Lavori sulla rete fognaria a Torre Faro, infuria la polemica: "uno scempio". L'Amam chiarisce

Lavori sulla rete fognaria a Torre Faro, infuria la polemica: “uno scempio”. L’Amam chiarisce

Lavori sulla rete fognaria a Torre Faro, infuria la polemica: “uno scempio”. L’Amam chiarisce

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venerdì 19 Febbraio 2016 - 09:37

I consiglieri della VI Circoscrizione Lambraio e Sanò sollecitano il Dipartimento Lavori Pubblici e l’Amam a ripristinare la pavimentazione originaria. Si tratterebbe, in realtà, di un rattoppo temporaneo, per permettere altri interventi nei prossimi giorni

Un vero e proprio scempio per il borgo di Torre Faro. Così il consigliere della VI Circocrizione, Antonio Lambraio ha definito la gettata di asfalto che è stata realizzata nel tratto di strada di Via Torre, nei pressi di Piazza Garibaldi. Infatti, in quel tratto da pochi giorni si sono conclusi i lavori per la riparazioni di una condotta fognaria gravemente danneggiata. Tuttavia, come sottolinea il consigliere in una nota inviata al sindaco, all’assessore De Cola, all’Amam e al Dipartimento Lavori Pubblici “nel ripristinare la strada non è stata rimessa la pavimentazione in basolato come in origine , ma è stato fatto un tappeto di asfalto”. Numerose le lamentele da parte dei cittadini del borgo che chiedono di ripristinare come in origine la strada.

In attesa che si provveda a sistemare la tubatura, anche il consigliere Giuseppe Sanò ha chiesto al direttore dell’Amam rassicurazioni dettagliate circa il ripristino della pavimentazione originaria. "“Molti cittadini hanno, giustamente, manifestato il proprio sbigottimento alla vista dell'asfalto in via Torre. La maggior parte dei consiglieri non siamo stati informati sulle motivazioni che hanno portato alla scelta dell'uso di asfalto in luogo della precedente pavimentazione per ricoprire gli scavi effettuati in occasione dei lavori sulla condotta fognaria e non sono arrivate spiegazioni chiare ed univoche”.

In realtà si tratterebbe solo di un rattoppo temporaneo. Infatti,nel terreno sottostante la pavimentazione, sarebbero stati riscontrati gravi problemi di rottura delle tubazioni, che avrebbero costretto il Dipartimento Lavori Pubblici ad intervenire con un primo scavo. Il primo scavo non sarebbe stato risolutivo e si sarebbe provveduto a pianificare un secondo scavo, e alla conclusione si ripristinerà la pavimentazione originale. Lo conferma il direttore generale dell'Amam, Luigi La Rosa: "Al momento non è possibile eseguire il ripristino della pavimentazione originaria, dovendo attendere l'assestamento totale del sottofondo stradale. A seguito del necessario assestamento, l'Amam provvederà al ripristino della pavimentazione originaria".

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