E' il giorno della Tari, Messina spende 44,1 milioni per la spazzatura. Ecco perché costa ancora tanto

E’ il giorno della Tari, Messina spende 44,1 milioni per la spazzatura. Ecco perché costa ancora tanto

Francesca Stornante

E’ il giorno della Tari, Messina spende 44,1 milioni per la spazzatura. Ecco perché costa ancora tanto

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venerdì 29 Aprile 2016 - 23:13

Sarà una giornata lunghissima a Palazzo Zanca. Alle 13.30 commissione Bilancio, alle 17.30 seduta straordinaria del consiglio. Entro oggi si dovranno approvare le tariffe della Tari 2016, si preannuncia la solita corsa contro il tempo. Abbiamo spulciato tutti i numeri del piano finanziario dei rifiuti per capire perché la spazzatura costa ancora così tanto.

Quanto costano i rifiuti nel 2016? Probabilmente ancora troppo. I messinesi possono mettersi l’animo in pace e prepararsi di nuovo a pagare l’odiata Tari che quest’anno arriverà decisamente in anticipo rispetto alle bollette degli anni scorsi. La prima rata sarà infatti a luglio, i messinesi dovranno coprire una tari che ammonta a 44.101.257 euro e oggi toccherà al consiglio comunale esprimersi sul piano tariffario che stabilirà esattamente quali saranno i criteri per ripartire il tributo su tutta la platea dei contribuenti. Un voto che arriva come sempre in calcio d’angolo, all’ultimissimo momento. Le tariffe Tari si devono approvare perentoriamente entro oggi, lo ripete da oltre un mese il dirigente del Dipartimento Tributi Romolo Dell’Acqua. E quindi, come ormai accade da tre anni a questa parte, quella di oggi sarà una giornata campale a Palazzo Zanca. La giunta ha infatti approvato il piano finanziario del ciclo dei rifiuti solo giovedì sera. Da questo corposo documento discendono le tariffe del tributo sulla spazzatura. Ieri si è atteso con trepidazione il parere dei Revisori dei Conti che in pochissime ore hanno spulciato dati e numeri del pianeta rifiuti, riscontrando una discrasia di circa 200 mila euro tra quanto inserito dal Dipartimento Ambiente in questo conto finanziario del 2016, rispetto ai conteggi riportati nel piano Aro che ha stabilito quanto si dovrà spendere anno per anno, per i prossimi dieci anni. In corso d’opera si dovrà rettificare questo dato, come hanno indicato i Revisori si potrà intervenire eventualmente anche su quel piano Aro che non è ancora passato dal consiglio. Un passaggio che non dovrebbe creare problemi e facilmente superabile. Ciò che non sarà invece così facile per i consiglieri comunali sarà approfondire quel corposo piano in pochissime ore. Per questo alle 13.30 si riunirà in seduta straordinaria la I commissione Bilancio presieduta da Carlo Abbate e poi alle 17.30 tutti in aula per il tour de force per l’approvazione sul filo del rasoio delle tariffe Tari.

Una Tari da 44.101.257 euro che come ogni anno sarà coperta al 70% dalle utenze domestiche e al 30% da quelle non domestiche. In pratica 30.870.880 euro saranno sulle spalle delle famiglie messinesi, mentre 13.230.377 euro dovranno arrivare da esercizi commerciali, uffici, attività.

Ma da cosa deriva questa Tari comunque ancora così alta? Ovviamente dal costo del ciclo rifiuti che nel 2016 è stato calcolato in 44.879.999. Da questa somma si stralciano 779 mila euro per la cura e la manutenzione delle villette che vengono coperti dai fondi Tasi. Restano comunque oltre 44 milioni di euro, una cifra che stride con i servizi che i cittadini continuano a ricevere, considerato che non vi è ancora stata nessuna delle rivoluzioni nel settore rifiuti. La città è sempre sporca, vittima di cicliche e continue emergenze, il porta a porta non è ancora partito, la differenziata sale timidamente ma non c’è stato nessun balzo in avanti significativo. E quindi, se anche quest’anno ci sarà un leggerissimo risparmio rispetto alla Tari da 45,6 milioni del 2015, il tributo resta comunque salato.

