Furci. L'incuria del Comune trasforma via Torrente in una selva, disagi per i residenti

Furci. L’incuria del Comune trasforma via Torrente in una selva, disagi per i residenti

Carmelo Caspanello

Furci. L’incuria del Comune trasforma via Torrente in una selva, disagi per i residenti

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giovedì 12 Novembre 2015 - 06:41

La strada è a senso unico. Le auto, per raggiungere la via parallela alla Cesare Battisti e quindi la Statale 114 o il centro del paese, sono costretti a passare in mezzo alle erbacce

Crescono i disagi per i cittadini residenti in via Torrente, una stradina di Furci Siculo perpendicolare alla popolosa via Cesare Battisti. L’arteria, con l’incuria, si è trasformata in una selva che gli automobilisti di quella zona, o che in quei luoghi vi si devono recare, sono costretti a percorrere in virtù del senso unico istituito dal Comune. Le auto, per raggiungere la via parallela alla Cesare Battisti e quindi la Statale 114 o il centro del paese, devono passare in mezzo alle erbacce con tutti i disagi che ciò comporta. Andando anche incontro ad eventuali danni per i mezzi.

All’Amministrazione, intanto, viene chiesto un intervento di manutenzione ordinaria per falciare l’erba, ormai alta. Ed anche eventualmente di rivedere il senso unico nel tratto di via Torrente che va dalla via Cesare Battisti agli insediamenti abitativi, che distano poche decine di metri, in modo da evitare il transito lungo la stradina stretta nella morsa delle erbacce. Ma dal Comune fanno sapere che via Torrente è troppo stretta per un doppio senso. In merito alla rimozione delle erbacce, l’assessore Saverio Palato ha spiegato che “l’intervento era in programma da diverse settimane, ma la mareggiata e gli interventi successivi di ripristino della viabilità sul lungomare hanno rappresentato una priorità. La relazione tecnica è pronta – ha aggiunto – e già domani dovrebbe essere vagliata ed esitata in Giunta. Se tutto andrà per il verso giusto – conclude – i lavori potrebbero essere eseguiti tra una settimana”.

Contestualmente sono previsti interventi di pulizia nella villa comunale Furci-Verde, nella piazzetta sottostante il parcheggio dinanzi al Centro diurno, in piazza a Calcare e lungo il terrapieno adiacente il torrente “Savoca” a partire dall’edicola della Madonna del Buon viaggio. Per la cronaca Palato non ha la delega alla Manutenzione. La detiene il sindaco, Sebastiano Foti, che ha già tanti altri impegni. In paese c’è chi ne invoca il trasferimento ad un assessore che sia punto di riferimento per i cittadini.

Carmelo Caspanello

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