Gettonopoli, arriva il commissario ad acta: ha 2 mesi per far luce sull'attività delle commissioni

Gettonopoli, arriva il commissario ad acta: ha 2 mesi per far luce sull’attività delle commissioni

Alessandra Serio

Gettonopoli, arriva il commissario ad acta: ha 2 mesi per far luce sull’attività delle commissioni

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martedì 24 Marzo 2015 - 15:53

Il funzionario assessoriale Angelo Sajeva è stato incaricato di verificare l'effettiva attività dei consiglieri comunali dopo l'inchiesta stampa di Tempostretto sulle presenze e la "moltiplicazione" delle sedute di commisisone.

Il caso Gettonopoli attira l'attenzione di Palermo. L'assessore alle autonomie locali, come già successo con Siracusa dove a inizio mese si è insediato Francesco Riela, ha nominato un commissario ad acta incaricato di fare luce sulla vicenda. L'ispettore incaricato, con delibera del 23 marzo, è il funzionario Angelo Sajeva. Ha un mandato di 60 giorni per "lo svolgimento dell'accertamento ispettivo nei confronti del Comune di Messina (..)in merito alle notizie diffuse dai mezzi di comunicazione riguardanti l'elevato numero delle convocazioni delle commissioni consiliari, al fine di verificare il regolare andamento dell'attività consiliare".

Il nodo da sciogliere è appunto il gran numero di presenze nelle commissioni. Numero che è "aumentato" dopo che è stato dimezzato il gettone di presenza spettante ai consiglieri comunali per la partecipazione all'attività delle stesse commissioni e alle sedute di Consiglio comunale.

Un'ispezione che cammina parallelamente all'inchiesta aperta dalla magistratura di Messina che qualche settimana fa ha ordinato alla Digos di acquisire i verbali delle sedute di commissione e il report delle presenze. La Digos sta anche verificando l'effettiva "chiamata" delle commissioni, nonché le firme apposte in prima convocazione, così da salvare la validità della seduta e quindi il gettone.Nei giorni scorsi la magistratura ha avviato anche gli interrogatori delle persone informate sui fatti,a cominciare dal segretario delle commissioni Di Bella.

Le presenze dei 40 consiglieri comunali, così come i così detti "oneri riflessi", sono quindi ora oggetto sia di una inchiesta della magistratura che di una ispezione regionale. A proprorre l'estensione del commissariamento anche a Messina è stato lo stesso Riela, già in servizio a Siracusa da una quindicina di giorni.

(Alessandra Serio)

4 commenti

  1. alleluia,alleluia.Alla prossima non si candida nessuno visto che la paglia sta per finire.

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  2. alleluia,alleluia.Alla prossima non si candida nessuno visto che la paglia sta per finire.

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  3. ora sò ca&&i

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  4. ora sò ca&&i

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