Leggendario Nibali. Lo “Squalo” è sul tetto del Mondo

Leggendario Nibali. Lo “Squalo” è sul tetto del Mondo

fabrizio berte

Leggendario Nibali. Lo “Squalo” è sul tetto del Mondo

Tag:

domenica 27 Luglio 2014 - 17:10

Il ciclista peloritano Vincenzo Nibali vince il Tour de France 2014. Prima di lui soltanto Anquetil, Gimondi, Merckx, Hinault e Contador avevano centrato il “triplete” vincendo Vuelta, Giro d’Italia e Tour.GALLERY DI SERENA CAPPARELLI

Il corridore messinese Vincenzo Nibali domina il Tour de France 2014 e si tinge di giallo, entrando ufficialmente nella storia del ciclismo mondiale.
Lo “Squalo dello Stretto” non smette di stupire e dopo aver vinto Vuelta e Giro d’Italia morde anche in terra transalpina, stravincendo un Tour de France dominato sin dall’inizio.
“Un uomo solo è al comando”, questa frase storica, pronunciata dal celebre giornalista sportivo Mario Ferretti riferendosi alle imprese sportive del ciclista Fausto Coppi, rappresenta l’emblema di questa giornata, che resterà nella storia dello sport messinese, ma non solo.
Prima di Vincenzo Nibali soltanto Jacques Anquetil, Felice Gimondi, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Alberto Contador avevano centrato il “triplete”, vincendo Vuelta, Giro d’Italia e Tour.
Una vittoria cercata e assolutamente meritata per un ragazzo che ha dimostrato di essere umile, ma al tempo stesso ambizioso e determinato, sempre corretto e rispettoso nei confronti degli avversari e con quella genuinità che lo ha reso il personaggio sportivo italiano più amato del momento.
Con Vincenzo Nibali, sul podio, al termine della passerella finale sugli Champs-Élysées, sono saliti due corridori francesi, l’esperto Jean Christophe Peraud ed il giovanissimo Thibaut Pinot, rispettivamente secondo e terzo in graduatoria.
Lo spagnolo Alejandro Valverde ha incassato, invece, l’ennesima delusione, restando fuori dal podio e chiudendo il Tour de France in quarta posizione.
Il quinto posto è del corridore statunitense Tejay Van Garderen che, per soli due secondi, ha preceduto il francese Romain Bardet, sesto in classifica e rallentato anche da una foratura ad una ruota.
Era dal 1998, da ben sedici anni, che un corridore italiano non vinceva il Tour de France. Allora fu l’indimenticato “Pirata” di Cesenatico Marco Pantani a trionfare in terra transalpina e a fare sognare l’Italia ciclistica e, più in generale, sportiva.
Lo “Squalo dello Stretto” ha restituito gioia e speranza ad uno sport che, negli ultimi anni, aveva perso credibilità per via delle vicissitudini che hanno coinvolto numerosi ciclisti.
Queste le dichiarazioni del Sindaco di Messina, Renato Accorinti, in collegamento telefonico da Salina con il “Salone delle Bandiere” di Palazzo Zanca: “E’ una vittoria che appartiene ad una città intera, Vincenzo Nibali è sul tetto del Mondo, sono incredibilmente felice. Spero che possa raggiungerci presto a Messina, abbiamo tutti tanta voglia di vederlo e di abbracciarlo. La bicicletta è il mezzo più sano e più bello, Vincenzo Nibali deve essere un esempio di sport sano e pulito per tutti i ragazzi e per tutti i bambini messinesi. E’ il nostro orgoglio”.
Vincenzo Nibali ha riportato indietro nel tempo appassionati e addetti ai lavori, mostrando l’altra faccia di questa disciplina, un ciclismo eroico, d’altri tempi.
Il ciclista messinese rappresenta lo spot di un ciclismo pulito, un ragazzo in grado di fare sognare un’intera città, anzi, un’intera nazione.
Grazie, Messere Vincenzo, Re del Tour de France.
Chapeau.

Fabrizio Bertè

GALLERY DI SERENA CAPPARELLI

6 commenti

  1. chissà se adesso la bicicletta entrerà nella cultura dei messinesi e si comincerà ad avere più rispetto per i ciclisti , se si smetterà di parcheggiare le auto nelle piste ciclabili

    0
    0
  2. chissà se adesso la bicicletta entrerà nella cultura dei messinesi e si comincerà ad avere più rispetto per i ciclisti , se si smetterà di parcheggiare le auto nelle piste ciclabili

    0
    0
  3. i calciofili dove sono??

    0
    0
  4. i calciofili dove sono??

    0
    0
  5. Grande…..semplice, disponibile, e….grande….grandissimo…….orgoglio dell’Italia ed in particolare di noi messinesi….viva Vincenzo Nibali…..

    0
    0
  6. Grande…..semplice, disponibile, e….grande….grandissimo…….orgoglio dell’Italia ed in particolare di noi messinesi….viva Vincenzo Nibali…..

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007