chiedevano notizie di lavori di manutenzione mai partiti su alcuni edifici scolastici.
"Il sindaco ha convocato, non si sa a quale titolo, i rappresentanti di classe delle scuole di Falcone, minacciando la chiusura dei plessi scolastici in assenza di un forte intervento contro l’attuale dirigente scolastica che, a suo dire, con una nota a lui indirizzata avrebbe preteso vari interventi di manutenzione" – racconta il capogruppo di minoranza, Carmelo Caliri.
Alle accuse del sindaco, Marano ha risposto precisando che compito del dirigente è comunicare all'amministrazione locale quali sono gli interventi da effettuare; l'esecuzione degli stessi, e il loro finanziamento, spetta ai Comuni."Con un duro comunicato, il dirigente scolastico ha denunciato il conflitto fra l’Istituto comprensivo e l’amministrazione Paratore, relativo alle specifiche competenze in materia di manutenzione e sicurezza degli immobili" – continua Caliri – "nella nota viene addirittura sottolineato come i Comuni di Terme Vigliatore e Oliveri abbiano effettuato celermente e in piena collaborazione con l'Istituto tutti gli interventi opportuni, mentre da Falcone sarebbe arrivato un secco diniego dei lavori richiesti".
Ora, le incomprensioni sembrerebbero chiarite. In un incontro svoltosi il 17 marzo, il sindaco di Falcone ha confermato l’impegno dell’amministrazione comunale ad effettuare gradualmente gli interventi di manutenzione richiesti dal dirigente. La pace, almeno mediatica, è stata suggellata da un comunicato ufficiale dell'Istituto comprensivo; non resta che aspettare l'inizio dei lavori.