Vediamo nel dettaglio come si arriva a spendere 44,1 milioni di euro. Esaminando il piano finanziario emerge che 33.301.867 euro vanno al servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti, tenendo in considerazione anche il progetto di affidamento in house dal 1 luglio e l’inclusione dei servizi di sorveglianza e di pulizia delle aree a verde, attualmente svolti da Ato3. Andando ancor più nel dettaglio di questi 33 milioni salta fuori che 9.788.097,80 euro sono per la raccolta, 8.156.970,54 euro per lo spazzamento, 2.761.560, 66 euro per trasporto e trasferenza, 1.823.240,42 euro per i CDR (centri di raccolta), 2.130.385,37 euro per discariche abusive, rifiuti urbani pericolosi e amianto, 7.516.167,96 euro per la raccolta differenziata. Differenziata che porta ricavi miseri che ammontano a 337.709 euro.

Altri 9.609.741 euro si spendono invece per il servizio di smaltimento in discarica, quindi per i rifiuti che da oltre un anno si portano a Motta S. Anastasia. 1.968.389 euro sono per i servizi di sorveglianza raccolta rifiuti, manutenzione e pulizia delle aree e costi della struttura della gestione commissariale dell’Ato3. Altri 952.017 euro per la gestione post operativa delle discariche dismesse.

Questi numeri oggi saranno al centro dell’attenzione. Da questi numeri dipendono le bollette che i messinesi dovranno pagare a luglio, settembre e dicembre.

Francesca Stornante

18 commenti

  1. AL CONTRIBUENTE NON INTERESSA IL BILANCIO O ALTRO. INTERESSA SOLO CHE PAGA CARA E SALATISSIMA LA TASSA E LA SPAZZATURA CHE RENDE LA CITTA’ SIMILE ALLE CITTA’ INDIANE O QUARTO MONDO. QUANDO VOI CAMMINATE ED AVETE LA SPAZZATURA SOPRA I CASSONETTI ANIMALI E NESSUN INTERVENTO DI DISINFESTAZIONE CON UN ALTISSIMO COSTO DI VIVIBILITA’ (VEDASI CLASSIFICHE ISTAT DI CITTA’ E PROVINCIE D’ITALIA). SONO PAROLE INUTILI DISCUSSIONI ATTE SOLTANTO A FAR CONOSCERE LA NERA SITUAZIONE. TARI 1 TARI 1 TARSU TARES SONO SIGLE CHE SE NON DANNO CIO’ CHE ESIGONO I SINGOLI CITTADINI, NON SONO ALTRO CHE PRESE IN GIRO. AVETE MAI PARAGONATO I COSTI DI MESSINA CON ALTRE CITTA’ D’ITALIA? E IL COSTO E IL SERVIZIO? DOVE DOVREBBE ESSERE LA POSIZIONE DI MESSINA? IN EFFICIENZA?

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  2. AL CONTRIBUENTE NON INTERESSA IL BILANCIO O ALTRO. INTERESSA SOLO CHE PAGA CARA E SALATISSIMA LA TASSA E LA SPAZZATURA CHE RENDE LA CITTA’ SIMILE ALLE CITTA’ INDIANE O QUARTO MONDO. QUANDO VOI CAMMINATE ED AVETE LA SPAZZATURA SOPRA I CASSONETTI ANIMALI E NESSUN INTERVENTO DI DISINFESTAZIONE CON UN ALTISSIMO COSTO DI VIVIBILITA’ (VEDASI CLASSIFICHE ISTAT DI CITTA’ E PROVINCIE D’ITALIA). SONO PAROLE INUTILI DISCUSSIONI ATTE SOLTANTO A FAR CONOSCERE LA NERA SITUAZIONE. TARI 1 TARI 1 TARSU TARES SONO SIGLE CHE SE NON DANNO CIO’ CHE ESIGONO I SINGOLI CITTADINI, NON SONO ALTRO CHE PRESE IN GIRO. AVETE MAI PARAGONATO I COSTI DI MESSINA CON ALTRE CITTA’ D’ITALIA? E IL COSTO E IL SERVIZIO? DOVE DOVREBBE ESSERE LA POSIZIONE DI MESSINA? IN EFFICIENZA?

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  3. Premesso che spendere quasi la stessa cifra per lo “spazzamento” e vedere la città ridotta a un cassonetto a cielo aperto è davvero ridicolo, continuo a chiedermi perché il Comune non faccia una campagna contro i rifiuti in strada aumentando il numero di cestini nelle strade (nel mio comune nell’hinterland di Milano c’è un cestino ogni 4 pali della luce) e, soprattutto, le multe per sensibilizzare i cittadini. Ogni volta che torno giù vedo pacchetti di sigarette e bottiglie di plastica addirittura lanciati dai finestrini delle auto.
    Con lo “spazzamento” al nord puliscono e lavano le strade ogni settimana… ma il risparmio lo si ha (e pago 1/10 rispetto a Messina) perché con la raccolta differenziata noi rivendiamo i rifiuti.

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  4. Premesso che spendere quasi la stessa cifra per lo “spazzamento” e vedere la città ridotta a un cassonetto a cielo aperto è davvero ridicolo, continuo a chiedermi perché il Comune non faccia una campagna contro i rifiuti in strada aumentando il numero di cestini nelle strade (nel mio comune nell’hinterland di Milano c’è un cestino ogni 4 pali della luce) e, soprattutto, le multe per sensibilizzare i cittadini. Ogni volta che torno giù vedo pacchetti di sigarette e bottiglie di plastica addirittura lanciati dai finestrini delle auto.
    Con lo “spazzamento” al nord puliscono e lavano le strade ogni settimana… ma il risparmio lo si ha (e pago 1/10 rispetto a Messina) perché con la raccolta differenziata noi rivendiamo i rifiuti.

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  5. 8 milioni per lo spazzamento? Tasi per la cura delle villette? Ahahahahah! Chi assiste mai ad uno spazzamento più o meno regolare o alla cura del verde e pulizia costante di una villetta a Messina?

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  6. 8 milioni per lo spazzamento? Tasi per la cura delle villette? Ahahahahah! Chi assiste mai ad uno spazzamento più o meno regolare o alla cura del verde e pulizia costante di una villetta a Messina?

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  7. Intervenga, immediatamente, la Magistratura per aprire un fascicolo di inchiesta. Spazzamento? Sono anni che non passano e lo testimoniano le erbacce cresciute in tutta la città. FORZA TRIBUNALE….chi ha sbagliato paghi (da chi deve lavorare a chi li deve controllare, sindaco scalzo, giunta e consiglio comunale compresi).

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  8. Intervenga, immediatamente, la Magistratura per aprire un fascicolo di inchiesta. Spazzamento? Sono anni che non passano e lo testimoniano le erbacce cresciute in tutta la città. FORZA TRIBUNALE….chi ha sbagliato paghi (da chi deve lavorare a chi li deve controllare, sindaco scalzo, giunta e consiglio comunale compresi).

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  9. E basta con questi discorsi.È patetico!!Sappiamo tutti il problema.Troppi dipendenti,tanti nullafacenti,pochi controlli, evasione del tributo , strafottenza e incivilta’generale da chi fa caxxare il cane per strada a chi lascia il frigorifero e il dIvano la sera acanto i cassonetti. Le soluzioni. .? Anche un bambino le sa. Controlli..controlli..sanzioni..licenziamenti. .ed ogni altro deterrente. Se volete prendervi in giro continuate a fare filosofia. ..altrimenti la strada da percorrere la conoscete. Siate civili. Determinati. E intolleranti. Se pagate dovete pretendere . Se non pagate..tenetevi l immondizia

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  10. E basta con questi discorsi.È patetico!!Sappiamo tutti il problema.Troppi dipendenti,tanti nullafacenti,pochi controlli, evasione del tributo , strafottenza e incivilta’generale da chi fa caxxare il cane per strada a chi lascia il frigorifero e il dIvano la sera acanto i cassonetti. Le soluzioni. .? Anche un bambino le sa. Controlli..controlli..sanzioni..licenziamenti. .ed ogni altro deterrente. Se volete prendervi in giro continuate a fare filosofia. ..altrimenti la strada da percorrere la conoscete. Siate civili. Determinati. E intolleranti. Se pagate dovete pretendere . Se non pagate..tenetevi l immondizia

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  11. PIERSANTO HA RAGIONE QUI MILANO E’ UGUALE COME IN TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO. E SI SPENDE 1/4 DI VOI.

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  12. PIERSANTO HA RAGIONE QUI MILANO E’ UGUALE COME IN TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO. E SI SPENDE 1/4 DI VOI.

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  13. Al nord le strade sono più pulite perchè non ci sono i messinesi nzivati che passeggiano con i cani lasciando i bisogni sui marciapiedi…o buttano carte, materassi, mobili ecc. ecc. dove capita. Appena passano gli operatori a raccogliere masserizie e lordume vario…esattamente il giorno dopo si trova nuovamente di tutto. Il servizio non sarà efficiente….ma sarebbe problematico ovunque con tanti “cittadini” nzivati.

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  14. Al nord le strade sono più pulite perchè non ci sono i messinesi nzivati che passeggiano con i cani lasciando i bisogni sui marciapiedi…o buttano carte, materassi, mobili ecc. ecc. dove capita. Appena passano gli operatori a raccogliere masserizie e lordume vario…esattamente il giorno dopo si trova nuovamente di tutto. Il servizio non sarà efficiente….ma sarebbe problematico ovunque con tanti “cittadini” nzivati.

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  15. Aggiungerei rispetto a quantodetto da Zanclex, che al nord a fare la differenza è anche l’efficienza della burocrazia, pensata per funzionare e non per garantire consenso.

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  16. Aggiungerei rispetto a quantodetto da Zanclex, che al nord a fare la differenza è anche l’efficienza della burocrazia, pensata per funzionare e non per garantire consenso.

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  17. Il pesce puzza sempre dalla testa. Questo è il risultato di assunzioni facili a persone senza voglia di lavorare.Si parla di vigilanti, ma quando mai si sono visti in giro, eppure si pagano questi fantasmi.Si parla di pulizia delle ville, ma di cosa si parla? non ci sono ville pulite. Spazzamento? ma quale spazzamento se le strade sono sempre sporche e non certo perchè qualche cane fa la cacca, qui si parla di foglie carte ed erbacce ecc ecc. I costi sembrano eccessivamente gonfiati per poter dare lo stipendio ad un esercito composto da figure inesistenti messi a quel posto da politici che si sono succeduti negli anni. Non ci sono assessori con le palle che mettano a posto le cose? Tutti quanti negli anni hanno permesso questo scempio.

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  18. Il pesce puzza sempre dalla testa. Questo è il risultato di assunzioni facili a persone senza voglia di lavorare.Si parla di vigilanti, ma quando mai si sono visti in giro, eppure si pagano questi fantasmi.Si parla di pulizia delle ville, ma di cosa si parla? non ci sono ville pulite. Spazzamento? ma quale spazzamento se le strade sono sempre sporche e non certo perchè qualche cane fa la cacca, qui si parla di foglie carte ed erbacce ecc ecc. I costi sembrano eccessivamente gonfiati per poter dare lo stipendio ad un esercito composto da figure inesistenti messi a quel posto da politici che si sono succeduti negli anni. Non ci sono assessori con le palle che mettano a posto le cose? Tutti quanti negli anni hanno permesso questo scempio.

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